Olimpiadi degli scacchi















Olimpiadi degli scacchi del 2006 di Torino


Le Olimpiadi degli scacchi sono un torneo di scacchi per squadre nazionali che si disputa ogni due anni.


La prima edizione ufficiale, cioè organizzata dalla FIDE, è stata disputata nel 1927. Nel 2014 si è tenuta la 41ª edizione, svoltasi a Tromsø dal 1º al 14 agosto. Nel 2016 l'evento si è svolto a Baku in Azerbaigian dall'1 al 14 settembre.[1] L'edizione del 2018 si è svolta a Batumi in Georgia dal 23 settembre al 6 ottobre 2018.[2]




Indice






  • 1 Storia


  • 2 Edizioni delle Olimpiadi degli scacchi


  • 3 Edizioni delle Olimpiadi degli scacchi femminili


  • 4 Medagliere


    • 4.1 Medagliere a squadre


    • 4.2 Medagliere individuale




  • 5 Migliori risultati individuali nelle olimpiadi maschili


  • 6 Note


  • 7 Voci correlate


  • 8 Altri progetti


  • 9 Collegamenti esterni





Storia |


La prima Olimpiade degli scacchi venne organizzata nel 1924 a Parigi durante i Giochi olimpici, ma non è considerata un'edizione ufficiale perché non organizzata dalla FIDE. Sebbene non fosse ufficialmente nelle Olimpiadi e non assegnasse medaglie, il CIO impose la partecipazione dei soli dilettanti.


In occasione del congresso della FIDE, due anni più tardi venne organizzato a Budapest un evento a squadre che comunque coinvolgeva solo 19 paesi. Solo nel 1927 vennero organizzate a Londra le prime Olimpiadi scacchistiche ufficiali.


Nel 1928 vennero organizzate a L'Aia durante i Giochi Olimpici di Amsterdam. Anche qui originariamente dovevano giocare solamente i dilettanti. Il congresso FIDE in corso in quei giorni eliminò questo divieto, così oltre al torneo a squadre si svolse anche il Campionato mondiale individuale per dilettanti. Il Comitato Olimpico Internazionale comunque non riconobbe questo campionato come parte dei Giochi Olimpici.[3]


Nel 1936 a Monaco di Baviera si tenne un'edizione non ufficiale delle Olimpiadi degli scacchi durante i Giochi Olimpici di Berlino.


Prima della seconda guerra mondiale l'evento è stato occasionalmente disputato ogni anno; dal 1950 si tengono regolarmente ogni due anni.



Nel 1957 venne organizzata la prima Olimpiade femminile che dal 1972 è abbinata alla competizione maschile con la medesima cadenza biennale.










Diffusione delle Olimpiadi degli Scacchi



Alla 1a Olimpiade degli scacchi (1927) furono 16 le nazioni partecipanti (mostrate con i confini attuali).





Alla 39a Olimpiade degli scacchi (2010) le nazioni che parteciparono sono state 145.





Edizioni delle Olimpiadi degli scacchi |



































































































































































































































































































































































































Anno
Ediz.
Città ospitante

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg

1924
[4]
FranciaParigi

Cecoslovacchia Cecoslovacchia

Ungheria Ungheria

Svizzera Svizzera

1926
[4]
UngheriaBudapest

Ungheria Ungheria

Jugoslavia Jugoslavia

Romania Romania

1927

I

Regno Unito Londra

Ungheria Ungheria

Danimarca Danimarca

Inghilterra Inghilterra

1928

II

Paesi Bassi L'Aia

Ungheria Ungheria

Stati Uniti Stati Uniti

Polonia Polonia

1930

III

Germania Amburgo

Polonia Polonia

Ungheria Ungheria

Germania Germania

1931

IV

Cecoslovacchia Praga

Stati Uniti Stati Uniti

Polonia Polonia

Cecoslovacchia Cecoslovacchia

1933

V

Regno Unito Folkestone

Stati Uniti Stati Uniti

Cecoslovacchia Cecoslovacchia

Svezia Svezia

1935

VI

Polonia Varsavia

Stati Uniti Stati Uniti

Svezia Svezia

Polonia Polonia

1936
[4]
GermaniaMonaco di Baviera

Ungheria Ungheria

Polonia Polonia

Germania Germania

1937

VII

Svezia Stoccolma

Stati Uniti Stati Uniti

Ungheria Ungheria

Polonia Polonia

1939

VIII

Argentina Buenos Aires

Germania Germania

Polonia Polonia

Estonia Estonia

1950

IX

Jugoslavia Dubrovnik

Jugoslavia Jugoslavia

Argentina Argentina

bandiera Germania Ovest

1952

X

Finlandia Helsinki

URSS URSS

Argentina Argentina

Jugoslavia Jugoslavia

1954

XI

Paesi Bassi Amsterdam

URSS URSS

Argentina Argentina

Jugoslavia Jugoslavia

1956

XII

URSS Mosca

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

Ungheria Ungheria

1958

XIII

Germania Ovest Monaco di Baviera

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

Argentina Argentina

1960

XIV

Germania Est Lipsia

URSS URSS

Stati Uniti Stati Uniti

Jugoslavia Jugoslavia

1962

XV

Bulgaria Varna

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

Argentina Argentina

1964

XVI

Israele Tel Aviv

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

bandiera Germania Ovest

1966

XVII

Cuba L'Avana

URSS URSS

Stati Uniti Stati Uniti

Ungheria Ungheria

1968

XVIII

Svizzera Lugano

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

Bulgaria Bulgaria

1970

XIX

Germania Ovest Siegen

URSS URSS

Ungheria Ungheria

Jugoslavia Jugoslavia

1972

XX

Jugoslavia Skopje

URSS URSS

Ungheria Ungheria

Jugoslavia Jugoslavia

1974

XXI

Francia Nizza

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

Stati Uniti Stati Uniti

1976

XXII[5]

Israele Haifa

Stati Uniti Stati Uniti

Paesi Bassi Paesi Bassi

Inghilterra Inghilterra

1976

XXII bis[6]

LibiaTripoli

El Salvador El Salvador

Tunisia Tunisia

Pakistan Pakistan

1978

XXIII

Argentina Buenos Aires

Ungheria Ungheria

URSS URSS

Stati Uniti Stati Uniti

1980

XXIV

Malta La Valletta

URSS URSS

Ungheria Ungheria

Stati Uniti Stati Uniti

1982

XXV

Svizzera Lucerna

URSS URSS

Cecoslovacchia Cecoslovacchia

Stati Uniti Stati Uniti

1984

XXVI

Grecia Salonicco

URSS URSS

Inghilterra Inghilterra

Stati Uniti Stati Uniti

1986

XXVII

Emirati Arabi Uniti Dubai

URSS URSS

Inghilterra Inghilterra

Stati Uniti Stati Uniti

1988

XXVIII

Grecia Salonicco

URSS URSS

Inghilterra Inghilterra

Paesi Bassi Paesi Bassi

1990

XXIX

Jugoslavia Novi Sad

URSS URSS

Stati Uniti Stati Uniti

Inghilterra Inghilterra

1992

XXX

Filippine Manila

Russia Russia

Uzbekistan Uzbekistan

Armenia Armenia

1994

XXXI

Russia Mosca

Russia Russia

Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina

Russia Russia

1996

XXXII

Armenia Erevan

Russia Russia

Ucraina Ucraina

Stati Uniti Stati Uniti

1998

XXXIII

Russia Ėlista

Russia Russia

Stati Uniti Stati Uniti

Ucraina Ucraina

2000

XXXIV

Turchia Istanbul

Russia Russia

Germania Germania

Ucraina Ucraina

2002

XXXV

Slovenia Bled

Russia Russia

Ungheria Ungheria

Armenia Armenia

2004

XXXVI

Spagna Calvià

Ucraina Ucraina

Russia Russia

Armenia Armenia

2006

XXXVII

Italia Torino

Armenia Armenia

Cina Cina

Stati Uniti Stati Uniti

2008

XXXVIII

Germania Dresda

Armenia Armenia

Israele Israele

Stati Uniti Stati Uniti

2010

XXXIX

Russia Chanty-Mansijsk

Ucraina Ucraina

Russia Russia 1

Israele Israele

2012

XL

Turchia Istanbul

Armenia Armenia

Russia Russia

Ucraina Ucraina

2014

XLI

Norvegia Tromsø

Cina Cina

Ungheria Ungheria

India India

2016

XLII

Azerbaigian Baku

Stati Uniti Stati Uniti

Ucraina Ucraina

Russia Russia

2018

XLIII

Georgia Batumi[7]

Cina Cina

Stati Uniti Stati Uniti

Russia Russia


Edizioni delle Olimpiadi degli scacchi femminili |


Dall'edizione del 1984 la numerazione delle olimpiadi femminili è stata standardizzata con quella del torneo open.











































































































































































































































Anno
Ediz.
Città ospitante

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg

1957

I

Paesi Bassi Emmen

URSS URSS

Romania Romania

Germania Est Germania Est

1963

II

Jugoslavia Spalato

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

Germania Est Germania Est

1966

III

Germania Ovest Oberhausen

URSS URSS

Romania Romania

Germania Est Germania Est

1969

IV

Polonia Lublino

URSS URSS

Ungheria Ungheria

Cecoslovacchia Cecoslovacchia

1972

V

Jugoslavia Skopje

URSS URSS

Romania Romania

Ungheria Ungheria

1974

VI

Colombia Medellín

URSS URSS

Romania Romania

Bulgaria Bulgaria

1976

VII[5]

Israele Haifa

Israele Israele

Inghilterra Inghilterra

Spagna Spagna

1978

VIII

Argentina Buenos Aires

URSS URSS

Ungheria Ungheria

bandiera Germania Ovest

1980

IX

Malta La Valletta

URSS URSS

Ungheria Ungheria

Polonia Polonia

1982

X

Svizzera Lucerna

URSS URSS

Romania Romania

Ungheria Ungheria

1984

XXVI[8]

Grecia Salonicco

URSS URSS

Bulgaria Bulgaria

Romania Romania

1986

XXVII

Emirati Arabi Uniti Dubai

URSS URSS

Ungheria Ungheria

Romania Romania

1988

XXVIII

Grecia Salonicco

Ungheria Ungheria

URSS URSS

Jugoslavia Jugoslavia

1990

XXIX

Jugoslavia Novi Sad

Ungheria Ungheria

URSS URSS

Cina Cina

1992

XXX

Filippine Manila

Georgia Georgia

Ucraina Ucraina

Cina Cina

1994

XXXI

Russia Mosca

Georgia Georgia

Ungheria Ungheria

Cina Cina

1996

XXXII

Armenia Erevan

Georgia Georgia

Cina Cina

Russia Russia

1998

XXXIII

Russia Ėlista

Cina Cina

Russia Russia

Georgia Georgia

2000

XXXIV

Turchia Istanbul

Cina Cina

Georgia Georgia

Russia Russia

2002

XXXV

Slovenia Bled

Cina Cina

Russia Russia

Polonia Polonia

2004

XXXVI

Spagna Calvià

Cina Cina

Stati Uniti Stati Uniti

Russia Russia

2006

XXXVII

Italia Torino

Ucraina Ucraina

Russia Russia

Cina Cina

2008

XXXVIII

Germania Dresda

Georgia Georgia

Ucraina Ucraina

Stati Uniti Stati Uniti

2010

XXXIX

Russia Chanty-Mansijsk

Russia Russia 1

Cina Cina

Georgia Georgia

2012

XL

Turchia Istanbul

Russia Russia

Cina Cina

Ucraina Ucraina

2014

XLI

Norvegia Tromsø

Russia Russia

Cina Cina

Ucraina Ucraina

2016

XLII

Azerbaigian Baku

Cina Cina

Polonia Polonia

Ucraina Ucraina

2018

XLIII

Georgia Batumi[9]





Medagliere |


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Magnifying glass icon mgx2.svg
Lo stesso argomento in dettaglio: Medagliere per nazione delle Olimpiadi degli scacchi.

Di seguito sono riportate le cinque nazioni che hanno conseguito più medaglie nei tornei open e femminile sia a squadre che individuali.



Medagliere a squadre |


  • I dati sono aggiornati alla 42a olimpiade (Baku 2016).












































Pos.
Squadre open

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg
1

URSS URSS
18 1 0
2

Stati Uniti Stati Uniti
6 5 9
3

Russia Russia
6 3 2
4

Ungheria Ungheria
4 7 2
5

Armenia Armenia
3 0 3












































Pos.
Squadre femminili

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg
1

URSS URSS
11 2 0
2

Cina Cina
5 4 4
3

Georgia Georgia
4 1 2
4

Russia Russia
3 3 3
5

Ungheria Ungheria
2 5 2


Medagliere individuale |













































Pos.
Medaglie individuali open

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg
1

URSS URSS
45 16 20
2

Stati Uniti Stati Uniti
13 15 15
3

Argentina Argentina
11 7 7
4

Russia Russia
10 5 8
5

Jugoslavia Jugoslavia
9 10 10












































Pos.
Medaglie individuali femminili

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg
1

URSS URSS
25 10 3
2

Cina Cina
13 6 8
3

Ungheria Ungheria
9 10 9
4

Russia Russia
9 7 5
5

Georgia Georgia
6 6 13


Migliori risultati individuali nelle olimpiadi maschili |



  • Sono compresi i giocatori che hanno partecipato ad almeno 4 olimpiadi ottenendo oltre il 73% dei punti.

  • Sono riportate solo le medaglie individuali (non di squadra).

  • I dati sono aggiornati alla 41a olimpiade (Tromsø 2014).

















































































































































































































































  #  
Giocatore
Paese
Olimp.
Part.
  +
 ½ 
  –

%

Gold medal.svg

Silver medal.svg

Bronze medal.svg
  1
 Michail Tal'
 URSS URSS
8
 101
 65
 34
  2
 81,2 
5
2

  2
 Anatolij Karpov
 URSS URSS
6
  68
 43
 23
  2
 80,1 
3
2

  3

Tigran Petrosyan
 URSS URSS
10
 129
 78
 50
  1
 79,8 
6


  4
 Isaac Kashdan
 Stati Uniti Stati Uniti
5
  79
 52
 22
  5
 79,7
2
1
1
  5

Vasilij Smyslov
 URSS URSS
9
 113
 69
 42
  2
 79,6
4
2
2
  6
 David Bronštejn
 URSS URSS
4
  49
 30
 18
  1
 79,6
3
1

  7
 Garri Kasparov
 URSS URSS
9
  82
 50
 29
  3
 78,7
7
2
2
  8
 Aleksandr Alechin
 Francia Francia
5
  72
 43
 27
  2
 78,5
2
2

  9
 Milan Matulović
 bandiera Jugoslavia
6
  78
 46
 28
  4
 76,9
1
2

10
 Paul Keres
 Estonia Estonia
URSS URSS (1)
10
 141
 85
 44
 12
 75,9
5
1
1
11
 Juchym Heller
 URSS URSS
7
  76
 46
 23
  7
 75,6
3
3

12
 James Tarjan
 Stati Uniti Stati Uniti
5
  51
 32
 13
  6
 75,5
2
1

13
 Bobby Fischer
 Stati Uniti Stati Uniti
4
  65
 40
 18
  7
 75,4
2
1

14
 Michail Botvinnik
 URSS URSS
6
  73
 39
 31
  3
 74,7
2
1
2
15
 Sergej Karjakin
 Ucraina Ucraina
Russia Russia (2)
5
  57
 29
 26
  2
 73,7
2

1
16
 Salo Flohr
 Cecoslovacchia Cecoslovacchia
7
  82
 46
 28
  8
 73,2
2
1
1

  • Fonte: Men's olympiads individual statistics (OlimpBase)

Note: (1)  Keres ha giocato 3 olimpiadi con l'Estonia, poi altre 7 con l'Unione Sovietica.

(2)  Karjakin ha giocato 3 olimpiadi con l'Ucraina, poi altre 3 con la Russia.


Alcuni altri risultati di rilievo:




  • Leonid Štejn (URSS): 76,0 % in due olimpiadi (35 partite, +25 =8 –2)


  • Akiba Rubinstein (Polonia): 74,2 % in due olimpiadi (33 partite, +19 =11 –3)


  • José Raúl Capablanca (Cuba): 71,9 % in una olimpiade (16 partite, +7 =9 –0)


  • Boris Spasskij (URSS-Francia): 69,3 % in 10 olimpiadi (135 partite, +54 =79 –2)


  • Lajos Portisch (Ungheria): 67,9 % in 20 olimpiadi (260 partite, +121 =111 –28)


  • Viktor Korčnoj (URSS-Svizzera): 66,8 % in 17 olimpiadi (211 partite, +93 =96 –22)



Note |




  1. ^ Change for the Olympiad and Congress dates


  2. ^ Sito Ufficiale Chess Olympiad Batumi 2018


  3. ^ https://www.olympic.org/amsterdam-1928


  4. ^ abc Edizione non ufficiale non organizzata dalla FIDE.


  5. ^ ab Edizione boicottata dall'URSS e da altri paesi del blocco sovietico.


  6. ^ Edizione alternativa in opposizione a quella ufficiale in boicottaggio di Israele


  7. ^ Sito Ufficiale Chess Olympiad Batumi 2018


  8. ^ A partire dall'edizione 1984 la numerazione delle Olimpiadi degli scacchi femminili è stata standardizzata con quella delle Olimpiadi maschili.


  9. ^ Sito Ufficiale Chess Olympiad Batumi 2018



Voci correlate |


  • Italia alle Olimpiadi degli scacchi


Altri progetti |



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Collegamenti esterni |



  • (EN) OlimpBase, su olimpbase.org.

  • Sito Ufficiale Chess Olympiad Batumi 2018, su batumi2018.fide.com.


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