Budapest




.mw-parser-output .nota-disambigua{clear:both;margin-bottom:.5em;border:1px solid #CCC;padding-left:4px}.mw-parser-output .nota-disambigua i{vertical-align:middle}

Nota disambigua.svgDisambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Budapest (disambigua).


















































































Budapest
comune autonomo
Budapest Főváros



Budapest – Stemma Budapest – Bandiera
Budapest – Veduta
Localizzazione
Stato
Ungheria Ungheria
Regione Ungheria Centrale
Provincia Non presente
Amministrazione
Sindaco István Tarlós (KDNP) dal 03/10/2010
Data di istituzione 1873
Territorio
Coordinate
47°29′54″N 19°02′27″E / 47.498333°N 19.040833°E47.498333; 19.040833 (Budapest)Coordinate: 47°29′54″N 19°02′27″E / 47.498333°N 19.040833°E47.498333; 19.040833 (Budapest)
Altitudine 102 m s.l.m.
Superficie 525,13 km²
Abitanti 1 759 497 (2018)
Densità 3 350,59 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale 1011–1239
Prefisso (+36)1
Fuso orario UTC+1
ISO 3166-2 HU-BU
Codice KSH
13578
Nome abitanti Budapestiani o Budapestini
(HU) budapesti
Soprannome La perla del Danubio
(HU) a Duna gyöngyszeme
Cartografia
Budapest – Localizzazione
Sito istituzionale

Budapest (IPA: [ˈbudɒpɛʃt]; pronuncia italiana moderna: /ˈbudapest/[1]) è la capitale e la maggiore città dell'Ungheria.


Amministrata come un comune autonomo, costituisce inoltre il centro primario del Paese per la vita politica, economica e culturale; al 2016 conta 1 759 407 abitanti, mentre la popolazione residente nell'area metropolitana ammonta a oltre 3 300 000 persone.


Budapest nacque ufficialmente nel 1873 dall'unione delle città storiche di Buda e Óbuda, ubicate sulla sponda destra del Danubio, con l'abitato di Pest, situato sulla riva opposta del fiume e anch'esso di antiche origini; fino al 1918 fu una delle due capitali dell'Impero austro-ungarico, dissoltosi al termine della prima guerra mondiale.


Nel XXI secolo, Budapest è diventata una metropoli globale e si è affermata come una popolare destinazione turistica: nel 2011, secondo i dati forniti da Euromonitor International, la capitale ungherese è stata la 25ª città più visitata del mondo[2].




Indice






  • 1 Geografia fisica


    • 1.1 Territorio


    • 1.2 Clima




  • 2 Storia della città


  • 3 Società


    • 3.1 Evoluzione demografica


    • 3.2 Lingue


    • 3.3 Religione




  • 4 Circoscrizioni di Budapest


  • 5 Monumenti e luoghi d'interesse


    • 5.1 Memento Park


    • 5.2 Musei


      • 5.2.1 Museo nazionale (Magyar Nemzeti Múzeum)


      • 5.2.2 Museo di belle arti (Szépművészeti Múzeum)


      • 5.2.3 Museo d'arte applicata


      • 5.2.4 Museo della musica


      • 5.2.5 Museo Franz Liszt


      • 5.2.6 Museo ebraico


      • 5.2.7 Museo dell'agricoltura


      • 5.2.8 Museo del vino (Bormúzeum)


      • 5.2.9 Museo della metropolitana di Budapest


      • 5.2.10 Altri musei




    • 5.3 Università e accademie


    • 5.4 Biblioteche e archivi


      • 5.4.1 Musica




    • 5.5 Architetture religiose


    • 5.6 Monumenti e palazzi storici


    • 5.7 Piazze e strade


      • 5.7.1 Isola Margherita (Margit Sziget)






  • 6 Isole


  • 7 Terme


  • 8 Sport


  • 9 Infrastrutture e trasporti


    • 9.1 Trasporti urbani


      • 9.1.1 Metropolitana




    • 9.2 Aeroporti


    • 9.3 Ferrovie




  • 10 Amministrazione


    • 10.1 Gemellaggi




  • 11 Galleria d'immagini


  • 12 Note


  • 13 Voci correlate


  • 14 Altri progetti


  • 15 Collegamenti esterni





Geografia fisica |



Territorio |



La morfologia di Budapest è variegata. Pest si affaccia sulla Grande Pianura ungherese ed è prevalentemente pianeggiante. Buda conta invece diverse colline che si elevano fino all'altitudine massima di 527 metri.mw-parser-output .avviso .mbox-text-div>div,.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div>div{font-size:90%}.mw-parser-output .avviso .mbox-image div{width:52px}.mw-parser-output .avviso .mbox-text-full-div .hide-when-compact{display:block}








Clima |


La città ha un clima temperato continentale con inverni rigidi e temperature spesso sottozero, ed estati calde con le temperature massime di luglio e agosto, i mesi più caldi, che spesso superano i 33 °C. Le precipitazioni, raramente intense, con accumuli intorno ai 500 mm, sono ben distribuite tutto l'anno con un picco relativo tra maggio e giugno (65 mm) e un minimo tra gennaio e febbraio (35 mm). La neve è un fenomeno frequente in inverno, mentre l'autunno è nebbioso.























































































Mese Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Inv Pri Est Aut
T. max. media (°C) 2,1 4,7 10,6 16,7 22,0 25,2 27,5 27,1 22,6 16,1 8,3 3,7 3,5 16,4 26,6 15,7 15,6
T. min. media (°C) −2,7 −1,3 2,4 6,9 11,5 14,6 16,4 15,9 12,2 7,5 3,1 −0,6 −1,5 6,9 15,6 7,6 7,2
Precipitazioni (mm) 38,5 36,7 37,4 47,2 64,5 69,8 50,4 49,5 42,7 46,9 59,9 49,3 124,5 149,1 169,7 149,5 592,8


Storia della città |




Il palazzo reale di Buda nel 1930


Il primo insediamento sul territorio di Budapest fu a opera dei Celti intorno al I secolo a.C. In seguito venne occupata dai Romani. L'insediamento romano, Aquincum - che soppianta il celtico Akink - divenne la principale città della Pannonia inferiore. Dell'epoca romana restano un insediamento civile e uno militare, ciascuno con un anfiteatro, terme, mitrei, un acquedotto, alcune ville e numerosi castra di presidio del limes danubiano.


Le tribù ungheresi vi arrivarono nel corso del X secolo e ne fecero una delle sedi dei principi, prima, e dei re, poi. In quell'epoca la città si chiamava Buda.


Sulla riva opposta del Danubio fu fondata Pest. Già luogo di una certa importanza, venne ricostruita velocemente dopo la distruzione a opera degli invasori Mongoli nel 1241, ma fu Buda, sede del Palazzo Reale sin dal 1247, a diventare la capitale dell'Ungheria.


La conquista da parte dei Turchi di gran parte dell'Ungheria nel XVI secolo interruppe la crescita della città: dopo la battaglia di Mohács Pest cadde in mano agli invasori nel 1526 e Buda la seguì 15 anni più tardi. Mentre Buda rimase la sede del governo Turco, Pest finì in rovina prima della riconquista nel 1686 da parte delle truppe asburgiche.


Fu Pest, dal 1723 sede amministrativa del regno, a conoscere tra il XVIII e XIX secolo il maggior tasso di crescita, anche grazie all'inglobamento di centri abitati adiacenti. Nel 1800 Pest era più grande di Buda e Óbuda messe insieme, e nel corso del secolo crebbe di venti volte fino a raggiungere i 600.000 abitanti.


La fusione delle tre città di Buda, Óbuda e Pest in un'unica amministrazione, dapprima messa in atto dal governo rivoluzionario Ungherese nel 1849, poi revocata dalla restaurata autorità asburgica, venne infine resa effettiva dal governo autonomo ungherese instaurato col "Compromesso" austro-ungarico del 1867 (vedi Austria-Ungheria). La popolazione totale dell'area unificata crebbe tra il 1840 e il 1900 fino a 730.000 abitanti.


Durante il XX secolo la maggiore espansione demografica è avvenuta nei sobborghi, con Újpest che ha più che raddoppiato le sue dimensioni dal 1890 al 1910 e Kispest che le ha quintuplicate dal 1900 al 1920, a causa del fatto che la gran parte delle industrie del paese si sono concentrate nella città. Le perdite umane della prima guerra mondiale e quelle conseguenti alla perdita di due terzi del territorio del paese (1920) causarono un temporaneo rallentamento, lasciando Budapest capitale di uno Stato più piccolo ma finalmente sovrano. Nel 1930 la città giunse a contare un milione di abitanti, più altri 400.000 nei sobborghi. In quegli anni uno dei quotidiani a più larga diffusione era il Budapesti Hirlap, giornale nazionalista e conservatore che cessò le pubblicazioni nel 1939.


Durante l'occupazione tedesca della seconda guerra mondiale, più di un terzo dei 250.000 abitanti di origine ebraica di Budapest persero la vita nell'Olocausto[3]. La situazione si fece drammatica soprattutto tra l'ottobre 1944 e l'inizio del 1945 quando i nazisti e la polizia ungherese (controllata dal governo collaborazionista del partito delle Croci Frecciate) deportarono 76.000 degli ebrei di Budapest nei campi di concentramento e sterminio, forzando il resto della popolazione ebraica all'interno del ghetto di Budapest e sottoponendola a numerosi eccidi.[4] A contrastare eroicamente le uccisioni e le deportazioni si distinsero il diplomatico svedese Raoul Wallenberg, quello svizzero Carl Lutz, l'italiano Giorgio Perlasca (che si fece passare per diplomatico spagnolo) e il nunzio apostolico Mons. Angelo Rotta. Nonostante l'enorme massacro, Budapest è ancor oggi la città europea con la maggior percentuale di popolazione ebraica.


Danneggiata gravemente durante l'assedio sovietico dell'inizio del 1945, la città fu ricostruita nel dopoguerra. Nel 1956 la città fu uno dei maggiori teatri della rivolta d'Ungheria e dei conseguenti scontri tra la popolazione e le truppe sovietiche, che portarono alla sconfitta degli insorti e alla repressione. Negli anni sessanta, la capitale divenne in qualche modo una vetrina delle politiche più pragmatiche intraprese dal governo del Paese dopo i fatti del 1956. Dopo la caduta del regime comunista (1989), Budapest ha riallacciato i suoi tradizionali legami economici e culturali con l'Europa occidentale, ponendosi come capofila nel tumultuoso passaggio al capitalismo dei Paesi centro europei ex socialisti. A partire dagli anni novanta, seguendo una linea di tendenza comune a tutta l'Ungheria, Budapest ha subito un calo demografico causato dall'emigrazione e dalla decrescita naturale della popolazione.




Veduta della moderna Budapest



Società |



Evoluzione demografica |




Grafico della popolazione




Piramide della popolazione per fasce di età e sesso


Crescita della popolazione:











































Anno Abitanti
1800 54.200
1830 102.700
1850 178.000
1880 370.800
1900 733.400
1925 957.800
1990 2.016.100
2003 1.719.342
2006 1.698.106 (agglomerato urbano 2.571.504[5])

Popolazione divisa per gruppo etnico di appartenenza secondo il censimento del 2001.



















































Gruppo etnico
Quantità
Ungheresi 1.631,043 (91,2%)
Tedeschi 18.097 (1%)
Zingari 14.019 (0,8%)
Slovacchi 4.929 (0,3%)
Greci 3.410
Romeni 2.637
Cinesi 2.289
Ucraini 2.055
Polacchi 2.044
Altri 4.327
Sconosciuti 93.071


Lingue |


Secondo il censimento del 2011, 1.712.153 persone (il 99,0% della popolazione della città) parla la lingua ungherese, dei quali 1.692.815 (97,9%) la parla come prima lingua e 19.338 (1,1%) come lingua seconda. Nello stesso anno le principali lingue straniere parlate in città sono: inglese (536.855 parlanti, 31,0%), tedesco (266.249 locutori, 15,4%), francese (56.208 parlanti, 3,3%) e russo (54.613 parlanti, 3,2%).[6]










































































Lingua madre
1715
1737
1750
1851
1880
1890
1900
1910
1920
1930
1941
Ungherese 19,4% 22,5% 22,2% 36,6% 56,7% 67,1% 79,6% 85,9% 90,2% 94,3% 97%
Tedesco 55,6% 57,8% 55,2% 56,4% 34,3% 23,7% 14% 9% 6,5% 3,8% 1,9%
Slovacco 2,2% 5,6% 6,5% 5% 6,1% 5,6% 3,4% 2,3% 1,5% 0,7% 0,3%
Altro 22.8%[7]
14,1% 16,1% 2% 2,9% 3,6% 3% 2,8% 1,8% 1,2% 0,8%

[8][9][10]



Religione |


Popolazione divisa per religione professata:




  • Chiesa cattolica in Ungheria - 808 460 (45,5%, 67,4% nel 1880)


  • Calvinismo - 224 169 (12,6%, 6,1% nel 1880)


  • Luteranesimo - 46 449 (2,6%, 5,5% nel 1880)


  • Chiesa greco-cattolica ungherese - 28 901 (1,6%)


  • Ebraismo - 9468 (0,5%, 19,7% nel 1880)


  • Ateismo - 347 209 (19,5%)

  • Altri - 26 681



Circoscrizioni di Budapest |




Le circoscrizioni di Budapest


Le circoscrizioni di Budapest sono 23 e consistono in aree molto estese che hanno una propria organizzazione e amministrazione locale.




Tabán, Vár (Castello) - I Circoscrizione

Si trova sulla riva destra del Danubio e conta più di 30 000 abitanti. Essa è meglio conosciuta con il nome di "Castello" ed è la più visitata dai turisti. Sul territorio di questa circoscrizione si trovano tracce di insediamenti umani che risalgono all'età della pietra.

Nella circoscrizione del Castello c'è anche la cosiddetta "Cittadella", un forte arroccato su una collina sovrastante la città. All'interno del forte vi è anche un museo dedicato al bunker edificato durante la seconda guerra mondiale.




Rózsadomb, Pasarét - II Circoscrizione

Situato a nord del "Castello" in un elegante quartiere tranquillo, è conosciuto come "Rózsadomb", cioè "collina delle rose", nome derivato dalla presenza del derviscio turco Gül Baba che riempì gli spazi verdi di roseti. Nel periodo del comunismo tanti ufficiali importanti si erano trasferiti a "Rózsadomb".




Óbuda - III Circoscrizione

In questo luogo, sempre a nord, si stabilì l'accampamento romano che diede origine ad Aquincum, nucleo di quella che oggi è la città di Budapest e, all'origine, la frontiera più a nord dell'Impero Romano. Degli anfiteatri, palazzi e colonnati tipici dell'architettura dell'Impero Romano, oggi rimane poco e quei pochi resti salvati dalle razzie della storia si trovano quasi tutti nella piazza principale, Fö tér, presso gli scavi archeologici di Aquincum e il relativo museo.



Újpest - IV Circoscrizione




Basilica di Santo Stefano, nel cuore di Pest


La Circoscrizione di Újpest (Nuova Pest) venne fondata dalla comunità ebraica prima di essere annessa a Budapest. Essa è situata sulla riva sinistra del Danubio e, secondo i dati del censimento del 1990, conta 115.000 abitanti. Tra le circoscrizioni è la più recente della città con la prima casa costruita nel 1832. Nell'anno 1940 l'area fu dichiarata villaggio e tra il 1907 e il 1929 diventò un comune per poi diventare, nel 1950, città ed essere annessa a Budapest capitale diventando la IV Circoscrizione.

Nella circoscrizione si trova l'imbocco in sponda sinistra del ponte Megyeri, inaugurato nel 2008, che collega Újpest con la sponda destra del Danubio.




Belváros, Lipótváros - V Circoscrizione

Belváros è il vero e proprio centro di Pest, dallo stile barocco che si estende lungo il fiume davanti alla collina del castello. L'area che abbraccia è quella compresa tra il Kiskörút (Piccolo Corso) e il Danubio, vi si trova anche il bellissimo mercato coperto di Vásárcsarnok che può considerarsi uno dei più grandi d'Europa. Qui è il vero centro commerciale, economico e amministrativo della città. È anche la zona più elegante di Pest.




Terézváros - VI Circoscrizione

A est della V Circoscrizione, Terézváros, la "Città di Teresa" è formata da strade molto eleganti dove si concentrano le sedi di diverse ambasciate e grandi palazzi.




Erzsébetváros - VII Circoscrizione



Facciata della grande Sinagoga di Budapest, la più grande d'Europa


Nella circoscrizione è compreso anche il quartiere ebraico e dietro la Sinagoga, che fa da punto di riferimento per i visitatori, è visibile ancora ciò che rimane dell'antico ghetto ebraico. È un luogo tranquillo ed ancora si vedono i resti delle vecchie sinagoghe, nonché piccoli negozi che conservano l'aspetto di molti decenni or sono. Uno dei temi architettonici che ricorrono in questa circoscrizione sono i piccoli cortili e i vicoli interconnessi tra i vari edifici. E', per estensione territoriale, la più piccola circoscrizione di Budapest ed anche la più densamente popolata.




Józsefváros - VIII Circoscrizione

Józsefváros, la "Città di Giuseppe" è un quartiere popolare, in parte ristrutturato, con tante biblioteche e università.




Ferencváros - IX Circoscrizione

La circoscrizione Ferencváros, "Città di Francesco", è un quartiere popolare dove abitano molti tedeschi, ed è stato soprannominato per questo "Franz Stadt". Tutti gli appassionati di calcio conoscono questo quartiere per l'omonima squadra. Esso è abitato per lo più da operai e impiegati pubblici.




Kőbánya - X Circoscrizione

Qui vi è un'importante zona industriale, un carcere e un cimitero. In quest'area convivono numerose minoranze etniche, zingari, greci, polacchi, armeni, rumeni e vi è un'alta densità di popolazione, con circa 90 000 abitanti. Questo territorio divenne parte della città di Pest nel 1705 e annesso a Budapest nel 1873.




Újbuda - XI Circoscrizione

Circoscrizione di Kelenvölgy, Kelenföld, Lágymányos, Albertfalva, Gellérthegy, Sashegy, Gazdagrét, Őrmező.

Si trova a ovest del Danubio e fa quindi parte di Buda. È questo il quartiere universitario che si contraddistingue come zona culturale e della musica e che concentra nelle sue strade la maggior parte delle università della città. Molte delle attività di questa Circoscrizione ruotano intorno al "Moricz Zsigmond Korter", che rappresenta il crocevia per moltissime linee di trasporto pubblico. I ponti "Szabadsag" e "Lagymanyosi" collegano il quartiere con la parte al di là del Danubio.




Hegyvidék - XII Circoscrizione

Il quartiere si trova dietro la collina del castello, vi risiedono in particolare benestanti ungheresi e "uomini d'affari" russi, ucraini, serbi e anche occidentali, in ville nel verde.




Angyalföld - XIII Circoscrizione

Angyalföld (Campo degli angeli), si trova davanti all'isola Margherita e ad Újlipótváros, una parte del quartiere venne riqualificata negli anni Trenta del Novecento. Durante il periodo socialista vi risiedeva l'intellighenzia, soprattutto quella ebraica.




Zugló - XIV Circoscrizione



Castello di Vajdahunyad, ricostruzione ottocentesca nel "Parco del millennio"


Circoscrizione di Alsórákos, Herminamező, Istvánmező, Kiszugló, Nagyzugló, Rákosfalva, Törökőr, Városliget.

Zugló è un quartiere che affianca alle belle costruzioni zone popolari. Vi si trova anche lo zoo e il Museo di belle arti. Qui vi erano gli studi cinematografici ungheresi oggi occupati dalla televisione.
Fino al 1935 il territorio di Zugló era diviso in tre circoscrizioni e solo nel 1935 venne unificato con il nome di "Rákosváros" per poi assumere nel 1950 il nome attuale.

Il quartiere Istvánmező è un quartiere piuttosto elegante e verde, tanto che la sua via principale, Stefánia út, è ricordata in alcune canzoni popolari dei primi del '900 e vi si trovano numerose ambasciate, tra cui quella italiana. Vi si trovano anche il grande parco cittadino Városliget e lo stadio Népstadion (oggi rinominato Puskás Ferenc Stadion) costruito nel 1954 e che poteva contenere fino a circa 100.000 persone (oggi il numero dei posti è stato ridotto).




Rákospalota, Pestújhely, Újpalota - XV Circoscrizione

Il quartiere non presenta interessi turistici. Esso è costituito solamente da case popolari.




Mátyásföld, Sashalom, Cinkota - XVI Circoscrizione

Come per il precedente, anche questo è costituito essenzialmente da case popolari.

A differenza di Sashalom e Cinkota, dove vi sono, per la maggior parte, casette popolari con giardino, nel quartiere Màtyàsföld vi si trovano anche villette e alcune ville costruite a cavallo tra il XIX e il XX secolo, un tempo considerate residenza di campagna e oggi, con l'enorme estendersi della città, ritenute abitazioni di periferia.




Rákosmente - XVII Circoscrizione

Circoscrizione di Rákoskeresztúr, Rákoscsaba, Rákosliget, Rákoshegy, Rákoskert.

In questo quartiere, accanto alle case popolari, si trova la zona industriale. Prima della caduta del muro di Berlino qui si trovavano le officine della fabbrica di mezzi di trasporto (autobus e filobus) "Ikarus". Questa fabbrica è stata edificata durante i primi anni della Repubblica Popolare Ungherese e fu una delle più importanti dell'epoca in quanto riforniva tutte le repubbliche socialiste e molte altre nazioni non allineate.




Pestszentlőrinc - XVIII Circoscrizione




Piazza degli Eroi


Questa circoscrizione, che si trova alla periferia sud-est della città, è costituita da un insieme di vecchie fabbriche e quartieri popolari ed è divisa in due parti: "Pestszentlőrinc" e "Pestszentimre". In esso è situato l'aeroporto. Gemellata con il comune italiano di San Nicola La Strada.




Kispest - XIX Circoscrizione

Il quartiere, che si trova lontano dal centro, è stato progettato da Kós Károly, importante architetto ungherese dell'Art Nouveau. Sino al 1948 era comune autonomo.




Pesterzsébet Regina Elisabetta (Sissi) - XX Circoscrizione

È un quartiere molto vasto e costituito da sole case popolari.




Csepel - XXI Circoscrizione

Il quartiere prende il nome dall'isola Csepel e si trova nel mezzo del Danubio, tra Buda e Pest. Nel periodo comunista era una delle zone siderurgiche e industriali più importanti dell'Ungheria. Restano ora, al posto degli edifici che ospitarono importanti industrie, solamente capannoni e strutture in stato di totale abbandono. L'area si sta ora affermando come zona di villeggiatura soprattutto per gli amanti della pesca e degli sport acquatici.




Budatétény, Nagytétény, Budafok - XXII Circoscrizione

Questo è un quartiere periferico della città. In esso si trova il "Parco Museo delle statue" che ospita le statue e monumenti dell'epoca comunista, che si trovavano sparsi per la città prima di essere brutalmente rimosse dopo alcuni anni dalla caduta del sistema socialista.




Soroksár - XXIII Circoscrizione

La circoscrizione sorge in un'area molto vasta priva di interesse turistico. In origine era un villaggio tedesco.




Panorama di Budapest



Monumenti e luoghi d'interesse |


.mw-parser-output .vedi-anche{border:1px solid #CCC;font-size:95%;margin-bottom:.5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:first-child{padding:0 .5em}.mw-parser-output .vedi-anche td:last-child{width:100%}



Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Architetture di Budapest.

.mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em}






«Budapest è la più bella città del Danubio; una sapiente auto-messinscena, come Vienna, ma con una robusta sostanza e una vitalità sconosciute alla rivale austriaca. Budapest dà la sensazione fisica della capitale, con una signorilità e un'imponenza da città protagonista della storia.»


(da "Danubio", Claudio Magris, 1986)


Memento Park |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Memento Park.

Il parco si trova a 10 chilometri a sud del centro di Budapest e raccoglie statue e monumenti dell'epoca comunista, tra cui statue di Marx, Lenin, Stalin, Béla Kun, eroi dell'Armata Rossa tolte dalle piazze e dai luoghi pubblici di Budapest qualche anno dopo la caduta del sistema socialista.



Musei |



Museo nazionale (Magyar Nemzeti Múzeum) |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Museo Nazionale Ungherese.



Il "Palazzo Reale", sede della Galleria nazionale ungherese




Il Museo di belle arti


Nel 1808 la Dieta creò il Museo nazionale ungherese, con lo scopo di raccogliere i reperti storici, archeologici e naturali dell'Ungheria e il Museo venne unito alla Biblioteca.


Nel 1846 venne costruita la nuova sede del Museo a Pest e anche la Biblioteca vi fu trasferita. Solo nel 1949 la Biblioteca venne separata dal museo.



Museo di belle arti (Szépművészeti Múzeum) |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Museo di Belle Arti di Budapest.

È considerato tra i musei d'arte più ricchi del mondo e possiede opere di Tiepolo, El Greco, Velázquez, van Dyck, Goya, Leonardo, Raffaello, Marco Palmezzano, Dürer, Renoir, Van Gogh, Cézanne e Toulouse-Lautrec.



Museo d'arte applicata |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Museo d'arte applicata.

Il museo illustra la storia del commercio e dell'artigianato ed espone, in un edificio che è uno degli esempi più significativi del primo Novecento, in puro stile liberty ungherese, una ricchissima collezione di mobili, vasi, arazzi, oggetti d'arte floreale e secessionista, oltre a manufatti delle culture islamica, indù e persiana.



Museo della musica |


In esso viene illustrata la tradizione musicale ungherese con l'esposizione di strumenti di epoche diverse, tra cui quelli tipici ungheresi, accompagnati da dipinti e disegni d'epoca a soggetto musicale.


Una sezione è dedicata al compositore Béla Bartók, con una raccolta dei suoi scritti e spartiti.



Museo Franz Liszt |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Museo Franz Liszt.

Esso ha sede nell'appartamento dove visse, tra il 1879 e il 1886, il grande compositore. Quattro delle stanze che compongono l'appartamento sono arredate con strumenti musicali, mobilia e altri oggetti. Vi è anche una sala, più piccola, da concerto dove eseguono i loro saggi gli allievi del conservatorio.



Museo ebraico |


Il museo, che ha sede nella Grande Sinagoga, vuole ricordare la vita quotidiana degli ebrei ungheresi e le persecuzioni durante la Seconda guerra mondiale. Sorge sul luogo dove nacque Theodor Herzl, il padre del Sionismo e dell'idea di uno stato ebraico.



Museo dell'agricoltura |


In questo settore è considerato il più grande museo d'Europa.



Museo del vino (Bormúzeum) |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Casa dei vini ungheresi.

Il museo è ospitato in una cantina che si estende su 250 m² nelle cui sale si organizzano corsi sul vino, degustazioni e convegni. La cantina offre più di mille etichette provenienti da 22 zone vinicole dell'Ungheria.



Museo della metropolitana di Budapest |


La stazione Deák Ferenc tér ospita un museo in cui giacciono mezzi storici, fotografie, piantine.



Altri musei |




L'Università Corvinus di Budapest





  • Galleria Nazionale Ungherese (Magyar Nemzeti Galéria)

  • Museo storico di Budapest


  • Museo etnografico (Néprajzi Múzeum)

  • Museo Zoltán Kodály

  • Museo Franz Liszt


  • Museo di belle arti (Szépművészeti Múzeum)


  • Museo delle arti orientali Ferenc Hopp (Hopp Ferenc Kelet-Ázsiai Művészeti Múzeum)


  • Museo Casa del terrore (Terror Háza)


  • Galleria d'arte Műcsarnok (Műcsarnok)

  • Museo del Teatro Gizi Bajor

  • Museo Farmacia all'Aquila d'Oro

  • Museo della storia militare di Budapest

  • Museo Semmelweis di storia della medicina

  • Museo Ludwig di arte contemporanea




Università e accademie |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Università in Ungheria.


  • Università di Tecnologia e di Economia di Budapest


  • Università Corvinus di Budapest specializzata in economia e commercio


  • Università Loránd Eötvös (ELTE), la vecchia Università Reale

  • Università Cattolica Pázmány Péter


  • Central European University, fondata da George Soros.


In ambito artistico l'istruzione superiore è offerta dall'Accademia musicale Franz Liszt e dall'Università ungherese delle belle arti.


A Budapest ha sede anche l'Accademia ungherese delle scienze.



Biblioteche e archivi |



  • Biblioteca nazionale Széchényi

  • Archivio Centrale dello Stato

  • Archivi di Radio Europa Libera



Musica |


Fra le orchestre sinfoniche di Budapest si devono ricordare l'"Orchestra filarmonica di Budapest", l'"Orchestra filarmonica nazionale ungherese", la "Franz Liszt Chamber Orchestra", l'"Orchestra Sinfonica di Budapest" (appartenente alla Radio ungherese) e la "Budapest Festival Orchestra". Un repertorio particolare, attento alla musica rom, è quello della "Budapest Gypsy Symphony Orchestra".



Architetture religiose |




Interno della grande Sinagoga di Budapest





Basilica di Santo Stefano




  • Basilica di Santo Stefano

  • Cappella di San Rocco

  • Chiesa di Mattia

  • Chiesa parrocchiale del Centro-città

  • Chiesa di Santa Maria Maddalena

  • Chiesa luterana di Buda

  • Chiesa nella Roccia

  • Chiesa di Tabán

  • Chiesa dei Cappuccini

  • Chiesa Calvinista

  • Chiesa di Sant'Anna

  • Chiesa di Sant'Elisabetta

  • Chiesa dei Francescani

  • Chiesa dei Servi di Maria

  • Chiesa parrocchiale del centro della città

  • Chiesa luterana

  • Chiesa universitaria

  • Chiesa serba

  • Chiesa di Újlak

  • Chiesa di Józsefváros

  • Chiesa di Kőbánya

  • Chiesa di Sant'Imre

  • Sinagoga grande




Monumenti e palazzi storici |





  • Parlamento (Országház)


  • Ponte delle Catene (Széchenyi lánchíd)


  • Monumento del Millennio (Hősök tere)


  • Palazzo Reale di Buda detto anche Castello di Buda (Királyi Palota) (Budai vár)


  • Bastione dei Pescatori (Halászbástya)


  • Palazzo Sándor (Sándor-palota)


  • Monumento alla Liberazione (Szabadság-szobor)

  • Statua di San Gherardo


  • Mausoleo di Gül Baba (Gül Baba türbéje)


  • Mercato Coperto (Nagyvásárcsarnok)


  • Bagni Rudas (Rudas Gyógyfürdő)


  • Bagni Gellért (Gellért Gyógyfürdő)


  • Bagni Széchenyi (Széchenyi Gyógyfürdő)


  • Bagni Király (Király Gyógyfürdő)


  • Bagni Lukács (Szent Lukács Gyógyfürdő)

  • Fontana di Mattia


  • Teatro dell'Opera (Magyar Állami Operaház)

  • Teatro dell'Operetta


  • Ponte di Elisabetta (Erzsébet híd)


  • Ponte della libertà (Szabadság híd)


  • Castello Vajdahunyad (Vajdahunyad vára)

  • Teatro Erkel


  • Scarpe sulla sponda del Danubio (Cipők a Duna-parton)

  • Memoriale Gloria Victis


  • Palazzo New York (New York-palota)


  • Ambasciata Italiana (Olasz Nagykövetség)

  • Colonna della Santissima Trinità

  • Palazzo Gresham

  • Ruota del Tempo





Piazze e strade |




  • Andrássy Út

  • Batthyány tér

  • Piazza degli Eroi

  • Piazza della Libertà

  • Quartiere ebraico

  • Roosevelt tér

  • Váci utca

  • Városliget

  • Vigadó tér

  • Vörösmarty tér




Isola Margherita (Margit Sziget) |






Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Isola Margherita.

È un'isola lunga 2500 metri e larga fino a 500 metri posta in mezzo al Danubio, composta in gran parte da un parco. È affollatissima nei mesi estivi. Tra le attrazioni, la Zenélő Szökőkút (fontana musicale) con getti d'acqua alti fino a 25 metri che funziona in sincronia con l'orologio che batte le ore con la diffusione di pezzi musicali, inoltre di particolare interesse il Zenélő kút (gazebo musicale) e la chiesa dedicata a Janus Pannonius. L'isola, il cui perimetro è spesso utilizzato dai podisti, deve il suo nome alla presenza dei ruderi di una chiesa con annesso convento dove, secondo la tradizione, visse santa Margherita d'Ungheria.



Isole |





Isola Margherita


Possiamo contare sette isole sul Danubio: Isola Shipyard, isola Margherita, isola Csepel, Palotai-sziget (adesso una penisola), Népsziget, Háros-sziget, e Molnár-sziget.


Le isole più significative:




  • Isola Margherita che consiste principalmente in un parco ed è una zona di svago per turisti e abitanti locali. L'isola si trova tra il ponte Margherita (a sud) e il ponte Árpád (a nord). Nell'isola si trova un club di danza, una piscina, un Parco acquatico, un centro di fitness e atletica, una pista per biciclette. Durante il giorno si riempie di gente che fa sport o semplicemente riposa. In estate è frequentata da giovani anche nelle ore notturne.


  • Isola Csepel è la più grande isola del Danubio in Ungheria. E lunga 48 km e larga 6–8 km e la sua area comprende 257 km², mentre solo la punta settentrionale è dentro i limiti della città.

  • Hajógyári-sziget è un'isola artificiale situata nel terzo distretto. L'isola ospita numerose attività tra le quali: stazione d'imbarco, moto d'acqua durante il giorno e discoteche durante la notte. Questa è l'isola dove il famoso Sziget Festival ha luogo e che ospita centinaia di spettacoli con circa 400.000 visitatori nella sua ultima edizione. Molti progetti sono in corso per rendere questa isola uno dei più grandi centri di divertimento d'Europa. Si progetta di costruire appartamenti, alberghi, casinò e un porto turistico.

  • Luppa-sziget è la più piccola isola di Budapest, situata nella regione nord.



Terme |


Uno dei motivi per cui i Romani colonizzarono la zona a ovest del Danubio e stabilirono qui la loro capitale regionale a Aquincum (ora parte di Óbuda, nel nord di Budapest) è stato per la possibilità di utilizzare e godere delle sorgenti termali. Ancora oggi sono visibili le rovine delle enormi terme costruite in quel periodo. I bagni più moderni sono stati costruiti durante il periodo Turco (1541-1686) e alcuni di questi sono ancora in uso oggi. Budapest ha guadagnato la sua reputazione di città delle terme nel 1920 dopo che ha iniziato a sfruttare il potenziale economico legato alle terme.


Oggi i bagni sono per lo più frequentati dalla vecchia generazione con l'eccezione del Magic Bath e Cinetrip, discoteche d'acqua, frequentate da giovani.


La costruzione dei bagni Király è iniziata nel 1565 e la maggior parte della struttura attuale appartiene al periodo turco, in particolare la piscina e la cupola che la ricopre.





Bagni Széchenyi.


I bagni Rudas non solo si trovano in una superba posizione centrale, in una stretta striscia di terra compresa tra la collina Gellért e il Danubio, ma sono anche uno straordinario esempio di architettura risalente al periodo turco. L'elemento centrale è una piscina ottagonale su cui è presente una cupola di 10 m di diametro, sostenuta da otto pilastri.


I Bagni Gellért sono stati costruiti nel 1918, anche se vi erano stati dei bagni turchi precedentemente e nel Medioevo un ospedale. Nel 1927 le Terme sono state ampliate per includere la piscina a onde e un bagno effervescente è stato aggiunto nel 1934. Con la sua impeccabile conservazione dell'interno in stile Art Nouveau, tra cui troviamo mosaici colorati, colonne di marmo, vetrate e statue, questo è senza dubbio il complesso balneare tra i più belli di Budapest.


Le Terme Lukács si trovano a Buda e sono anch'esse di origine turca. Dal 1950 sono state considerate come un centro per intellettuali e artisti.


Il Bagni Széchenyi sono tra i più grandi complessi termali di tutta l'Europa. Le tre piscine all'aperto sono aperte tutto l'anno, compreso l'inverno. All'interno ci sono altre dodici piscine separate ed è possibile ottenere una serie di trattamenti di benessere.



Sport |


Presso il parco cittadino esiste una delle più grandi superfici di ghiaccio artificiale del mondo ed è anche sede del Bandy ungherese.


Le squadre di calcio cittadine sono:
















































Campionato
Squadra
Fondato
Stadio
Capienza
Nemzeti Bajnokság I
Ferencváros
1899 Groupama Arena 23 700

Honvéd
1909 Bozsik Stadion 9 500

MTK Budapest
1888 Nándor Hidegkuti Stadion 12 700

Újpest
1885 Ferenc Szusza Stadion 9 300

Vasas
1911 Stadion Rudolf Illovszky 9 000
Nemzeti Bajnokság III
Csepel
1912 Béketéri Stadion 12 000

La nazionale ungherese gioca allo Stadio Ferenc Puskás capace di contenere 56.000 spettatori.


Budapest è anche sede del Gran Premio d'Ungheria di Formula 1 che si svolge nel circuito automobilistico dell'Hungaroring.



Infrastrutture e trasporti |



Trasporti urbani |


La città è dotata di una rete ferroviaria metropolitana, di un servizio ferroviario suburbano (BHÉV), di una rete tranviaria, oltre che di una rete di autobus, filobus e navette fluviali sul Danubio. Esiste inoltre un treno a cremagliera, la ferrovia dei bambini, una seggiovia (Libegő) e una funicolare (Budavári Sikló).



Metropolitana |




Mappa della metropolitana




Particolare della stazione Batthyány tér


La metropolitana di Budapest è la più antica dell'Europa continentale.


La prima tratta tra Vörösmarty tér - Széchenyi fürdő (oggi linea M1) è stata aperta nel 1896 in concomitanza delle celebrazioni per il millennio dello Stato ungherese.
Attualmente è costituita da 4 linee: M1 (gialla), M2 (rossa), M3 (blu), M4 (verde).



  1. Budapest M1 Metro.svg (5 km) aperta nel 1896, è la prima linea metropolitana dell'Europa continentale, è stata estesa nel 1973 al nuovo capolinea di Mexikói út. Questa linea differisce dalle altre a causa della sagoma molto ridotta (6 m x 2,75 m). Nel 1996 le stazioni, di gusto squisitamente liberty sono state riportate all'antico splendore grazie a interventi di restauro.


  1. Budapest M2 Metro.svg (10 km) corre di direzione est-ovest ed è l'unica linea che si estende nella parte occidentale della città (Buda), attraversando il Danubio. Corre in superficie nella tratta tra Pillangó utca e il capolinea orientale Örs vezér tere (interscambio con i treni suburbani HÉV).


  1. Budapest M3 Metro.svg (18 km) corre da nord a sud nella parte orientale della città, tutta in sotterranea, a parte il capolinea meridionale Kőbánya-Kispest (interscambio con le ferrovie ungheresi MÁV). La prima tratta è stata aperta nel 1976 (Deák tér - Nagyvárad tér) successivamente estesa in entrambe le direzioni. Nel 1990 ha raggiunto il capolinea nord di Újpest-Központ. È previsto che la linea venga prolungata a sud fino all'aeroporto Ferihegy 2 e a nord fino a Középső körút.



Particolare della stazione Móricz Zsigmond tér - M4



  1. Budapest M4 Metro.svg (7,5 km) È stata realizzata (l'apertura di un primo troncone è avvenuta a fine marzo 2014) la nuova linea che va dalla stazione di Keleti a quella di Kelenföld (interscambio con la linea M3 a Kálvin tér e con la linea M2 a Keleti) per un totale di 10 stazioni. La seconda sezione (con 4 stazioni), tra la stazione orientale e piazza Bosnyák, per una lunghezza di 3 km, sarà invece completata nel 2017.

È in fase di progettazione la linea BKV metro.svgBKV h5 jms.svg tra i capolinea di Varga Jenő tér e Pomázi út, con doppio attraversamento del Danubio e dell'isola Margherita.



Aeroporti |




Area partenze Terminal 2


A Budapest vi sono diversi aeroporti, ma solo uno dedicato al traffico civile di linea: l'aeroporto di Ferihegy con tre terminali "1", "2A" e "2B".


Il Terminal "1" del Ferihegy, il più vecchio, era dedicato alle compagnie aeree low Cost e ai voli charter, mentre gli altri voli di linea utilizzano i terminal "2A" e "2B" più moderni. In realtà, dal 2012 i terminal utilizzati per il traffico passeggeri sono soltanto il 2A e il 2B. La compagnia aerea di bandiera, la Malév, non è più attiva dal 2012. L'aeroporto è invece diventato uno degli hub di riferimento per la compagnia low cost Wizz Air.


L'aeroporto di Ferihegy è collocato a 16 km a est-sud est dal centro di Budapest. Nel corso del 2007 l'aeroporto ha avuto un traffico di circa 8,6 milioni di passeggeri. L'aeroporto offre collegamenti, oltre che con le principali città d'Europa, anche con Medio Oriente, Asia e Nord America.


Il collegamento tra l'aeroporto di Ferihegy e il centro della città è in particolare assicurato da un pullman navetta, il bus 200E, che raggiunge il capolinea Kőbánya-Kispest della linea 3 della metropolitana con cui si può proseguire. La linea ferroviaria ha una stazione nelle vicinanze del Terminal 1, quest'ultimo però non è attualmente usato per il traffico passeggeri internazionale.



Ferrovie |





Keleti pályaudvar, stazione ferroviaria est


La rete ferroviaria nazionale è gestita dalla società MÁV.


Budapest ha 3 stazioni ferroviarie principali, tutte collegate con la metropolitana:




  1. Keleti pályaudvar (stazione dell'Est): serve principalmente le linee dirette verso l'Ungheria nord-orientale, occidentale, meridionale e le principali destinazioni internazionali: Vienna, Bratislava (via Komárom), Varsavia (via Žilina), Cracovia (via Košice), Mosca (via Záhony), Bucarest (via Arad), Belgrado, Zagabria (via Kaposvár), Lubiana e Venezia (via Trieste);


  2. Nyugati pályaudvar (stazione dell'Ovest, opera dei fratelli Eiffel): serve principalmente le linee dirette verso l'Ungheria meridionale e orientale, Oradea e Bratislava (via Vác e Štúrovo);


  3. Déli pályaudvar (stazione del Sud): serve principalmente le linee dirette verso l'Ungheria occidentale e meridionale, Vienna, Graz.


È presente anche un sistema ferroviario suburbano, chiamato HÉV, gestito dalla società di trasporti pubblici di Budapest, BKV. Il sistema è organizzato su quattro linee che collegano Csepel (direzione sud), Ráckeve (estremo sud), Gödöllő (direzione nordest) e Szentendre (direzione nord), con vari punti di Budapest centrale. Per alcune di queste linee è prevista la trasformazione in metropolitana o metropolitana di superficie.
Dal 2007 un collegamento ferroviario dedicato collega la stazione Nyugati al terminal 1 dell'aeroporto internazionale di Budapest-Ferihegy.



Amministrazione |



Gemellaggi |




Panorama sul Danubio con il "Ponte delle Catene" e il Parlamento




Panorama sul Danubio


Budapest è gemellata con:





  • Germania Berlino


  • Romania Bucarest


  • Polonia Cracovia


  • Stati Uniti Fort Worth


  • Germania Francoforte sul Meno, dal 1990


  • Italia Firenze, dal 2008[11]


  • Italia Lecce, dal 2005


  • Turchia Istanbul


  • Ucraina Leopoli


  • Portogallo Lisbona


  • Italia Napoli


  • Stati Uniti New York


  • Bosnia ed Erzegovina Sarajevo


  • Israele Tel-Aviv


  • Polonia Varsavia, dal 2005


  • Austria Vienna


  • Italia Mondragone


  • Italia Olgiate Comasco


  • Croazia Zagabria


  • Cina Pechino, dal 2005[12]


  • Italia Cortona


  • Italia San Nicola la Strada




Galleria d'immagini |




Note |




  1. ^ Luciano Canepari, Budapest, in Il DiPI – Dizionario di pronuncia italiana, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.


  2. ^ Top 100 Cities Destination Ranking in 2011 by the Euromonitor, su blog.euromonitor.com, gennaio 2013. URL consultato il 26 aprile 2018.


  3. ^ Dopo l'emanazione delle leggi di discriminazione razziale, intervennero anche, fin quando fu possibile, associazioni ebraiche come la OMIKE (vd. Pázmány Péter Katolikus Egyetem, 2002) nel tentativo di aiutare alcune categorie.


  4. ^ "Budapest", Holocaust Encyclopedia, United States Holocaust Memorial Museum.


  5. ^ World Gazetteer


  6. ^ Hungarian census 2011 / Budapest adatai / 1.1.1.1. A népesség számának alakulása, népsűrűség, népszaporodás (Numero totale di abitanti, densità di popolazione, crescita demografica naturale), 1.1.4.2 A népesség nyelvismeret és nemek szerint (popolazione per lingue parlate), 1.1.6.1 A népesség anyanyelv, nemzetiség és nemek szerint (popolazione per lingua madre ed etnicità), 1.1.7.1 A népesség vallás, felekezet és nemek szerint (population by religion), 2.1.2.2 A népesség születési hely, korcsoport és nemek szerint (popolazione per luogo di nascita) (in ungherese)


  7. ^ Soprattutto Serbo-croato


  8. ^ Budapest statisztikai évkönyve 1943 (Annuario statistico di Budapest, 1943), p. 33, Hungarian Central Statistical Office


  9. ^ A Pallas nagy lexikona


  10. ^ Censimento ungherese del 2001, statistiche demografiche dettagliate del Budapest


  11. ^ Il gemellaggio tra Firenze e Budapest .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
    [collegamento interrotto], in La Nazione Firenze, 17 maggio 2008. URL consultato il 10 giugno 2010.



  12. ^ città gemellate con Pechino dal sito ufficiale, su ebeijing.gov.cn. URL consultato il 7 novembre 2010.



Voci correlate |



  • Rivoluzione ungherese del 1956

  • Ferrovia dei bambini Budapest

  • Stazione meteorologica di Budapest



Altri progetti |



Altri progetti



  • Wikizionario

  • Wikinotizie

  • Wikimedia Commons

  • Wikivoyage





  • Collabora a Wikizionario Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Budapest»


  • Collabora a Wikinotizie Wikinotizie contiene notizie di attualità su Budapest


  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su Budapest


  • Collabora a Wikivoyage Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Budapest



Collegamenti esterni |



  • (HU) Sito istituzionale, su budapest.hu.

  • (HU) Rete delle linee metro, tram e ferroviarie suburbane di Budapest, su metros.hu.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}

























.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
VIAF (EN) 154759119 · ISNI (EN) 0000 0001 1551 6585 · LCCN (EN) n79091691 · GND (DE) 4008684-7 · BNF (FR) cb119334051 (data)


UngheriaPortale Ungheria: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Ungheria



Popular posts from this blog

Mario Kart Wii

What does “Dominus providebit” mean?

Antonio Litta Visconti Arese