James Conlon






Il direttore d'orchestra statunitense James Conlon


James Conlon (New York, 18 marzo 1950) è un direttore d'orchestra statunitense.




Indice






  • 1 Biografia


  • 2 Formazione


  • 3 Carriera


  • 4 Los Angeles Opera


  • 5 CD parziale


  • 6 DVD & BLU-RAY parziale


  • 7 Note


  • 8 Collegamenti esterni





Biografia |


Conlon è cresciuto in una famiglia di cinque bambini a Cherry Street, Douglaston, Queens, New York. Sua madre, Angeline L. Conlon, era una scrittrice freelance. Suo padre è stato un assistente del Commissario del Lavoro di New York City durante l'amministrazione di Robert F. Wagner .[1] I suoi fratelli non erano musicalmente inclinati, né lo sono stati i suoi genitori. Quando aveva undici anni, è andato ad una rappresentazione de La traviata da una società amatoriale fondata dalla madre di un amico (Edith Mugdan, la madre del migliore amico di Conlon, Walter Mugdan, e il fondatore della North Shore Opera[2]). Ha chiesto lezioni di musica ed è diventato un corista in un coro di voci bianche in una società opera nel Queens. Ha sognato di essere un tenore, un baritono e ha persino voluto cantare il ruolo di Carmen in un momento. Infine si rese conto che voleva diventare un direttore d'orchestra operistico.[3]
Noto per le sue interpretazioni delle opere di Zemlinsky e dei compositori che subirono la persecuzione nazista, come Viktor Ullmann, Pavel Haas, Kurt Weill, Erich Wolfgang Korngold, Karl Amadeus Hartmann, Erwin Schulhoff e Ernst Krenek.


Fra il 1995 ed il 2004, è stato direttore musicale dell'Opéra national de Paris.



Formazione |


Entrò nella Fiorello H. La Guardia High School of Music & Art all'età di quindici anni, a diciotto fu accettato nell'Aspen Institute al corso di direzione d'orchestra, e nel settembre 1968 è entrato alla The Juilliard School.
Nel 1970, la Juilliard Orchestra fece un educational tour in Europa e fu invitato al Spoleto l'anno dopo come assistente facendo un lavoro di direttore d'orchestra répétiteur, e del coro. Durante quel periodo, ha diretto una performance di Boris Godunov. Ricordò che si era innamorato di quest'opera in giovane età, e che aveva sognato che sarebbe stata la prima opera che avrebbe diretto.[3]


Nel 1972, ad una produzione prevista dalla Juilliard La bohème diretta dal regista Michael Cacoyannis, il direttore d'orchestra Thomas Schippers mancò improvvisamente. In quel periodo Maria Callas stava facendo una serie di masterclass alla Juilliard e sentì Conlon durante le prove. La Callas suggerì al presidente della Juilliard, Pietro Mennin, che Conlon dirigesse l'opera. James Conlon fu preparato per mesi da Stanisław Skrowaczewski per dirigere questo concerto.



Carriera |


Conlon ha ricevuto il premio di direzione d'orchestra del American National Orchestra Association e nel 1974 divenne il più giovane direttore d'orchestra impegnato per la sottoscrizione serie New York Philharmonic Orchestra 's. Nel 1976 ha fatto il suo debutto al Metropolitan Opera di New York con Die Zauberflöte e il suo debutto inglese alla Scottish Opera. Sempre al Metropolitan nel 1977 dirige La bohème con Renata Scotto, Plácido Domingo e José van Dam, nel 1978 Tosca (opera)Tosca con José Carreras e Renato Capecchi e La traviata, nel 1979 Carmen ed Aida con Fiorenza Cossotto, nel 1982 Il trovatore con Leontyne Price e Boris Godunov, nel 1988 Khovanshchina, nel 1990 Salomè con Hildegard Behrens e Semiramide con Marilyn Horne e Samuel Ramey, nel 1991 Le nozze di Figaro con Frederica von Stade, nel 1992 Der fliegende Holländer e Jenůfa di Leoš Janáček con Leonie Rysanek, nel 1994 Lady Macbeth del Distretto di Mcensk e Peter Grimes (Britten), nel 1999 Susannah di Carlisle Floyd con Renée Fleming, nel 2002 I dialoghi delle Carmelitane, nel 2005 Un ballo in maschera e la prima assoluta di An American Tragedy di Tobias Picker con Susan Graham e Jennifer Larmore, nel 2006 un concerto con The MET Orchestra nella Carnegie Hall, nel 2009 La damnation de Faust con Ramón Vargas e nel 2013 Sogno di una notte di mezza estate (opera). Fino al 2014 Conlon ha diretto in 280 rappresentazioni al Met.


Nel 1979 ha debuttato al Covent Garden di Londra dirigendo Don Carlos con Renato Bruson e Boris Christoff. Sempre al Royal Opera House, nel 1980 dirige Die Zauberflöte con Kiri Te Kanawa, nel 1981 Simon Boccanegra con Sherrill Milnes e Leona Mitchell, nel 1982 Pagliacci con Jon Vickers e Piero Cappuccilli e Cavalleria rusticana e nel 2008 Boris Godunov.


Dopo gli impegni con la Paris Opéra, Maggio Musicale a Firenze, Rotterdam Philharmonic Orchestra e Chicago Lyric Opera, Conlon è diventato direttore principale del Cologne Opera nel 1989. Nel 1996 è stato nominato direttore musicale della Opéra National de Paris mentre prestava servizio anche come direttore musicale della città di Colonia, in Germania.[4]


Dal suo debutto New York Philharmonic nel 1974 su invito di Pierre Boulez, Conlon ha suonato con praticamente tutti i più importanti del Nord America ed europei orchestra. Ha anche suonato con molte delle compagnie d'opera più importanti del mondo, tra cui Teatro alla Scala (Milano), la Royal Opera House di Covent Garden (Londra), la Lyric Opera di Chicago, e il Maggio Musicale Fiorentino (Firenze). Associate per quasi 30 anni con la Metropolitan Opera, dove ha fatto il suo debutto nel 1976, ha diretto più di 250 esibizioni lì, conducendo una vasta gamma di opere da quelle italiane, tedesche, francesi, russe e ceche.


Conlon continua a essere direttore musicale del Cincinnati May Festival, incarico che ricopre dal 1979.


Conlon ha ricoperto vari incarichi importanti europei, tra cui Direttore Principale dell'Orchestra filarmonica di Rotterdam (1983-1991), direttore musicale generale della città di Colonia, in Germania (1989-2002), dove è stato contemporaneamente direttore musicale della Gürzenich Orchestra e l'Opera di Colonia, e Direttore Principale del Teatro dell'Opéra National de Paris (1995-2004). La sua permanenza a Parigi è stata la più lunga dal 1939. La sua leadership è stata associata ad un aumento del livello artistico, la produttività complessiva e presenze, che, in un'epoca di diminuzione degli spettatori, è aumentata negli ultimi dieci anni .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}[senza fonte]. A Parigi nel 1995 dirige La bohème, nel 1996 Rigoletto con Ramón Vargas e Andrea Rost e Lohengrin con Gwyneth Jones, nel 1997 Pelléas et Mélisande con José van Dam, Le nozze di Figaro con Barbara Bonney, un concerto sinfonico e La traviata con Angela Gheorghiu, nel 1998 Tristan und Isolde, Carmen (opera) con José Cura, Don Carlo con Ramey e Le Nain/Der Zwerg di Alexander von Zemlinsky e L'Enfant et les sortilèges, nel 1999 Parsifal (opera), Don Giovanni (opera) con Bryn Terfel, Carol Vaness, Barbara Frittoli e José van Dam, Turandot e Falstaff (Verdi), nel 2000 Les contes d'Hoffmann con Natalie Dessay, Der fliegende Holländer, Nabucco e Don Quichotte di Jules Massenet, nel 2001 Peter Grimes, Wozzeck e Khovanshchina, nel 2002 Macbeth (opera) con Leo Nucci ed Il cavaliere della rosa con Angelika Kirchschlager, Rusalka (Dvořák) con Renée Fleming, Boris Godunov, nel 2003 Perelà, uomo di fumo di Pascal Dusapin, I vespri siciliani con Ferruccio Furlanetto, Salomè ed I maestri cantori di Norimberga, nel 2004 l'Otello di Verdi con Jonas Kaufmann e Bluebeard's Castle di Béla Bartók e nel 2007 Simon Boccanegra.


All'Opera di Chicago nel 1988 dirige La forza del destino con Nucci e Florindo Andreolli e Falstaff con Ingvar Wixell, la Horne, Alessandro Corbelli e Jerry Hadley e nel 1989 Don Carlo con Tatiana Troyanos, la Te Kanawa e Ramey.


Nel 1988 dirige la prima esecuzione nella Husher Hall di Edimburgo del Requiem di Verdi.


Nel Teatro alla Scala di Milano nel 1993 dirige Oberon (opera), nel 2000 Wozzeck con Waltraud Meier, nel 2004 nel teatro degli Arcimboldi Eine florentinische Tragödie di Zemlinsky e Gianni Schicchi con Nucci, nel 2005 la prima assoluta di Perelà Suite di Pascal Dusapin trasmesso da Retequattro e nel 2010 Rigoletto.


Nel Teatro Comunale di Firenze nel 1995 dirige la replica di Macbeth (opera) di Giuseppe Verdi, nel 1998 Der Zwerg di Alexander von Zemlinsky, Gianni Schicchi, nel 2004 Kovancina e nel 2008 Lady Macbeth del Distretto di Mcensk trasmesso da Rai 5.


Nel 2002 è stato insignito della Légion d'honneur.


Nel 2006 dirige nella colonna sonora di Il flauto magico (film 2006).



Los Angeles Opera |


Dalla stagione 2006-2007, Conlon è il direttore musicale della Los Angeles Opera. Attualmente è anche direttore musicale della Ravinia Festival, ricoprendo questo incarico dal 2005.
Nel settembre 2007, Conlon ha prolungato il suo contratto con la Los Angeles Opera fino alla stagione 2010-2011[5].


Il suo lavoro a Los Angeles Opera include una serie chiamata "Recovered Voices", un progetto pluriennale durante il quale Conlon porterà la musica dei compositori colpiti dalla Shoah alla Los Angeles Opera. La serie inizia questa stagione con un doppio disegno di Alexander von Zemlinsky 'sDer Zwerge Viktor Ullmann' sDer zebrochene Krug opere, e comprenderà da compositori come Schreker e Braunfels, tra gli altri, nelle stagioni future. Sin dall'inizio della sua permanenza a Los Angeles Opera, Conlon ha cercato di stabilire una tradizione wagneriana a Los Angeles.


Nel 2006 dirige un concerto con l'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna nel Teatro comunale Luciano Pavarotti di Modena.


Nel 2008 dirige due concerti nel Teatro La Fenice di Venezia.


Nel 2010 dirige Niño all'Edinburgh International Festival.


A Los Angeles nel 2011 dirige Eugene Onegin e Così fan tutte e nel 2012 Simon Boccanegra con Plácido Domingo, Albert Herring di Benjamin Britten, I due Foscari con Domingo e Don Giovanni (opera).


Nel 2012 dirige Sogno di una notte di mezza estate (opera) al Teatro dell'Opera di Roma ed al Martin Theatre di Chicago per il Ravinia Festival
Die Zauberflöte ed Idomeneo, re di Creta e Don Giovanni con Ildebrando D'Arcangelo.


Nel 2013 al Ravinia Festival dirige Aida con Roberto Alagna e The Burning Fiery Furnace di Britten ed a Los Angeles Falstaff con Roberto Frontali e Carmen Giannattasio e Die Zauberflöte con Erika Miklósa e nel 2014 a Los Angeles Billy Budd (opera), Lucia di Lammermoor con Saimir Pirgu e La traviata con Nino Machaidze ed al Ravinia Salomè.


Nel 2014 dirige I due Foscari al Theater an der Wien, I vespri siciliani con Franco Vassallo e Ferruccio Furlanetto al Teatro Real di Madrid e The Prodigal Son di Britten nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma.


Nel 2015 dirige The Ghosts of Versailles di John Corigliano con Patti LuPone, Il barbiere di Siviglia (Rossini) con Alessandro Corbelli e Le nozze di Figaro a Los Angeles, La dama di picche (opera) a Roma, Così fan tutte al Festival dei Due Mondi di Spoleto, debutta al Wiener Staatsoper con Khovanshchina ed a Los Angeles Moby-Dick di Jake Heggie e Norma (opera).


Nel 2016, 1º gennaio[6], conduce la tredicesima edizione del Concerto di Capodanno di Venezia al Teatro La Fenice. Trasmesso in mondovisione[7], «James Conlon sul podio dell'Orchestra e Coro del Teatro La Fenice [è stato] affiancato dal soprano statunitense Nadine Sierra e dal tenore Stefano Secco»[8]


Dall'ottobre 2016 sarà il Direttore principale dell'Orchestra sinfonica nazionale della RAI.



CD parziale |



  • Beethoven: Triple Concerto, Op. 56 - Trio Wanderer/Gürzenich-Orchester Kölner Philharmoniker/James Conlon, 2000 harmonia mundi

  • Chopin: Piano Concerto No. 1 - Nobuyuki Tsujii/Fort Worth Symphony Orchestra/James Conlon, 2010 harmonia mundi

  • Corigliano: The Ghosts of Versailles - James Conlon/Patricia Racette/Guanqun Yu/Patti LuPone, Chandos 2016 - Grammy Award for Best Opera Recording 2017

  • Debussy: Jeux, Khamma & Le martyre de Saint-Sebastien - James Conlon/Rotterdam Philharmonic Orchestra, 1991 Erato

  • Liszt: Dante Symphony - Choeur de Concert de Helmond/James Conlon/Rotterdam Philharmonic Orchestra, 1986 Erato

  • Mendelssohn: Elias - Chor Der Stadtischen Musikvereins Zu Düsseldorf/Gürzenich Orchester Köln/James Conlon, 1998 EMI/Warner

  • Poulenc: Concerto for 2 Pianos, Piano Concerto, Aubade - François-René Duchable/James Conlon/Jean-Philippe Collard/Rotterdam Philharmonic Orchestra, 1996 Erato

  • Schreker: Die Gezeichneten "The Stigmatized" - Los Angeles Opera, 2013 Bridge

  • Stravinsky: Le Rossignol; Renard - James Conlon/Natalie Dessay, 1999 EMI/Warner

  • Weber: Oberon - James Conlon/Deborah Voigt/Gurzenich-Orchester Kölner Philharmoniker, 2011 Warner

  • Zemlinsky: Orchestral Music - James Conlon/Gürzenich-Orchester Kölner Philharmoniker, 2008 EMI

  • Zemlinsky: Der Zwerg & Opern-Vorspiele & -Zwischenspiele - James Conlon/Gurzenich-Orchester Kölner Philharmoniker, 2013 Warner

  • Zemlinsky: Der Traumgörge - James Conlon/Susan Anthony/Gürzenich-Orchester Kölner Philharmoniker/David Kuebler/Iride Martinez/Patricia Racette/Andreas Schmidt, 2001 EMI/Warner

  • Bo Skovhus: Baritone Arias - Bo Skovhus/English National Opera Orchestra/James Conlon, 1997 SONY BMG



DVD & BLU-RAY parziale |



  • Puccini, Tosca - Conlon/Pavarotti/Verrett/MET Opera Orch., regia Tito Gobbi 1978 Decca

  • Verdi, Traviata - Conlon/Fleming/Villazón, 2006 Decca

  • Weill: Rise and Fall of the City of Mahagonny - Conlon, McDonald, LuPone, Los Angeles Opera, 2007 EuroArts - Grammy Award for Best Opera Recording e Grammy Award al miglior album di musica classica 2009



Note |




  1. ^ The New York Times, January 10, 1987


  2. ^ The New York Times, October 7, 2001


  3. ^ ab San Francisco Symphony


  4. ^ Copia archiviata, su news.boisestate.edu. URL consultato il 9 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2007). Boise State University newrelease(2005 rif )


  5. ^ (EN) Matthew Westphal, James Conlon to Remain Music Director at LA Opera Through 2010-11, 10 settembre 2007. URL consultato il 13 settembre 2014.


  6. ^ www.teatrolafenice.it/media/3zqvl1447928443.doc - Le date del concerto sono state in effetti tre: 30 e 31 dicembre 2015 e venerdì 1 gennaio 2016


  7. ^ Il Gazzettino online


  8. ^ Orchestra e Coro della Fenice di Venezia, il soprano statunitense Nadine Sierra ed il tenore Stefano Secco Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.



Collegamenti esterni |


[EuroArts 2056258 WEILL, K.: Rise and Fall of the City of Mahagonny (Los Angeles Opera, 2007)]


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