Casa di Haleth




Nell'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J.R.R. Tolkien, gli Haladin, anche detti Casa di Haleth, erano una famiglia di Uomini che governarono sulla Seconda Casa degli Uomini. Essi discendevano da Haldad ma il nome della loro casata deriva dalla figlia di Haldad, Haleth, poiché quest'ultima li condusse via dalle contrade del Beleriand dell'Est oltre il fiume Sirion, nella regione del Brethil.




Indice






  • 1 Il Popolo di Haleth


  • 2 Gli Haladin


  • 3 Albero genealogico della Casa di Haleth


  • 4 L'haladin, la lingua della casata di Haleth


  • 5 Bibliografia





Il Popolo di Haleth |


Le genti del Popolo di Haleth, o Uomini del Brethil, avevano occhi e capelli scuri; assomigliavano perciò alla Casa di Bëor, ma erano "più bassi e più tozzi, di carattere più risoluto ma meno agili. Essi erano meno interessati alle leggende ed erano di poche parole; essi non amavano i grandi raduni di uomini e molti tra loro preferivano la solitudine, passeggiando liberi nel verde." Questo popolo si manteneva separato dalle altre Case, tanto più che non vi erano matrimoni che li legavano ai Bëorniani né alle genti della Casa di Hador. Inoltre parlavano una lingua differente.



Gli Haladin |


Gli Uomini della Seconda Casa si unirono sotto Haldad (315-375P.E.). Egli fu ucciso insieme al figlio Haldar dagli Orchi. La sorella gemella di Haldar, Haleth, venne scelta come guida del popolo. Da allora divenne uso scegliere il Capitano, o "Halad", tra i discendenti maschi di Haleth.




  1. Haleth (341-420) - condusse il suo popolo dal Thargelion al Brethil.


  2. Haldan (366-451) - figlio di Haldar fratello di Haleth.


  3. Halmir (390-471) - figlio di Haldan. Insieme ai Sindar del Doriath, sconfisse un gran numero di Orchi che si riversavano nel suo territorio dal Passo del Sirion. Per molti anni gli Orchi non arrischiarono più alcun attacco al Brethil. Quando venne creata l'Unione di Maedhros, preparò il suo popolo alla guerra ma morì prima di prenderne parte.


  4. Haldir (414-472) - primogenito di Halmir. Guidò un piccolo manipolo di uomini alla Nírnaeth Arnoediad.


  5. Handir (441-495) - figlio di Haldir. Poco tempo prima del Sacco del Nargothrond, gli Orchi invasero nuovamente il Brethil, costrinsero il Popolo di Haleth a ritirarsi nelle foreste e uccisero Handir.


  6. Brandir (365-499) - detto Lo Zoppo, figlio di Handir. Il suo comando venne oscurato da Túrin Turambar, il quale cercò di accrescere il potere degli Haladin, ma dopo un breve periodo fallì e uccise dapprima Brandir, poi si suicidò.


  7. Hardang (470-501) - nipote di Hundar, il secondogenito di Halmir. Regnò per un breve periodo finché non venne ucciso nella guerra civile scatenata da Húrin.



Albero genealogico della Casa di Haleth |

























































































































































































































































































































































































































































































Haldad
Haleth1
Haldar
Haldan2
Halmir3
Glóredhel
Haldir4
Hiril
Enthor
Hundar
Hareth
Galdor
Handir5
Agathor
Meleth
Hunleth
Hundad
Húrin
Huor
Brandir6
Hunthor
Manthor
Hardang7
Túrin
Tuor
Eärendil
Elros
Elrond


L'haladin, la lingua della casata di Haleth |


Della lingua degl'Haladin si conosce solo il significato della parola Haladin e della parola Haleth: dove hal significa "capo" o "guardiano", "custode" e -din a valore plurale. Il suffisso -eth invece è un suffisso femminile Sindarin



Bibliografia |


  • J.R.R. Tolkien, Christopher Tolkien, Il Silmarillion, traduzione di F. Saba Sardi, illustrazioni di T. Nasmith, Bompiani, 2004, p. 446, ISBN 978-88-452-3293-0.

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