Ciaramicola


































Ciaramicola
Ciaramicola 03.jpg
Origini
Luogo d'origine
Italia Italia
Regione Umbria
Diffusione Regionale
Zona di produzione Perugia
Dettagli
Categoria dolce
Ingredienti principali

  • farina

  • zucchero

  • burro

  • uova

  • alchermes

  • confettini colorati


[1]
 



La ciaramicola


La ciaramicola è un tipico dolce pasquale della provincia di Perugia; si tratta di una torta a forma di ciambella, di colore rosso con glassa bianca e confettini colorati di copertura. Questo dolce, nato come inno alla città di Perugia, rappresenta i cinque rioni di Porta Sole, Porta Sant'Angelo, Porta Susanna, Porta Eburnea e Porta San Pietro. I colori che compaiono nel dolce fanno riferimento ai rioni e allo stemma di Perugia. Rossa all'interno, coperta di glassa bianca all'esterno e impreziosita di confettini colorati[2][3][4].




Indice






  • 1 Ingredienti (per 4 persone)


  • 2 Preparazione


  • 3 Curiosità


  • 4 Note


  • 5 Bibliografia





Ingredienti (per 4 persone) |



  • 500 g di farina

  • 200 g di zucchero

  • 120 g di burro o strutto

  • 3 uova

  • 50 ml di alchermes

  • scorza grattugiata di buccia d'arancia o limone

  • una bustina di lievito per dolci (dose per 1/2 kg)

  • latte

  • confettini colorati[5]



Preparazione |


Disporre a fontana su una spianatoia la farina, il lievito in polvere per dolci, un pizzico di sale e lo zucchero. Versare al centro la scorza grattugiata, due uova e un tuorlo e aggiungere gradualmente l'alchermes, evitando di far entrare in contatto il liquore con le uova. Impastare il tutto per qualche minuto. Unire quindi strutto o burro e lavorare finché l'impasto non sarà soffice. Versare in uno stampo per ciambella imburrato e infornare a 180 °C per circa mezz'ora. Togliere dal forno e, nel frattempo, montare a neve l'albume rimasto con un pizzico di zucchero. Disporre le chiare montate a neve sulla superficie del dolce e spargervi sopra una pioggia di confettini colorati. Rimettere nel forno, spento, affinché la meringa si rassodi e conservi il colore bianco.



Curiosità |


.mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em}






«La ciaramicola è collegata ad una tradizione: veniva regalata dalle fidanzate agli innamorati il giorno di Pasqua.»


(Almadori, 2013 op. cit., pag. 114)


Note |




  1. ^ Daniela Guaiti, Umbria, Edizioni Gribaudo, 2010, p. 107, ISBN 978-88-7906-844-4.


  2. ^ Pasqua in Umbria: la ciaramicola, ricetta del dolce bianco e rosso di Perugia, su Umbria Take Away. URL consultato il 17 ottobre 2016.


  3. ^ Ciaramicola, su tipicamenteumbria.it. URL consultato il 17 ottobre 2016.


  4. ^ I dolci delle feste, Touring Editore, 2004, p. 124, ISBN 978-88-365-3063-2.


  5. ^ Boini, 1995 op. cit.



Bibliografia |



  • Mafalda Marri Almadori, Perle della tipica e tradizionale cucina umbra : ricette, segreti, curiosità e trucchi della buona cucina ..., Todi, Edizioni dell'Anthurium, 2013. ISBN 978-88-89552-40-7

  • Rita Boini, La cucina Umbra : sapori di un tempo, Perugia, Calzetti Mariucci, 1995, 236. (ISBN non esistente)






CucinaPortale Cucina

UmbriaPortale Umbria



Popular posts from this blog

Mario Kart Wii

The Binding of Isaac: Rebirth/Afterbirth

Dobbiaco