Rayo Vallecano de Madrid
Rayo Vallecano Calcio | ||||
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Rayistas, Los Franjirrojos, El Rayito, La Franja | ||||
Segni distintivi | ||||
Uniformi di gara
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Colori sociali | bianco - rosso | |||
Dati societari | ||||
Città | Madrid | |||
Nazione | Spagna | |||
Confederazione | UEFA | |||
Federazione | RFEF | |||
Campionato | La Liga | |||
Fondazione | 1924 | |||
Presidente | Raúl Martín Presa | |||
Stadio | Campo de Fútbol de Vallecas (15 500 posti) | |||
Sito web | www.rayovallecano.es | |||
Palmarès | ||||
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Rayo Vallecano de Madrid, più comunemente Rayo Vallecano e spesso detto anche solo Rayo ("folgore" in spagnolo), è una società calcistica spagnola con sede nella città di Madrid, la terza per importanza della capitale dopo Real e Atlético de Madrid. Il secondo termine si riferisce al quartiere della città in cui ha sede, Vallecas. Milita attualmente nella Primera División, la divisione di vertice del campionato spagnolo di calcio.
Ha giocato 12 campionati di Primera División e 31 in Segunda División. Il miglior risultato ottenuto nel massimo campionato è l'ottavo posto raggiunto nella stagione 2012-2013. L'unica partecipazione alle coppe europee è invece avvenuta in virtù del nono posto ottenuto nella stagione 1999-2000, quando il club ottenne grazie al premio fair-play l'accesso al preliminare di Coppa UEFA 2000-2001.
Indice
1 Storia
2 Nella cultura di massa
3 Cronistoria
4 Allenatori
5 Calciatori
6 Palmarès
6.1 Competizioni nazionali
6.2 Altri piazzamenti
7 Statistiche
7.1 Statistiche nelle competizioni UEFA
8 Statistiche e record
9 Organico
9.1 Rosa 2018-2019
10 Sezione femminile
11 Altri progetti
12 Collegamenti esterni
Storia |
Nei primi anni nella capitale spagnola a darsi battaglia ci sono già il Real Madrid e l'Atlètico, quando il 29 maggio 1924 nacque l'Agrupaciòn Deportiva El Rayo. Nel corso di una riunione venne deciso di modificare il nome del club, che diventa Agrupación Deportiva Rayo Vallecano, e come stemma utilizzare lo stemma di Vallecas. Inizia così una nuova era per il Rayo Vallecano, però non possono permettersi di avere in squadra grandi campioni e vivacchiano per 27 anni facendo la spola tra la Segunda División e la Tercera División.
Nel 1977 inaspettatamente il Rayo disputa un grande campionato giungendo al terzo posto nella Segunda División, venendo promosso per la prima volta in Primera División. L'impatto con la massima serie è abbastanza buono, tanto che il primo anno si piazza al decimo posto, risultando una delle più belle sorprese del campionato. Nella stagione successiva arriva un quindicesimo posto, preludio della retrocessione che avviene l'anno successivo.
Nonostante gli sforzi per fare ritorno nella massima serie, nel 1984 arriva ventesimo ritornando in terza divisione. Nella categoria rimangono una sola stagione e, dopo due anni di assestamento in seconda – durante i quali vincono una Copa de la Liga Segunda División nel 1986 – ottengono un secondo posto che garantisce il ritorno nella Liga, avventura che questa volta dura una sola stagione.
Nel 1992 José Maria Ruiz-Mateos diventa azionario di maggioranza del club, andando a ricoprire il ruolo di presidente. A causa di problemi con il fisco però è costretto, due anni dopo, a cedere la guida alla moglie, Maria Teresa Rivero Sanchez. Questa diventa subito un'icona importante per il movimento calcistico, che le intitola il Campo de Fútbol de Vallecas. Negli anni novanta si verifica una continua altalena tra la prima e la seconda divisione, senza riuscire a stabilizzarsi nella categoria più importante.
Nel 1999 la squadra sale nuovamente nella Liga: si tratta di una stagione fortunata, visto che in quell'occasione erano state stabilite quattro promozioni. La stagione 1999-2000 è da incorniciare, nella quale ottiene un nono posto finale, miglior piazzamento della storia del club fino a quel momento (e rimasto tale fino all'ottavo posto raggiunto nel 2012-2013). Grazie alla classifica fair-play, disputa l'anno successivo la Coppa UEFA: nella competizione europea, il Rayo fu protagonista di un ottimo cammino (eliminando formazioni quali Lokomotiv Mosca e Bordeaux) prima di fermarsi ai quarti di finale, sconfitto nel derby iberico dall'Alavés.
Il 15 maggio 2016 all'ultima giornata di campionato, nonostante la vittoria per 3-1 contro il Levante, il Rayo retrocesse in Segunda División. Nello stesso anno la proprietà della squadra partecipò alla nascita del Rayo Oklahoma City, squadra della NASL. Il progetto però fallì e la società statunitense non partecipò al campionato successivo.
Al termine della stagione 2017-2018 la squadra ha riguadagnato la massima serie dopo due anni di assenza, vincendo il campionato di Segunda División.
Nella cultura di massa |
Gli abitanti di Vallecas, che è il quartiere con il reddito pro-capite più basso nella capitale, ma caratterizzato dalla dedizione al lavoro di tanta gente che vive dignitosamente, considerano il Rayo Vallecano un'icona della propria identità. La squadra mantiene ancora dei connotati popolari e riesce a rappresentare i valori della bontà sociale del posto, in particolar modo quell'anima operaia e proletaria di quello che un tempo era un paese e che, con il passare degli anni, è diventata una delle più vaste zone dell'area metropolitana di Madrid.
La tifoseria raysta si riconosce per il suo forte spirito antifascista. I Bukaneros sono il maggior gruppo di tifo organizzato e nel loro dna sono ben stampati valori dell'antifascismo e della lotta al razzismo.
Alla squadra è dedicata la canzone degli Ska-P Como un Rayo, contenuta nell'album d'esordio del gruppo spagnolo.
Cronistoria |
Cronistoria del Rayo Vallecano de Madrid | ||||
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Allenatori |
Calciatori |
Palmarès |
Competizioni nazionali |
- Copa de la Liga Segunda División: 1
- 1986
- Segunda División: 1
- 2017-2018
- Segunda División B: 2
1984-1985; 2007-2008
- Tercera División: 2
- 1955-1956; 1964-1965
Altri piazzamenti |
Coppa di Spagna:
- Semifinalista: 1981-1982
Segunda División:
- Secondo posto: 1988-1989, 1991-1992, 1994-1995, 2010-2011
- Terzo posto: 1976-1977
Segunda División B:
- Secondo posto: 2006-2007 (gruppo I)
- Terzo posto: 2004-2005 (gruppo I)
UEFA Fair Play ranking: 1
- 1999-2000
Statistiche |
Statistiche nelle competizioni UEFA |
Tabella aggiornata alla fine della stagione 2018-2019.
Competizione | Partecipazioni | G | V | N | P | RF | RS |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Coppa UEFA/UEFA Europa League | 1 | 12 | 8 | 2 | 2 | 30 | 9 |
Statistiche e record |
- Stagioni in Primera División: 17
- Stagioni in Segunda División: 35
- Stagioni in Segunda División B: 5
- Stagioni in Tercera División: 11
- Stagioni in Coppa UEFA: 1
Organico |
Rosa 2018-2019 |
Aggiornata al 10 settembre 2018.
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Sezione femminile |
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La sezione femminile del Rayo Vallecano, che gioca nella Primera División dalla stagione 2003-2004, negli ultimi anni ha conquistato un posto di rilievo nel panorama calcistico spagnolo, conquistando 3 campionati consecutivi (2008-2009, 2009-2010, 2010-2011) e una Copa de la Reina (2008).
Sia nella stagione 2010-2011 sia nella stagione 2011-2012 il Rayo Vallecano femminile è arrivato agli ottavi di finale della UEFA Women's Champions League, venendo eliminato in entrambi i casi: nel 2010-2011 in rimonta dal più esperto Arsenal (2-0 all'andata per le madrilene in Spagna, 4-1 per le londinesi al ritorno in Inghilterra) e nel 2011-2012 nuovamente dall'Arsenal.
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rayo Vallecano de Madrid
Collegamenti esterni |
- (ES) Sito ufficiale, su rayovallecano.es.
- (RU) Comunità ufficiale (VK)
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 149749552 |
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