Euroleague Basketball
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Euroleague Basketball | |
---|---|
Sport | Pallacanestro |
Tipo | squadre di club |
Federazione | FIBA Europe |
Continente | Europa |
Organizzatore | Euroleague Basketball |
Motto | I feel devotion |
Titolo | Campione d'Europa |
Cadenza | annuale |
Apertura | ottobre |
Partecipanti | 16 squadre |
Formula | Regular Season, Quarti di finale, Final Four |
Sito Internet | Euroleague.net |
Storia | |
Fondazione | 1958 |
Detentore | Real Madrid |
Record vittorie | Real Madrid (10) |
Ultima edizione | Euroleague Basketball 2017-2018 |
Edizione in corso | Euroleague Basketball 2018-2019 |
L’Eurolega (ufficialmente Turkish Airlines Euroleague Basketball[1] per ragioni pubblicitarie) è la massima competizione europea per club di pallacanestro maschili.
Si tratta di una lega semichiusa a cui prendono parte sedici società facenti parte della FIBA Europe, undici club sono fissi mentre cinque vi accedono annualmente al raggiungimento di determinati obiettivi. L'attuale detentore del trofeo è la squadra spagnola del Real Madrid che, nell'ultima edizione, ha centrato il decimo titolo.
La manifestazione, fondata nel 2000 quando ha preso il posto della omonima competizione FIBA, è stata organizzata inizialmente dalla ULEB per poi passare nel 2009 sotto il controllo di eurolegue commercial assets (ECA).
Indice
1 Storia
1.1 Gli esordi
1.2 Gli anni 1960
1.3 Gli anni 1970
1.4 Gli anni 1980
1.5 Gli anni 1990
1.6 Gli anni 2000 e 2010
2 Formato
2.1 Formato attuale
3 Albo d'oro
3.1 Titoli per club
3.2 Titoli per nazione
4 Sedi delle Final Four
5 Persone importanti
5.1 Presidenti e commissari
5.2 Giocatori
5.3 Allenatori
6 Premi annuali e onorificenze
7 Statistiche individuali
7.1 All-time leaders
7.2 Migliori prestazioni
8 Note
9 Voci correlate
10 Altri progetti
11 Collegamenti esterni
Storia |
Gli esordi |
Nel 1954 Gabriel Hanot, giornalista francese de L'Équipe, fu tra gli ispiratori nella creazione della Coppa dei Campioni di calcio, dopo aver assistito ad una partita amichevole tra gli inglesi del Wolverhampton e gli ungheresi del Budapest Honvéd.[2]
Sull'onda del successo, pochi anni dopo, durante i Campionati Europei del 1957, il Segretario Generale della FIBA Renato William Jones, insieme agli altri membri della commissione, Borislav Stanković (Jugoslavia), Raimundo Saporta (Spagna), Robert Busnel (Francia), Miloslav Kříž (Cecoslovacchia) e Nikolaj Semaško (Unione Sovietica), avanzò la proposta alle varie federazioni europee di inviare i loro campioni nazionali alla manifestazione e L'Équipe donò il trofeo.[3]
La prima edizione della Coppa dei Campioni si svolse nel 1958, e vi parteciparono 22 formazioni che presero parte al torneo; la prima edizione vide vittoriosi i sovietici dell'ASK Riga, mentre il Real Madrid venne costretto ad abbandonare in semifinale in quanto il regime franchista non lo autorizzò a recarsi in Unione Sovietica.
Nelle prime edizioni del torneo, le formazioni sovietiche la fecero da padroni, vincendo ben sei titoli: 3 l'ASK Riga, 2 il CSKA Mosca, e una vittoria per la Dinamo Tbilisi.
Gli anni 1960 |
Nel 1961 le cose iniziarono a cambiare: il sempre maggiore successo della pallacanestro in Spagna e Italia, contribuì a rendere più competitive le formazioni occidentali, con la prima vittoria, nell'edizione 1963-1964 contro i cecoslovacchi dello Spartak ZJŠ Brno. La formazione di Madrid bissò il successo anche l'anno successivo, anche grazie al fatto che le formazioni dell'Unione Sovietica non parteciparono alla competizione, dato che i giocatori vennero preventivamente convocati dalla nazionale per partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 1964.[3]
La stagione successiva la competizione venne vinta per la prima volta da una squadra italiana, la Simmenthal Milano guidata da un giovanissimo Bill Bradley, che sarebbe poi diventato una star della NBA con i New York Knicks. Dopo il successo meneghino, per altri due anni la Coppa venne vinta dal Real Madrid, grazie a stelle come Clifford Luyk, Emiliano Rodríguez, Miles Aiken, e più tardi Wayne Brabender.
Nella finale di Barcellona, dell'edizione 1968-1969, il CSKA Mosca riuscì a tornare sul tetto d'Europa con la vittoria contro il Real Madrid, guidata dal giovane talento di Sergej Belov, autore di 19 punti, ma soprattutto dalla prestazione da 37 punti di Vladimir Andreev.[3]
Gli anni 1970 |
Dopo le dinastie sovietiche e spagnole, gli anni settanta furono dominati dalla Pallacanestro Varese che giocò dieci finali consecutive (record ancora ineguagliato) vincendone cinque. Guidata dalla leggenda Dino Meneghin[3], e da Bob Morse, Manuel Raga, Ottorino Flaborea, John Fultz, Ivan Bisson e da Aza Nikolić prima, e Sandro Gamba poi, come allenatori.
Durante il decennio il CSKA Mosca, sempre guidato da Sergei Belov, vinse l'ultimo trofeo prima di un lungo digiuno durato fino al 2006. Nella finale dell'edizione 1973-1974 il Real Madrid, guidato da Wayne Brabender e Carmelo Cabrera riuscì a sorprendere Varese che fino ad allora aveva dominato la competizione perdendo una sola volta.
Sempre Varese, dopo altri due successi, perse la finale del 1977 contro il Maccabi Tel Aviv del duo Jim Boatwright - Miki Berkovich, autori di 43 punti in coppia nella finale. E nel 1979 fu la volta del primo successo della scuola jugoslava: il Bosna Sarajevo guidato in panchina dal trentaduenne Bogdan Tanjević, grazie ai 45 punti di Žarko Varajić e ai 30 di Mirza Delibašić riuscì a battere ancora Varese, e a salire sul trono d'Europa.[3]
Gli anni 1980 |
Il decennio fu caratterizzato dal Maccabi Tev Aviv (sei volte in finale, ma una sola vittoria), e ancor di più dai club italiani (sette apparizioni e cinque vittorie), con tre differenti campioni (Cantù, Virtus Roma, e Olimpia Milano) in soli 7 anni.
Oltre ai club italiani, salirono alla ribalta anche quelli jugoslavi, primo fra tutti il Cibona Zagabria di Dražen Petrović, due volte vincitore consecutivamente (nel 1984-1985 e nel 1985-1986); seguito poi dalla Jugoplastika Spalato, vincitrice per ben tre volte consecutive (nel 1989, 1990 e nel 1991), grazie a campioni assoluti come Dino Rađa e Toni Kukoč.
Gli anni 1990 |
Nella stagione 1991-92 la competizione subisce una sostanziale modifica, oltre al detentore della coppa e ai campioni dei rispettivi paesi vengono ammesse anche alcune piazzate dei campionati più importanti, e prende il nome di campionato europeo FIBA.
Il dominio italo jugoslavo viene spezzato nel 1993 dal Limoges che batte in finale Treviso. Successivamente il basket greco comincia ad imporsi con Olympiacos e Panathinaikos che arrivano regolarmente in finale cogliendo i primi successi. Avversarie spesso sono le squadre spagnole con il Real Madrid che conquista l'ottavo successo nel 1995 succedendo alla Joventut Badalona campione 1994.
Nella stagione 1996-97 viene introdotta la fase iniziale a gironi e la competizione prende il nome di Eurolega. Tra i successi di Olympiacos e Panathinaikos, ci sono due finali per la Virtus Bologna che nel 1998 è campione d'Europa per la prima volta e nell'anno successivo viene superata dai lituani dello Zalgiris Kaunas (anche loro al primo successo).
Gli anni 2000 e 2010 |
Nel 2000 la ULEB (Unione delle Leghe Europee di Basket) registra il marchio Eurolega lasciato scoperto da FIBA Europe, la quale crea la Suproleague. Si crea così una spaccatura nei club europei di basket: tra le altre squadre, Panathīnaïkos, Maccabi Tel Aviv, CSKA Mosca ed Efes Pilsen rimasero con la FIBA, mentre Olympiakos, Virtus Bologna, Fortitudo Bologna, Real Madrid, Barcellona, Baskonia e Benetton Treviso hanno aderito alla ULEB.
Nel maggio del 2001 l'Europa ha avuto due campioni: la Virtus Bologna nella ULEB Euroleague e il Maccabi Tel Aviv nella FIBA Suproleague. Dopo questa stagione di transizione i leader delle due organizzazioni, si sono convinti della necessità di elaborare un nuovo singolo torneo. La trattativa ha visto la ULEB in una netta condizione di superiorità e la FIBA non ha avuto altra scelta che accettare le sue condizioni. Di conseguenza, la competizione FIBA è stata assorbita dalla Eurolega ULEB.
Nella nuova competizione viene introdotto il sistema delle licenze, che garantisce l'accesso pluriennale ad alcune squadre, con l'integrazione delle migliori piazzate nei campionati più importanti. Inizialmente le licenze venivano assegnate ogni tre anni in base ai risultati ottenuti nel triennio nel campionato nazionale in seguito oltre ai risultati sono stati tenuti in considerazione anche altri fattori come grandezza dei palazzetti e seguito di pubblico.
La lotta per il titolo ha visto spesso confrontarsi le squadre greche, spagnole ed il CSKA di Mosca che si sono spartite i titoli con l'eccezione del biennio 2004-2005 che ha visto trionfare il Maccabi Tel Aviv.
Il Barcellona conquista per la prima volta il titolo nel 2003 per poi ripetersi nel 2010, mentre il CSKA torna alla vittoria dopo oltre trenta anni nel 2006 alla prima di quattro finali consecutive che gli daranno anche il titolo del 2008.
Nel 2008 la ULEB lascia l'organizzazione del torneo in favore della Eurolegue Commercial Assets (ECA), la quale opera una stabilizzazione delle licenze, in quel momento tredici, che potranno essere revocate solo in caso di problemi finanziari o risultati particolarmente scadenti. A partire dalla stagione 2016-2017, anche a seguito della rinnovata rivalità con la FIBA che cerca di rilanciare dei propri tornei, la competizione cambia formato diventando un campionato a sedici squadre di cui undici licenziatarie.
Sul piano sportivo in questo periodo si registra un certo equilibrio con le due principali squadre greche Panathinaikos e Olympiakos che sono le uniche a vincere più di un titolo.
Formato |
Formato attuale |
A partire dalla stagione 2016-2017 partecipano 16 squadre in un unico girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Undici squadre possiedono una licenza A pluriennale, partecipano poi le vincitrici del campionato tedesco e della lega adriatica, la prima classificata del campionato spagnolo e quella della VTB league che non possiedono la licenza a, e la vincente dell'Eurocup. Le prime otto squadre della stagione regolare andranno poi a disputare i playoff secondo il formato già utilizzato negli anni precedenti: quarti di finale al meglio delle 5 gare e Final Four.
Albo d'oro |
Anno | Finale 1º/2º posto | 3º/4º posto | |||
---|---|---|---|---|---|
Vincitore | Punteggio | Secondo posto | |||
1958 dettagli | ASK Riga | 170-152 (86-81 / 71-84) | Academic Sofia | Honvéd Budapest | Real Madrid |
1958-59 dettagli | ASK Riga | 148-125 (79-58 / 67-69) | Academi Sofia | OKK Belgrado | Lech Poznań |
1959-60 dettagli | ASK Riga | 130-113 (51-61 / 69-62) | Dinamo Tbilisi | Polonia Varsavia | Slovan Orbis Praga |
1960-61 dettagli | CSKA Mosca | 148-128 (87-62 / 66-61) | ASK Riga | Real Madrid | Steaua Bucarest |
1961-62 dettagli | Dinamo Tbilisi | 90-83 | Real Madrid | AŠK Olimpija Lubiana | CSKA Mosca |
1962-63 dettagli | CSKA Mosca | 259-240 (86-69 / 91-74 / 99-80) | Real Madrid | Spartak ZJŠ Brno | Dinamo Tbilisi |
1963-64 dettagli | Real Madrid | 183-174 (110-99 / 84-64) | Spartak ZJŠ Brno | OKK Belgrado | Simmenthal Milano |
1964-65 dettagli | Real Madrid | 157-150 (88-81 / 76-62) | CSKA Mosca | Ignis Varese | OKK Belgrado |
1965-66 dettagli | Simmenthal Milano | 77-72 | Slavia Praga | CSKA Mosca | AEK Atene |
1966-67 dettagli | Real Madrid | 91-83 | Simmenthal Milano | AŠK Olimpija Lubiana | Slavia Praga |
1967-68 dettagli | Real Madrid | 98-95 | Spartak ZJŠ Brno | Simmenthal Milano | Zadar |
1968-69 dettagli | CSKA Mosca | 103-99 (d2ts) | Real Madrid | Spartak ZJŠ Brno | Standard Liegi |
1969-70 dettagli | Ignis Varese | 79-74 | CSKA Mosca | Real Madrid | Slavia Praga |
1970-71 dettagli | CSKA Mosca | 67-53 | Ignis Varese | Real Madrid | Slavia Praga |
1971-72 dettagli | Ignis Varese | 70-69 | Jugoplastika Spalato | Real Madrid | Panathīnaïkos |
1972-73 dettagli | Ignis Varese | 71-66 | CSKA Mosca | Stella Rossa Belgrado | Simmenthal Milano |
1973-74 dettagli | Real Madrid | 84-82 | Ignis Varese | Radnički Belgrado | Berck |
1974-75 dettagli | Ignis Varese | 79-66 | Real Madrid | Berck | Zadar |
1975-76 dettagli | Mobilgirgi Varese | 81-74 | Real Madrid | Forst Cantù | ASVEL Lyon-Villeurbanne |
1976-77 dettagli | Maccabi Elite Tel Aviv | 78-77 | Mobilgirgi Varese | CSKA Mosca | Real Madrid |
1977-78 dettagli | Real Madrid | 75-67 | Mobilgirgi Varese | Maccabi Elite Tel Aviv | ASVEL Lyon-Villeurbanne |
1978-79 dettagli | Bosna Sarajevo | 96-93 | Emerson Varese | Maccabi Elite Tel Aviv | Real Madrid |
1979-80 dettagli | Real Madrid | 89-85 | Maccabi Elite Tel Aviv | Bosna Sarajevo | Virtus Sinudyne Bologna |
1980-81 dettagli | Maccabi Elite Tel Aviv | 80-79 | Virtus Sinudyne Bologna | Nashua Den Bosch | Bosna Sarajevo |
1981-82 dettagli | Squibb Cantù | 86-80 | Maccabi Elite Tel Aviv | Partizan Belgrado | Barcellona |
1982-83 dettagli | Ford Cantù | 69-68 | Billy Milano | Real Madrid | CSKA Mosca |
1983-84 dettagli | Virtus Banco di Roma | 79-73 | Barcellona | Jollycolombani Cantù | Bosna Sarajevo |
1984-85 dettagli | Cibona Zagabria | 87-78 | Real Madrid | Maccabi Elite Tel Aviv | CSKA Mosca |
1985-86 dettagli | Cibona Zagabria | 94-82 | Žalgiris Kaunas | Simac Milano | Real Madrid |
1986-87 dettagli | Tracer Milano | 71-69 | Maccabi Elite Tel Aviv | Orthez | Zadar |
1987-88 dettagli | Tracer Milano | 90-84 | Maccabi Elite Tel Aviv | Partizan Belgrado | Aris Salonicco |
1988-89 dettagli | Jugoplastika Spalato | 75-69 | Maccabi Elite Tel Aviv | Aris Salonicco | Barcellona |
1989-90 dettagli | Jugoplastika Spalato | 72-67 | Barcellona | Limoges | Aris Salonicco |
1990-91 dettagli | Pop 84 Spalato | 70-65 | Barcellona | Maccabi Elite Tel Aviv | Scavolini Pesaro |
1991-92 dettagli | Partizan Belgrado | 71-70 | Montigalà Badalona | Philips Milano | Caja Postal Estudiantes |
1992-93 dettagli | Limoges | 59-55 | Benetton Treviso | PAOK Salonicco | Real Madrid |
1993-94 dettagli | 7Up Badalona | 59-57 | Olympiakos | Panathīnaïkos | Barcellona |
1994-95 dettagli | Real Madrid | 73-61 | Olympiakos | Panathīnaïkos | Limoges |
1995-96 dettagli | Panathīnaïkos | 67-66 | Barcellona | CSKA Mosca | Real Madrid |
1996-97 dettagli | Olympiakos | 73-58 | Barcellona | Olimpija Smelt Lubiana | ASVEL Lyon-Villeurbanne |
1997-98 dettagli | Virtus Kinder Bologna | 58-44 | AEK Atene | Benetton Treviso | Partizan Belgrado |
1998-99 dettagli | Žalgiris Kaunas | 82-74 | Virtus Kinder Bologna | Olympiakos | Fortitudo Teamsystem Bologna |
1999-00 dettagli | Panathīnaïkos | 73-67 | Maccabi Elite Tel Aviv | Efes Pilsen | Barcellona |
2000-01 dettagli | Maccabi Elite Tel Aviv | 81-67 | Panathīnaïkos | Efes Pilsen | CSKA Mosca |
2000-01 dettagli | Virtus Kinder Bologna | 3-2 (65-78 / 94-73 / 60-80 / 96-79 / 82-74) | Tau Cerámica Baskonia | Fortitudo Paf Wennington Bologna | AEK Atene |
2001-02 dettagli | Panathīnaïkos | 89-83 | Virtus Kinder Bologna | Benetton Treviso | Maccabi Elite Tel Aviv |
2002-03 dettagli | Barcellona | 76-65 | Benetton Treviso | Montepaschi Siena | CSKA Mosca |
2003-04 dettagli | Maccabi Elite Tel Aviv | 118-74 | Fortitudo Skipper Bologna | CSKA Mosca | Montepaschi Siena |
2004-05 dettagli | Maccabi Elite Tel Aviv | 90-78 | Tau Cerámica Baskonia | Panathīnaïkos | CSKA Mosca |
2005-06 dettagli | CSKA Mosca | 73-69 | Maccabi Elite Tel Aviv | Tau Cerámica Baskonia | Barcellona |
2006-07 dettagli | Panathīnaïkos | 93-91 | CSKA Mosca | Unicaja Málaga | Tau Cerámica Baskonia |
2007-08 dettagli | CSKA Mosca | 91-77 | Maccabi Elite Tel Aviv | Montepaschi Siena | Tau Cerámica Baskonia |
2008-09 dettagli | Panathīnaïkos | 73-71 | CSKA Mosca | Barcellona | Olympiakos |
2009-10 dettagli | Barcellona | 86-68 | Olympiakos | CSKA Mosca | Partizan Belgrado |
2010-11 dettagli | Panathīnaïkos | 78-70 | Maccabi Electra Tel Aviv | Montepaschi Siena | Real Madrid |
2011-12 dettagli | Olympiakos | 62-61 | CSKA Mosca | Barcellona | Panathīnaïkos |
2012-13 dettagli | Olympiakos | 100-88 | Real Madrid | CSKA Mosca | Barcellona |
2013-14 dettagli | Maccabi Electra Tel Aviv | 98-86 (dts) | Real Madrid | Barcellona | CSKA Mosca |
2014-15 dettagli | Real Madrid | 78-59 | Olympiakos | CSKA Mosca | Fenerbahçe Ülker |
2015-16 dettagli | CSKA Mosca | 101-96 (dts) | Fenerbahçe | Lokomotiv Kuban | Laboral Kutxa |
2016-17 dettagli | Fenerbahçe | 80-64 | Olympiakos | CSKA Mosca | Real Madrid |
2017-18 dettagli | Real Madrid | 85-80 | Fenerbahçe | Žalgiris Kaunas | CSKA Mosca |
Titoli per club |
Club | Titoli | Città | Anni |
---|---|---|---|
Real Madrid | 10 | Madrid | 1963-1964, 1964-1965, 1966-1967, 1967-1968, 1973-1974, 1977-1978, 1979-1980, 1994-1995, 2014-2015, 2017-2018 |
CSKA Mosca | 7 | Mosca | 1960-1961, 1962-1963, 1968-1969, 1970-1971, 2005-2006, 2007-2008, 2015-2016 |
Maccabi Tel Aviv | 6 | Tel Aviv | 1976-1977, 1980-1981, 2000-2001, 2003-2004, 2004-2005, 2013-2014 |
Panathīnaïkos | 6 | Atene | 1995-1996, 1999-2000, 2001-2002, 2006-2007, 2008-2009, 2010-2011 |
Varese | 5 | Varese | 1969-1970, 1971-1972, 1972-1973, 1974-1975, 1975-1976 |
Olimpia Milano | 3 | Milano | 1965-1966, 1986-1987, 1987-1988 |
Olympiakos | 3 | Il Pireo | 1996-1997, 2011-2012, 2012-2013 |
ASK Rīga | 3 | Riga | 1958, 1958-1959, 1959-1960 |
Spalato | 3 | Spalato | 1988-1989, 1989-1990, 1990-1991 |
Barcellona | 2 | Barcellona | 2002-2003, 2009-2010 |
Virtus Bologna | 2 | Bologna | 1997-1998, 2000-2001 |
Pall. Cantù | 2 | Cantù | 1981-1982, 1982-1983 |
Cibona Zagabria | 2 | Zagabria | 1984-1985, 1985-1986 |
Dinamo Tbilisi | 1 | Tbilisi | 1961-1962 |
Joventut Badalona | 1 | Badalona | 1993-1994 |
Žalgiris Kaunas | 1 | Kaunas | 1998-1999 |
Bosna | 1 | Sarajevo | 1978-1979 |
Virtus Roma | 1 | Roma | 1983-1984 |
Partizan Belgrado | 1 | Belgrado | 1991-1992 |
CSP Limoges | 1 | Limoges | 1992-1993 |
Fenerbahçe Ülker | 1 | Istanbul | 2016-2017 |
Titoli per nazione |
Nazione | Titoli | Club vincitori |
---|---|---|
Spagna | 13 | Real Madrid (10), Barcelona (2), Joventut Badalona (1) |
Italia | 13 | Pall. Varese (5), Olimpia Milano (3), Virtus Bologna (2), Pall. Cantù (2), Virtus Roma (1) |
Grecia | 9 | Panathīnaïkos (6), Olympiakos (3) |
URSS | 8 | CSKA Mosca (4), ASK Riga (3), Dinamo Tbilisi (1) |
Jugoslavia | 7 | Spalato (3), Cibona Zagabria (2), Partizan (1), Bosna (1) |
Israele | 6 | Maccabi Tel Aviv (6) |
Russia | 3 | CSKA Mosca (3) |
Francia | 1 | CSP Limoges (1) |
Lituania | 1 | Žalgiris Kaunas (1) |
Turchia | 1 | Fenerbahçe (1) |
Sedi delle Final Four |
- 1988 Flanders Expo, Gand Belgio
- 1989 Olympiahalle, Monaco di Baviera Germania Ovest
- 1990 Pabellón Princìpe Felipe, Saragozza Spagna
- 1991 Palais Omnisports de Paris-Bercy, Parigi Francia
- 1992 Abdi İpekçi Arena, Istanbul Turchia
- 1993 Peace and Friendship Stadium, Il Pireo Grecia
- 1994 Yad-Eliyahu Arena, Tel Aviv Israele
- 1995 Pabellón Princìpe Felipe, Saragozza Spagna
- 1996 Palais Omnisports de Paris-Bercy, Parigi Francia
- 1997 PalaEur, Roma Italia
- 1998 Palau Sant Jordi, Barcellona Spagna
- 1999 Olympiahalle, Monaco di Baviera Germania
- 2000 PAOK Sports Arena, Salonicco Grecia
- 2001 Palais Omnisports de Paris-Bercy, Parigi Francia (FIBA Suproleague)
- 2002 PalaMalaguti, Bologna Italia
- 2003 Palau Sant Jordi, Barcellona Spagna
- 2004 Yad-Eliyahu Arena, Tel Aviv Israele
- 2005 Olimpijskij, Mosca Russia
- 2006 O2 Arena, Praga Rep. Ceca
- 2007 OAKA, Atene Grecia
- 2008 Palacio de Deportes de la Comunidad de Madrid, Madrid Spagna
- 2009 O2 World, Berlino Germania
- 2010 Palais Omnisports de Paris-Bercy, Parigi Francia
- 2011 Palau Sant Jordi, Barcellona Spagna
- 2012 Sinan Erdem Dome, Istanbul Turchia
- 2013 O2 Arena, Londra Regno Unito
- 2014 Mediolanum Forum, Milano Italia
- 2015 Palacio de Deportes de la Comunidad de Madrid, Madrid Spagna
- 2016 Mercedes-Benz Arena, Berlino Germania
- 2017 Sinan Erdem Dome, Istanbul Turchia
- 2018 Kombank Arena, Belgrado Serbia
- 2019 Fernando Buesa Arena, Vitoria-Gasteiz Spagna
Persone importanti |
Presidenti e commissari |
- Era FIBA (1958–2001)
- Era Euroleague Basketball (2000–presente)
Jordi Bertomeu, dal 2002
Giocatori |
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- Cestisti plurivincitori della Euroleague Basketball
Allenatori |
- Allenatori vincitori della Euroleague Basketball
Premi annuali e onorificenze |
|
|
Statistiche individuali |
Statistiche dalla stagione 2000-2001, aggiornate al 12 ottobre 2017.
Marcatori[4]
Juan Carlos Navarro - 4.000
Vasilīs Spanoulīs - 3.400
Miloš Teodosić - 2.807
Marcus Brown - 2.739
Felipe Reyes - 2.622
Leader stagionali: Punti · Assist · Rimbalzi · Stoppate · Palle rubate
All-time leaders |
statistiche dalla stagione 2000-2001
Aggiornate al 12 ottobre 2017.
Media | Totale | |||
---|---|---|---|---|
Punti | Alphonso Ford | 22,22 | Juan Carlos Navarro | 4.000 |
Rimbalzi | Joseph Blair | 10,05 | Ioannis Bourousis | 1.603 |
Assist | Shane Larkin | 5,67 | Dīmītrīs Diamantidīs | 1.255 |
Palle rubate | Emanuel Ginóbili | 2,73 | Dīmītrīs Diamantidīs | 434 |
Stoppate | Ekpe Udoh | 2,22 | Fran Vázquez | 249 |
Migliori prestazioni |
dalla stagione 1990-1991
Giocatore | ||
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Punti | Joe Arlauckas (Real Madrid) | 63 |
Rimbalzi | Arvydas Sabonis (Real Madrid) Joe Binion (Buckler Bologna) Antōnīs Fōtsīs (Dinamo Mosca) | 24 |
Assist | Stefan Jović (Stella Rossa) | 19 |
Palle rubate | Marcus Webb (CSKA Mosca) Jeff Trepagnier (Ulker Istanbul) | 11 |
Stoppate | Stojko Vranković (PAF Bologna) | 10 |
Note |
^ (EN) Euroleague, Turkish Airlines sign strategic partnership deal, euroleague.net. URL consultato il 29 marzo 2011.
^ (EN) Wolves vs Honved, su thewolvessite.co.uk. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2013).
^ abcde The European Cup For Men's Champion Clubs - The Early Years, fibaeurope.com. URL consultato il 30 giugno 2016.
^ Euroleague Basketball Career Points Scored Leaders, su euroleague.net.
Voci correlate |
- ULEB
- Eurocup
- EuroChallenge
- Euroleague Basketball Next Generation Tournament
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Collegamenti esterni |
- Sito ufficiale Euroleague Basketball, su euroleague.net.