Paolo Bonolis






Paolo Bonolis


Paolo Bonolis (Roma, 14 giugno 1961) è un conduttore televisivo, showman e autore televisivo italiano.


Una delle sue prime conduzioni di successo risale al 1982 con Bim Bum Bam, programma per ragazzi di Italia 1 da lui condotto fino al 1990. Ha poi condotto svariati programmi per le reti Fininvest tra cui Non è la Rai e Occhio allo specchio!, per poi tornare in Rai nel 1994 per condurre tra gli altri I cervelloni e le prime edizioni di Beato tra le donne. Dopo il ritorno in Mediaset avvenuto nel 1996, ha presentato il quiz preserale Tira e molla e gli show della prima serata del sabato sera Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan?.


Dopo la conduzione in coppia con Luca Laurenti di Striscia la notizia, mantenuta per quattro stagioni durante le quali i due si sono alternati a Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, è tornato in Rai dove ha presentato Domenica In e il quiz Affari tuoi, che ha ottenuto successo di ascolti.[1]


In seguito alla conduzione del Festival di Sanremo nel 2005, esperienza di successo replicata nel 2009, è tornato in Mediaset dove ha condotto i programmi Serie A - Il grande calcio e Fattore C che non hanno raggiunto i risultati sperati, mentre buon successo è stato ottenuto dal talk-show di seconda serata Il senso della vita, dalle nuove edizioni di Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan?. Dal 2011 conduce il quiz Avanti un altro!, nel preserale di Canale 5.




Indice






  • 1 Biografia


    • 1.1 Gli esordi in Rai e i primi varietà a Mediaset


    • 1.2 I varietà in Rai: I cervelloni e Beato tra le donne


    • 1.3 Il successo a Mediaset: Tira & Molla, Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan?


    • 1.4 Il ritorno in Rai con Affari tuoi


    • 1.5 Il ritorno in Mediaset e il successo de Il senso della vita


    • 1.6 Il secondo Festival di Sanremo e Avanti un altro!


    • 1.7 Music e il ritorno dei programmi storici


    • 1.8 Controversie




  • 2 Filmografia


  • 3 Doppiaggio


  • 4 Pubblicità


  • 5 Radio


  • 6 Televisione


  • 7 Onorificenze


  • 8 Riconoscimenti


  • 9 Note


  • 10 Bibliografia


  • 11 Altri progetti


  • 12 Collegamenti esterni





Biografia |


I suoi avi avevano radici in Romania ed il loro cognome era originariamente "Bonoli", che acquisì una "s" quando la famiglia si trasferì in Sardegna, divenendo quindi "Bonolis"[2]. Figlio unico nato da padre di Pero. Diplomatosi al liceo classico si iscrive a Giurisprudenza all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"; dopo tre esami, si trasferisce a Scienze politiche e in seguito si laurea con indirizzo Politiche internazionali[3]. Paolo Bonolis è stato sposato per 5 anni, dal 1983 al 1988, con la psicologa statunitense Diane Zoeller, da cui ha avuto due figli, Stefano e Martina. Successivamente ha avuto una lunga relazione con la showgirl Laura Freddi, conosciuta nell'ambito della trasmissione televisiva Non è la Rai da lui condotta per una stagione. Dal 1997 è legato a Sonia Bruganelli, opinionista televisiva e sua moglie dal 2002, che gli ha dato altri tre figli: Silvia, Davide e Adele. È noto per la sua parlantina, che gli ha permesso di aggiudicarsi anche un Guinness World Record nel 2010 per il maggior numero di parole pronunciate in un minuto (332),[4] a dodici anni, grazie alla recitazione, è riuscito a sconfiggere la balbuzie.[5] È il conduttore più pagato della televisione italiana; attualmente il suo stipendio con Mediaset si aggira intorno ai 9 milioni di euro l'anno.[6]


È un tifoso dell'Inter[7] e ha partecipato come presentatore alla festa ufficiale per il quindicesimo scudetto nerazzurro e come speaker alla partita Inter-Siena del 17 maggio 2009, "gara-festa" del diciassettesimo scudetto. Una sua prozia, Adele Bonolis, è stata dichiarata serva di Dio ed è in via di beatificazione. Paolo si dichiara invece agnostico.[8] Il 23 agosto 2014 è stato ricoverato all'ospedale di Orbetello, dove si trovava in vacanza, per un lieve malore, dal quale si è poi ripreso.[9]



Gli esordi in Rai e i primi varietà a Mediaset |


Ha cominciato la sua carriera nel 1980 in Rai, con la conduzione, a 19 anni, del programma per ragazzi 3, 2, 1... contatto!.


Il 13 settembre 1982 è passato sulla neonata emittente privata Italia 1, dove ha intrattenuto, per tutti gli anni ottanta, i bambini con Bim Bum Bam, programma di cartoni animati; inizialmente affiancato da Licia Colò e in seguito, dal 1985, da Manuela Blanchard Beillard,[10] sono rimasti impressi nella memoria popolare particolarmente i siparietti aventi come protagonista il conduttore e Uan, pupazzo/mascotte di Italia 1 rappresentante un cane rosa parlante. Nella stagione 1989/1990 ha preso inoltre parte, insieme con il cast della trasmissione, al varietà di prima serata di Canale 5 Sabato al circo.


Ha lasciato Bim Bum Bam nel 1990, per condurre senza troppa fortuna nell'autunno di quell'anno il quiz Doppio slalom, in onda su Canale 5. Dal 7 gennaio al 28 giugno 1991 ha condotto Urka!, in onda su Italia 1, trasmissione a metà tra gioco a quiz e intrattenimento per ragazzi cui anche partecipò per la prima volta Luca Laurenti, suo frequente partner in televisione. Nell'estate dello stesso anno ha condotto anche il varietà Sei un fenomeno, dove venivano illustrate imprese e primati bizzarri. Nella stagione 1991/1992 ha condotto il contenitore domenicale Domenica italiana, durato solo poche puntate, e ha esordito in prima serata al fianco di Carlo Pistarino in Occhio allo specchio!, trasmissione incentrata sulle candid camera andata in onda nella primavera del 1992.[11][12][13]


La notte del 30 marzo 1992, al fianco di Anna Praderio, ha commentato per Canale 5 la cerimonia di consegna degli Oscar, mentre insieme con Jo Squillo, la sera del 29 maggio dello stesso anno, ha condotto la serata speciale Caccia al ladro, in onda in prima serata sempre su Canale 5. Nell'estate del 1992 ha condotto Bulli & pupe, con Antonella Elia e alcune delle ragazze di Non è la Rai, programma che ha ereditato nella stagione 1992/1993 da Enrica Bonaccorti e che ha condotto dal 14 settembre 1992 al 3 luglio 1993. Ha condotto inoltre uno speciale di Capodanno di Canale 5, con una puntata speciale del varietà giornaliero, andata in onda la notte di San Silvestro.[14]


Nell'estate 1992 ha anche presentato, insieme a Federica Moro, il Festival internazionale Stelle del circo.[15] Nel 1993 ha condotto il varietà estivo di poco successo Belli freschi, mentre in autunno ha condotto la seconda edizione di Occhio allo specchio!.



I varietà in Rai: I cervelloni e Beato tra le donne |


Nel gennaio 1994 è tornato in Rai, dove ha condotto in prima serata su Rai 1 I cervelloni. Esperienza ripetuta con successo anche nel 1995 e 1996. Nelle estati del 1994 e 1995 ha presentato sempre per Rai 1 lo show Beato tra le donne, con la collaborazione di Martufello. Il programma è stato in seguito acquisito da Mediaset dove è stato riproposto per diverse edizioni, alcune condotte sempre da Bonolis.


Nel frattempo ha anche presentato la prima edizione del varietà Fantastica italiana, andata in onda dal 3 dicembre 1995 per dieci puntate ed è stato, durante la medesima stagione, nella rosa dei conduttori del quiz preserale di Rai 1 Luna Park e del gioco La zingara, entrambi ideati da Pippo Baudo.[16]


Per la Rai ha inoltre condotto anche tre edizioni di Miss Italia nel mondo, tra il 1994 e il 1996.



Il successo a Mediaset: Tira & Molla, Ciao Darwin e Chi ha incastrato Peter Pan? |


Il 1º ottobre 1996 è tornato a Mediaset, per condurre il quiz preserale di Canale 5 Tira & Molla, programma ideato da Corrado e condotto insieme con Laurenti ed Ela Weber, che ha ottenuto un buon successo. Il gioco è andato in onda per due edizioni fino al 27 giugno 1998. Sempre nell'autunno del 1996 Bonolis ha ripreso la conduzione di Beato tra le donne, format già da lui condotto per due edizioni estive in Rai e proseguito sotto la sua guida fino al dicembre 1997.[17] Il successo dei due programmi ha portato Bonolis a vincere il Telegatto 1997 e 1998 come "Personaggio dell'anno".[18] In questi anni ha condotto Il gatto e la volpe, un altro programma ideato da Corrado, in onda dal 25 marzo al 27 maggio 1997 e presentato insieme con Laurenti. Ha presentato inoltre Un disco per l'estate nel 1997, 1998 e 1999.


Il 3 ottobre 1998 è approdato alla prima serata del sabato sera di Canale 5 insieme a Luca Laurenti per condurre il varietà Ciao Darwin. Il successo della trasmissione l'ha portata alla vittoria di un Telegatto nel 1999. Il programma ha ottenuto un grande riscontro di pubblico ed è stato riproposto in altre due edizioni dal 25 settembre 1999 al 15 gennaio 2000 e dal 30 settembre al 23 dicembre 2000, riuscendo a tener testa in ascolti ai programmi Rai abbinati alla Lotteria. Dal 2 aprile al 14 maggio 1999 e dall'11 marzo al 6 maggio 2000 ha condotto Chi ha incastrato Peter Pan?, programma in cui un gruppo di bambini si confrontava con personaggi noti del mondo dello spettacolo e con il mondo degli adulti e la società.[19]


Il 28 febbraio 2000 la coppia Bonolis-Laurenti, forte del successo riscosso negli anni precedenti, è approdata al tg satirico Striscia la notizia di Antonio Ricci, rimanendovi per quattro edizioni, fino al 7 giugno 2003, conducendo la seconda parte della stagione e subentrando alla coppia Greggio-Iacchetti. Nell'ambito di questa trasmissione i due hanno lanciato il tormentone Bucatini Disco Dance, reinterpretazione di Roma nun fa' la stupida stasera sulle note di Daddy Cool dei Boney M., pubblicato anche come singolo discografico che ha raggiunto la seconda posizione dei singoli più venduti in Italia. Ha ideato insieme a Stefano Magnaghi, per la prima serata di Italia 1, il reality show Cari amici miei, che prevedeva la registrazione di una cena tra personaggi noti mediante telecamere collocate in un appartamento; il programma, al quale partecipò nella prima puntata, in compagnia di Maurizio Costanzo, Emilio Fede e Pino Insegno, ottenne un buon successo di pubblica e critica, fu esportato in Francia e arrivò in finale (come un altro suo programma, Ciao Darwin), al Festival Internazionale della Televisione di Montreaux, con il titolo tradotto "My Dear Friends".[20]


Dopo l'insuccesso del varietà Italiani, in onda nel sabato sera di Canale 5 dal 22 settembre al 1° dicembre 2001[21] con risultati d'ascolto sconfortanti, è tornato in tv nel febbraio del 2002 conducendo il Galà della pubblicità,[22] mentre a giugno 2002 ha condotto la serata di moda Modamare a Portocervo. Dal 28 marzo al 30 maggio 2003 ha condotto la quarta edizione di Ciao Darwin, in onda su Canale 5 a tre anni dal precedente ciclo della trasmissione.[23]


Il 17 maggio 2003 viene ufficializzato il suo ritorno in Rai: il contratto con la Tv di Stato prevede la conduzione di Miss Italia, Domenica In e del Festival di Sanremo.[24] Tuttavia il 25 giugno Mediaset non concesse a Bonolis la liberatoria per condurre Miss Italia prima della scadenza naturale del suo contratto col biscione, prevista per il 30 settembre 2003.[25]



Il ritorno in Rai con Affari tuoi |




Paolo Bonolis


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«Scavicchi ma non apra!»


(Paolo Bonolis, Affari tuoi)

Nell'autunno 2003 è tornato nuovamente alla Rai[26], dove gli è stata affidata la conduzione dello storico contenitore domenicale Domenica In nell'edizione 2003/2004 suscitando tuttavia parecchie polemiche: nella prima puntata del 3 ottobre 2003 parecchie proteste scatenò un sondaggio che coinvolse in prima persona l'allora presidente del consiglio Silvio Berlusconi,[27] mentre il 26 aprile 2004 in una puntata del varietà, ha intervistato dal carcere, in piena fascia protetta, il serial killer Donato Bilancia, provocando le dure reazioni del mondo politico, della stessa Rai, e persino del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.[28][29][30]


Nella stessa stagione, dopo aver rifiutato la conduzione del Festival di Sanremo 2004[31], ha portato all'esordio il gioco Affari tuoi, in onda su Rai 1, portandolo a un successo inaspettato, riuscendo spesso a oltrepassare i 10 milioni di telespettatori e garantendo alla Rai la riconquista della stessa fascia, che da oltre dieci anni era dominata da Mediaset grazie a Striscia la notizia.[32] Il programma ha stabilito, nel gennaio del 2004, il record di oltre 15 milioni di telespettatori[33] e il successo della trasmissione ha portato a un'accesa diatriba tra Bonolis e Antonio Ricci, ideatore del tg satirico Striscia la notizia condotto dallo stesso Bonolis per quattro edizioni, nelle stagioni precedenti al suo passaggio in RAI. Ricci ha infatti constatato una presunta irregolarità nello svolgimento del quiz di Bonolis, diatriba particolarmente accesa all'inizio del 2004[33], ma proseguita anche negli anni seguenti, quando il programma è stato affidato ad altri conduttori.


A partire dal settembre 2004 il programma è andato in onda anche in prima serata col titolo Affari tuoi - La lotteria abbinato alla Lotteria Italia, fino al gennaio 2005.[34] In seguito al successo ottenuto dal conduttore, la Rai ha affidato a Bonolis anche la conduzione e la direzione artistica del Festival di Sanremo 2005[35]. Quell'edizione del Festival, vinto da Francesco Renga, ha avuto particolare successo in termini di ascolti e di critica, dovuto anche alla modifica del meccanismo di svolgimento di gara voluto dal conduttore che prevedeva i cantanti divisi in diverse categorie di artisti (Donne, Uomini, Gruppi e Classics) e anche perché durante la serata iniziale del 1º marzo ha annunciato la morte dell'amico Alberto Castagna a causa di una emorragia interna.[36] Nella conduzione è stato affiancato da Antonella Clerici e Federica Felini.


Dopo il successo di Sanremo, cominciano a sollevarsi numerose indiscrezioni riguardo a un ipotetico ritorno di Bonolis a Mediaset.[37] La notevole pressione mediatica sollevatasi attorno al "Caso Bonolis", intervallata da numerosi comunicati di smentita da parte dell'azienda di Cologno Monzese, termina il 17 maggio 2005 quando viene ufficialmente annunciato che Bonolis passa a Mediaset con un contratto di circa 8 milioni di euro l'anno che lo legherà all'azienda per tre anni, fino al 2008.[38]



Il ritorno in Mediaset e il successo de Il senso della vita |


Paolo Bonolis è tornato in Mediaset il 28 agosto 2005 per condurre il programma sportivo Serie A - Il grande calcio, che si occupava di commentare la giornata calcistica italiana su Canale 5, nella fascia pre-serale. Ha condotto il programma fino al 6 novembre 2005, quando, a seguito delle polemiche sui bassi ascolti, sul fallimento della strategia aziendale per i diritti sul calcio - per la prima volta acquisiti da Mediaset - e di una polemica con il direttore di Sport Mediaset Ettore Rognoni e con tutta la redazione, ha lasciato il programma (prima ereditato da Enrico Mentana[39] e poi definitivamente soppresso al termine della stagione). Un altro programma, creato per sfruttare i diritti sul calcio, Un mercoledì da tifosi, condotto sempre da Bonolis, è andato in onda per una sola puntata a fronte delle cinque previste, sempre a causa dei bassi ascolti.[40] Dal 24 novembre 2005 al 7 marzo 2006 stagione il conduttore si è poi dedicato al programma Il senso della vita, un talk show in onda su Canale 5 che ha riscontrato un buon successo di pubblico e critica; durante questo programma è stato affiancato dalla sua storica spalla Luca Laurenti.


Il 10 e 17 settembre 2006 ha condotto, sempre su Canale 5, Fattore C, sempre con la collaborazione di Luca Laurenti, che non ha avuto il successo sperato e che è stato accusato di essere un clone del precedente programma di Bonolis Affari tuoi,[41] che nel frattempo andava ancora in onda con altri conduttori. Dopo due puntate andate in onda la domenica in prima serata, il programma è stato trasmesso in fascia pre-serale dal 25 settembre al 2 dicembre 2006 prendendo il posto di Formula segreta, quiz-game condotto da Amadeus; ma nemmeno nella nuova fascia giornaliera Fattore C ha ottenuto buoni riscontri, venendo infine sostituito, dal 4 dicembre 2006 al 6 maggio 2007, da Chi vuol essere milionario.[42] Dal 21 settembre 2006 al 31 marzo 2007 il conduttore ha proseguito l'esperienza di Il senso della vita, in onda sempre in seconda serata prima al giovedì e poi al sabato. Dal 18 settembre al 15 dicembre 2007 ha condotto la quinta edizione di Ciao Darwin, che ha confermato il successo delle edizioni precedenti; la terza edizione di Il senso della vita è andata in onda dal 2 marzo al 18 maggio 2008; l'ultima puntata è andata in onda in primavera, in prima serata su Italia 1.[43] In entrambi i programmi è stata confermata la presenza di Luca Laurenti.



Il secondo Festival di Sanremo e Avanti un altro! |




Paolo Bonolis alla conduzione del Festival di Sanremo del 2009


Il 12 settembre 2008 il direttore di Rai 1 Fabrizio Del Noce ha annunciato che alla guida del Festival di Sanremo ci sarà Paolo Bonolis, il quale il 2 dicembre 2008 ha annunciato che non c'era alcun legame con Mediaset.[44]


La stagione 2008/2009 è stata quindi, per Bonolis, una stagione di pausa, durante la quale non ha condotto un programma televisivo. Il conduttore ha fatto però un'incursione nel mondo della radio, presentando a inizio 2009 in programma radiofonico di Radio2 America me senti?, affiancato da Luca Laurenti.[45]


È stata così affidata a Bonolis la conduzione e la direzione artistica del Festival di Sanremo 2009, coadiuvato da Luca Laurenti, nel febbraio 2009, tornando a calcare il palco dell'Ariston di Sanremo ottenendo un buon successo, ma senza riuscire a bissare quello ottenuto quattro anni prima; desta scandalo il compenso di oltre 1 milione di euro richiesto e ottenuto dal conduttore[46].


L'autunno 2009 ha segnato il ritorno di Bonolis alla conduzione di programmi per Mediaset, con un contratto che lo lega all'azienda fino al 2011.[47] Il ritorno sulle reti del biscione è stato segnato dal ritorno, a nove anni dall'esordio della trasmissione, di Chi ha incastrato Peter Pan? dal 7 ottobre al 25 novembre 2009, trasmissione in cui protagonisti erano i bambini; il programma ha ritrovato il successo del pubblico. Nella seconda parte della stagione il conduttore è stato invece impegnato nella riproposizione di un altro storico programma Mediaset, Ciao Darwin, in onda in prima serata dal 19 marzo al 21 maggio 2010. Il 16 febbraio 2010 ha inoltre aperto assieme a Luca Laurenti la prima serata del Festival di Sanremo 2010, quell'anno presentato dall'amica Antonella Clerici. Dal 7 ottobre al 25 novembre è tornato al timone, per la quarta volta, del varietà Chi ha incastrato Peter Pan?, bissando i buoni risultati dell'anno precedente. Dal 27 marzo all'8 maggio 2011, dopo tre anni dall'ultima edizione, il conduttore è tornato in video con il talk show Il senso della vita, stavolta riproposto in prima serata, sempre in coppia con Luca Laurenti. Tuttavia, pur ottenendo un buon riscontro da parte della critica, la trasmissione ha ottenuto esigui risultati di ascolto.[48]


Il conduttore è tornato nella fascia preserale di Canale 5 il 5 settembre 2011, conducendo, sempre con la partecipazione di Luca Laurenti, il quiz Avanti un altro!, da lui stesso ideato con Stefano Santucci. Il programma, terminato l'11 dicembre 2011, ha ottenuto buoni risultati di pubblico e critica.[49][50]
A partire dal 10 settembre 2012 il conduttore è tornato alla conduzione di Avanti un altro!, che si è conclusa con grande successo il 10 marzo 2013. Il conduttore torna comunque in prima serata su Canale 5 a partire da giugno 2013 nelle vesti di giurato di un programma nuovo: Stasera mi tuffo. Il 16 settembre 2013 ha condotto la terza edizione di Avanti un altro! fino al 30 marzo 2014.


Dal 31 marzo al 6 giugno 2014 lascia la conduzione di Avanti un altro! a Gerry Scotti, e dal 14 settembre al 23 dicembre 2014 torna a condurre la quarta edizione di Avanti un altro!, che conduce insieme a Gerry Scotti dal 27 al 30 dicembre dello stesso anno. Dal 2 gennaio all'11 aprile 2015 lascia nuovamente il timone di Avanti un altro! a Gerry Scotti. Il 12 e 19 gennaio 2015 ha condotto la nuova edizione di Scherzi a parte, che ha ottenuto un grande successo di pubblico ma non di critica, che infatti non ha gradito la conduzione di Bonolis[51][52]. Paolo Bonolis ritorna al timone di Avanti un altro! dal 12 aprile 2015 conducendolo nuovamente in coppia con Gerry Scotti fino al termine della stagione, il 30 aprile 2015.


Il 30 aprile ha condotto insieme con Antonella Clerici la Serata Expo 2015 su Rai 1. Il 3 giugno 2015 conduce Arena di Verona, lo spettacolo sta per iniziare su Canale 5 risultato però un flop registrando 2,6 milioni di telespettatori, soprattutto rispetto al successo delle precedenti edizioni trasmesse dalla Rai e condotte da Antonella Clerici. Dal 21 settembre 2015 al 3 gennaio 2016 ha condotto la quinta edizione di Avanti un altro!. Dopo ben 6 anni, viste le continue richieste del pubblico televisivo, dal 18 marzo al 6 maggio 2016 ha condotto la settima edizione di Ciao Darwin che ha mantenuto lo stesso successo delle passate edizioni.



Music e il ritorno dei programmi storici |


Dopo sette mesi di assenza dallo schermo, l'11 e il 18 gennaio 2017 conduce in prima serata su Canale 5 lo show musicale Music, da lui ideato con Gianmarco Mazzi; il programma non supera il 17% di share medio nonostante il battage pubblicitario e il consistente budget.[53] Dal 15 gennaio al 29 aprile 2017 ha condotto la sesta edizione di Avanti un altro!. Il 1º luglio ha condotto La notte di Vasco su Rai 1, l'evento che ha seguito il concerto del cantante a Modena Park; la conduzione di Bonolis è stata tuttavia aspramente criticata dall'opinione pubblica.[54]


Dal 21 settembre al 26 ottobre 2017 ha condotto la quinta edizione di Chi ha incastrato Peter Pan?, riproposto dopo 7 anni di assenza. Questa edizione però non ha riscosso il successo delle precedenti tanto da subire un taglio di due puntate (da 8 a 6). A dicembre conduce la seconda edizione di Music dal 6 al 23 dicembre 2017 sempre su Canale 5; anche quest'ultimo programma non ha tuttavia soddisfatto gli ascolti previsti dalla rete (media del 15% di share crollato all'11% nell'ultima puntata del 23 dicembre).[55]. Dall'8 gennaio 2018 conduce la settima edizione di Avanti un altro! (il quale, contrariamente ai programmi precedentemente citati, conferma il suo successo e cresce negli ascolti). Il 12 gennaio 2018, partecipa come giudice alla terza edizione del programma Superbrain - Le supermenti, in onda su Rai 1. Sulla stessa rete il 16 febbraio successivo partecipa inoltre alla prima puntata di Sanremo Young, nella versione per i più giovani, condotto da Antonella Clerici, ricoprendo in tale occasione un duplice ruolo: infatti la sua partecipazione assume sia le veci di giudice (sebbene in parte minore rispetto agli altri giurati) che quelle in veste di ospite.


Dal 9 al 30 novembre 2018 conduce la quattordicesima edizione di Scherzi a parte con ascolti dimezzati rispetto alla precedente sempre da lui condotta. Dal 7 gennaio 2019 conduce l'ottava edizione di Avanti un altro!. Dal 15 marzo 2019 al 24 maggio 2019 condurrà con Luca Laurenti l'ottava edizione di Ciao Darwin 8 - Terre Desolate dove tornerà nella collocazione originaria del sabato sera di Canale 5.



Controversie |


Bonolis è stato molto criticato per il suo stile di conduzione, caratterizzato dall'umorismo e dall'atteggiamento da show-man, che lo contraddistinguono da qualsiasi altro conduttore: in merito si sono pronunciati ad esempio Maurizio Costanzo[56] e Aldo Grasso[57]. È stato anche accusato di adottare uno stile di conduzione basato prevalentemente su volgarità e sadismo[58][59].


Nel 2010 l'allora direttore di Rai 1 Mauro Mazza criticò aspramente il programma di Bonolis Ciao Darwin, definendo il suo tipo di televisione una "TV drogata". Bonolis e Mediaset replicheranno successivamente alle critiche[60]. Nel 2006 il suo programma Fattore C venne criticato per essere troppo simile al suo ex programma Affari tuoi. Il Moige, in merito alla trasmissione Chi ha incastrato Peter Pan?, ha accusato il conduttore di "reato di abuso emotivo su minore con candid camera" e chiesto la sospensione del programma, senza però trovare accoglimento. Anche Cesare Lanza ha attaccato il conduttore definendolo "un bamboccio che non si rende conto di quello che fa" o anche un "bambino che si percepisce onnipotente"[61].


Fece polemica con Antonio Ricci, ideatore del programma Striscia la notizia, sulle presunte irregolarità del programma Affari tuoi, quando Bonolis era il conduttore. Nella primavera 2004 Striscia tentò di dimostrare che il programma di Bonolis era truccato, svelando diversi retroscena sui concorrenti che avevano partecipato al gioco. In particolare Striscia in quell'anno mandò in onda una rubrica che cercava di svelare finzioni e imbrogli del gioco. Alle accuse, Bonolis replicò in una puntata di Affari tuoi, difendendo il programma e mostrando in diretta le carte dei pagamenti delle vincite effettuate ai vari concorrenti.


Nel 2005 suscitò scalpore l'intervista che Bonolis fece al pugile Mike Tyson in una serata del Festival di Sanremo. Un'altra polemica si era verificata il 26 aprile 2004 dopo l'intervista che Bonolis fece al serial killer Donato Bilancia all'interno della trasmissione Domenica in.


Molti hanno criticato aspramente Bonolis per le elevate pretese economiche, relative soprattutto ai suoi contratti con Mediaset: nel 1998 il suo compenso era di 18 miliardi di lire, mentre nel 2001 risulta che fossero previsti circa 12 miliardi di lire. Nel 2005 tornò a Mediaset per circa 8,5 milioni di euro annui; attualmente il suo compenso si aggira intorno ai 9 milioni di euro[12].



Filmografia |




  • Classe mista 3ª A, regia di Federico Moccia (1996)


  • Commediasexi, regia di Alessandro D'Alatri (2006)


  • Pupazzo criminale, regia di Lillo e Greg, Gemma Iuliano e Claudio Piccolotto (2014)


  • Romolo + Giuly: La guerra mondiale italiana, regia di Michele Bertini Malgarini, serie TV (2018) cameo



Doppiaggio |




  • I Simpson - voce di Lionel Hutz (1998)


  • Stuart Little - Un topolino in gamba - voce di Fiocco di neve (1999)


  • Earth - La nostra Terra - voce narrante (2007)



Pubblicità |


Dal 1999 al 2012, insieme a Luca Laurenti, ha realizzato 30 spot come testimonial per il caffè Lavazza, sostituendo Tullio Solenghi nella nota campagna pubblicitaria "Paradiso", ideata nel 1994.



Radio |




  • 1995: Festival e dintorni - Rai Radio Due


  • 1995: Con voi sulla spiaggia - Rai Radio Due


  • 1996: Oggi è Domenica - Rai Radio Due


  • 2006: Pizza, calcio e mandolino - Radio Capital


  • 2009: America me senti? - Rai Radio Due



Televisione |




  • 3, 2, 1... contatto! (Rete 1, 1980-1981)


  • Bim bum bam (Italia 1, 1982-1990)


  • Sabato al circo (Canale 5, 1989-1990)


  • Doppio slalom (Canale 5, 1990)


  • Urka! (Italia 1, 1991)


  • La notte degli Oscar (Canale 5, 1991, 1992)


  • Sei un fenomeno (Canale 5, 1991)


  • Domenica italiana (Canale 5, 1991-1992)


  • Viva l'allegria (Canale 5, 1991)


  • Occhio allo specchio! (Canale 5, 1992-1994)


  • Caccia al ladro (Canale 5, 1992)


  • Bulli e pupe (Canale 5, 1992)


  • Festival internazionale Stelle del Circo (Canale 5, 1992)


  • Non è la Rai (Canale 5, 1992-1993; Italia 1, 1993)


  • Belli freschi (Canale 5, 1993)


  • Il Circo Cinese (Canale 5, 1993)


  • Gran Premio del Circo (Canale 5, 1994)


  • Sabato Notte Live (Canale 5, 1994)


  • L'isola del tesoro (Canale 5, 1994)


  • I cervelloni (Rai 1, 1994-1996)


  • Beato tra le donne (Rai 1, 1994-1995; Canale 5, 1996-1997)


  • Miss Italia nel mondo (Rai 1, 1994-1996)


  • Gran Premio Internazionale del Circo (Rai 3, 1994)


  • Regalo di Natale (Rai 1, 1994)


  • La notte degli angeli (Rai 1, 1994)


  • Luna Park (Rai 1, 1995-1996)


  • Fantastica italiana (Rai 1, 1995-1996)


  • Beato tra le donne Vip (Rai 1, 1996)


  • La zingara (Rai 1, 1996)


  • Premio Regia Televisiva (Rai 1, 1996)


  • Pro Anlaids (Rai 1, 1996)


  • Festival di Castrocaro (Rai 1, 1996)


  • Tira & Molla (Canale 5, 1996-1998)


  • Il gatto e la volpe (Canale 5, 1997)


  • Un disco per l'estate (Canale 5, 1997-1999)


  • Beato Capodanno (Canale 5, 1997)


  • Ciao Darwin (Canale 5, 1998-2000, 2003, 2007, 2010, 2016, dal 2019)


  • Chi ha incastrato Peter Pan? (Canale 5, 1999-2000, 2009-2010, 2017)


  • Striscia la notizia (Canale 5, 2000-2003)


  • Gran Premio Internazionale dello Spettacolo (Canale 5, 2000)


  • Ricomincio da 20 (Canale 5, 2000)


  • Cari amici miei (Italia 1, 2001)


  • Italiani (Canale 5, 2001)


  • Galà della pubblicità (Canale 5, 2002)


  • Modamare a Porto Cervo (Canale 5, 2002)


  • Domenica in (Rai 1, 2003-2004)


  • Affari tuoi (Rai 1, 2003-2005)


  • Affari tuoi - La lotteria (Rai 1, 2004-2005)


  • Festival di Sanremo (Rai 1, 2005, 2009)


  • Serie A - Il grande calcio (Canale 5, 2005)


  • Un mercoledì da tifosi (Canale 5, 2005)


  • Il senso della vita (Canale 5, 2005-2008, 2011; Italia 1, 2008)


  • Fattore C (Canale 5, 2006)


  • Avanti un altro! (Canale 5, dal 2011)


  • Jump! Stasera mi tuffo (Canale 5, 2013) Giudice


  • Lo spettacolo dello sport - I 100 anni del CONI (Rai 1, 2014)


  • Le Iene presentano: Scherzi a parte (Canale 5, 2015)


  • Expo Milano 2015 - The Opening (Rai 1, 2015)


  • Arena di Verona - Lo spettacolo sta per iniziare (Canale 5, 2015)


  • Music (Canale 5, 2017)


  • TG5 Speciale - 25 anni insieme (Canale 5, 2017)


  • La notte di Vasco (Rai 1, 2017)


  • Scherzi a parte (Canale 5, 2018)



Onorificenze |











Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana
— Roma, 2 giugno 2000. Di iniziativa della Presidenza del Consiglio dei ministri.[62]


Riconoscimenti |




  • 1986 - Telegatto Miglior trasmissione TV dei ragazzi con Bim bum bam


  • 1987 - Telegatto Miglior trasmissione TV dei ragazzi con Bim bum bam


  • 1988 - Telegatto Miglior trasmissione TV dei ragazzi con Bim bum bam


  • 1996 - Telegatto Miglior trasmissione di giochi e quiz TV con Luna Park


  • 1997 - Telegatto Personaggio maschile dell'anno

  • 1997 - Telegatto Miglior trasmissione di giochi e quiz TV con Tira & Molla


  • 1998 - Telegatto Personaggio maschile dell'anno

  • 1998 - Telegatto Miglior trasmissione di giochi e quiz TV con Tira & Molla


  • 1999 - Telegatto speciale con Ciao Darwin


  • 2000 - Telegatto Miglior trasmissione di satira TV con Striscia la notizia

  • 2000 - Telegatto Trasmissione dell'anno con Striscia la notizia

  • 2000 - Premio regia televisiva con Striscia la notizia


  • 2001 - Telegatto Miglior trasmissione di satira TV con Striscia la notizia

  • 2001 - Telegatto Trasmissione dell'anno con Striscia la notizia

  • 2001 - Premio regia televisiva con Striscia la notizia


  • 2002 - Telegatto Miglior trasmissione di satira TV con Striscia la notizia

  • 2002 - Premio regia televisiva con Striscia la notizia


  • 2003 - Telegatto Miglior trasmissione di satira TV con Striscia la notizia

  • 2003 - Premio regia televisiva con Striscia la notizia


  • 2004 - Telegatto Miglior trasmissione di giochi e quiz TV con Affari tuoi

  • 2004 - Premio Sirmione Catullo Personaggio televisivo dell'anno

  • 2004 - Premio regia televisiva Miglior personaggio maschile

  • 2004 - Premio regia televisiva categoria Top 10 con Affari tuoi

  • 2004 - Premio regia televisiva Miglior programma del pubblico con Affari tuoi


  • 2005 - Premio regia televisiva Miglior personaggio maschile

  • 2005 - Premio regia televisiva categoria Top ten'con Affari tuoi

  • 2005 - Premio regia televisiva Miglior programma del pubblico con Affari tuoi


  • 2008 - Premio Barocco per il tema Comunicazione e TV


  • 2009 - Premio regia televisiva categoria Top ten con Festival di Sanremo 2009

  • 2009 - Premio regia televisiva Evento TV con Festival di Sanremo 2009


  • 2010 - Premio regia televisiva categoria Top ten con Chi ha incastrato Peter Pan?

  • 2010 - Guinness World Records Paolo Bonolis ha pronunciato 332 parole di senso compiuto in un minuto del primo capitolo dei Promessi sposi


  • 2013 - Premio regia televisiva categoria Top ten con Avanti un altro!


  • 2014 - Premio regia televisiva categoria Top ten con Avanti un altro!



Note |




  1. ^ Bonolis pronto a passare in Mediaset


  2. ^ Giancarlo Perna, Paolo Bonolis: "Sono il farfallone della tv", in Il Giornale, 28 ottobre 2009. URL consultato il 16 maggio 2016. Paolo Bonolis ha ripreso e chiarito il concetto nella puntata del Chiambretti Night del 4 marzo 2010.


  3. ^ Quattro Chiacchiere a TuPerTu con… Paolo Bonolis, in SWIFT BRAINS POST, 5 novembre 2014. URL consultato il 28 marzo 2018.


  4. ^ Bonolis, un record di parole. Così è entrato nel Guinnes dei primati, in TGCom, 14 settembre 2010. URL consultato il 24 ottobre 2011.


  5. ^ Intervista a Paolo Bonolis del sito balbuzie.it, su balbuzie.it. URL consultato il 9 luglio 2012.


  6. ^ Mediaset | cachet Ezio Greggio | Italia Oggi


  7. ^ Inter - I tifosi d.o.c., su interfc.it. URL consultato il 1º agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2008).


  8. ^ Articolo su Adnkronos - Chiesa: mia zia diventerà beata ma io resto laico, su adnkronos.com. URL consultato il 25 agosto 2012.


  9. ^ Paolo Bonolis, paura per un malore: ricoverato mentre era in vacanza - Tgcom24


  10. ^ Beniamino Placido, Povero bambino così solo con la tv, in la Repubblica, 14 giugno 1987, p. 25. URL consultato il 16 marzo 2010.


  11. ^ Laura Delli Colli, Quelli della tv, in la Repubblica, 18 marzo 1992, p. 31. URL consultato il 25 ottobre 2011.


  12. ^ ab Silvia Fumarola, Bonolis passa alla Rai sarà l'assopigliatutto, in la Repubblica, 18 maggio 2003, p. 36. URL consultato il 15 marzo 2010.


  13. ^ Sito isolapiana.com, su isolapiana.com. URL consultato il 16 marzo 2010.


  14. ^ Scheda di Capodanno 92 sul sito Le canzoni di Non è la Rai, su asware.home.xs4all.nl. URL consultato il 25 ottobre 2011.


  15. ^ Beniamino Placido, Il tendone del circo non era nell'arena, in la Repubblica, 26 settembre 1992, p. 27. URL consultato il 16 marzo 2010.


  16. ^ Leandro Palestini, Rai1, ascolti e qualità, in la Repubblica, 16 settembre 1995, p. 37. URL consultato il 16 marzo 2010.


  17. ^ Alessandra Rota, Beato tra le donne passa a Canale 5. Sfida invernale Carrà - Bonolis, in la Repubblica, 14 maggio 1996, p. 39. URL consultato il 16 marzo 2010.


  18. ^ Antonio Dipollina, Bonolis e la Carrà i soliti Telegatti, in la Repubblica, 5 maggio 1998, p. 49. URL consultato il 17 marzo 2010.


  19. ^ Bonolis, candid camera con i bambini, in la Repubblica, 12 marzo 1999, p. 57. URL consultato il 17 marzo 2010.


  20. ^ "Ciao Darwin" e "Cari amici miei" finalisti al Festival di Montreaux, in mediaset.it, 5 aprile 2002. URL consultato il 15 giugno 2017.


  21. ^ Antonio Dipollina, Gli Italiani di Bonolis tutti latrina e pernacchie, in la Repubblica, 23 settembre 2001, p. 43. URL consultato il 17 marzo 2010.


  22. ^ Mariella Tanzarella, Bonolis: addio sabato sera, in la Repubblica, 6 febbraio 2002, p. 61. URL consultato il 25 ottobre 2011.


  23. ^ Bonolis verso la Rai per fare Sanremo e Domenica in, in la Repubblica, 27 aprile 2003, p. 36. URL consultato il 17 marzo 2010.


  24. ^ Bonolis firma per due anni con la Rai. "Miss Italia" e "Domenica in" tra i progetti, in TgCom24, 22 maggio 2003.


  25. ^ Bonolis niente liberatoria da Mediaset per "Miss Italia", in Il Tempo, 18 giugno 2003.


  26. ^ Leandro Palestrini, Bonolis dice sì alla Rai, per "Domenica In" e forse "Sanremo", in La Repubblica, 18 maggio 2003. URL consultato il 24 marzo 2015.


  27. ^ Leandro Palestrini, Sondaggio choc da Bonolis, "basta" con il Cavaliere, in La Repubblica, 6 ottobre 2003.


  28. ^ Ciampi ai giornalisti: basta censure e autocensure, in La Repubblica, 27 aprile 2004.


  29. ^ Massimo Calandri, Bonolis-Bilancia, la morte in diretta, in la Repubblica, 26 aprile 2004, p. 3. URL consultato il 29 marzo 2010.


  30. ^ Bonolis si difende: turbato dall'eccesso di critiche, in la Repubblica, 2 maggio 2004.


  31. ^ Sanremo, Bonolis dice no a Tony Renis, La Repubblica, 23 ottobre 2003


  32. ^ Stefania Ulivi, Bonolis difende i minuti preziosi di Affari tuoi, in la Repubblica, 19 marzo 2004, p. 35. URL consultato il 29 marzo 2010.


  33. ^ ab Leandro Palestini, Paolo Bonolis trionfa su Striscia ma Ricci insiste: sei come Pinocchio, in la Repubblica, 21 gennaio 2004, p. 52. URL consultato il 29 marzo 2010.


  34. ^ Affari tuoi torna con la Lotteria, Bonolis: Baudo proprio non l'ho capito, in La Repubblica, 20 settembre 2004.


  35. ^ Baudo lascia "Sanremo", tutto in mano a Bonolis, in Corriere della Sera, 30 luglio 2004. URL consultato il 24 marzo 2015.


  36. ^ Silvia Fumarola, Sanremo 2005. Il trionfo del signor B, in la Repubblica, 3 marzo 2005, p. 52. URL consultato il 29 marzo 2010.


  37. ^ Alessandra Vitali, Bonolis a Mediaset per 20 milioni l'anno. Il Biscione smentisce, in La Repubblica, 5 marzo 2005.


  38. ^ Bonolis passa a Mediaset per 8 milioni di euro l'anno, in La Repubblica, 17 maggio 2005.


  39. ^ Luigi Bolognini, Ricci: Bonolis? Si fa male da solo e Mentana si salverà con Serie A, in la Repubblica, 12 novembre 2005, p. 65. URL consultato il 29 marzo 2010.


  40. ^ Antonio Dipollina, Un mercoledì da Bonolis la frenesia va al potere, in la Repubblica, 22 settembre 2005, p. 50. URL consultato il 29 marzo 2010.


  41. ^ Leandro Palestini, Endemol va alla guerra con Bonolis, in la Repubblica, 12 settembre 2006, p. 53. URL consultato il 29 marzo 2010.


  42. ^ Silvia Fumarola, Mediaset, lo sfogo di Bonolis. Mi pagano per non lavorare, in la Repubblica, 27 gennaio 2007, p. 54. URL consultato il 29 marzo 2010.


  43. ^ Bonolis: io a Sanremo? Rai e Mediaset si mettano d'accordo, in la Repubblica, 27 maggio 2008, p. 54. URL consultato il 29 marzo 2010.


  44. ^ Bonolis dice stop a Mediaset


  45. ^ Silvia Fumarola, Il "B Day" di Sanremo. "Voglio l'Italia migliore", in la Repubblica, 13 gennaio 2009, p. 42. URL consultato il 31 marzo 2010.


  46. ^ È polemica sul compenso di Bonolis per Sanremo "È troppo un milione di euro" Archiviato il 12 febbraio 2015 in Internet Archive.


  47. ^ Bonolis firma fino al 2011 con Mediaset, in Corriere della Sera, 4 giugno 2009. URL consultato il 31 marzo 2010.


  48. ^ Antonio Dipollina, Il senso di Bonolis è un'occasione perduta, in la Repubblica, 5 aprile 2011, p. 65. URL consultato il 25 ottobre 2011.


  49. ^ Antonio Dipollina, L'irresistibile eredità di Paolo Bonolis, in la Repubblica, 8 settembre 2011, p. 55. URL consultato il 25 ottobre 2011.


  50. ^ Aldo Grasso, Bonolis funziona perché non vola alto, in Corriere della Sera, 22 settembre 2011, p. 71. URL consultato il 25 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).


  51. ^ Notizie di spettacoli del Corriere della Sera


  52. ^ Scherzi a parte | Le Iene | 12 gennaio 2015 | Recensione


  53. ^ Recensioni Music: ascolti in caduta libera, un antiSanremo incompiuto, in RealityShow, 2 febbraio 2017.


  54. ^ Luca Romano, La Rai difende Bonolis dopo le critiche per Vasco, in Il Giornale, 2 luglio 2017.


  55. ^ ASCOLTI TV: AMADEUS TRAVOLGE UN BONOLIS IN CRISI - Terni in Rete


  56. ^ Conversando... senza Bonolis... L'intervista di Lord Lucas, su tvblog.it. URL consultato il 17 dicembre 2006.


  57. ^ Paolo Bonolis fa babysitteraggio... articolo di Aldo Grasso, su corriere.it. URL consultato il 9 ottobre 2009.


  58. ^ E Bonolis ormai è al delirio


  59. ^ .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
    Calciobuzz - La lettera del tifoso della Juventus a Paolo Bonolis per Avanti un Altro - Calciobuzz[collegamento interrotto]



  60. ^ Paolo Bonolis e Mediaset rispondono a Mauro Mazza


  61. ^ Cesare Lanza vs Paolo Bonolis


  62. ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Paolo Bonolis, su quirinale.it. URL consultato il 4 aprile 2011.



Bibliografia |



  • Joseph Baroni, Dizionario della televisione, Raffaello Cortina Editore, 2005, ISBN 88-7078-972-1.

  • Aldo Grasso (a cura di), Enciclopedia della televisione, 3aed., Garzanti Editore, 2008, ISBN 978-88-11-50526-6.



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Collegamenti esterni |




  • (EN) Paolo Bonolis, su Internet Movie Database, IMDb.com. Modifica su Wikidata

  • Il trampolino di lancio di Paolo Bonolis, su bimbumbam.altervista.org.


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