Chiesa di Svezia
Chiesa di Svezia | |
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Lo stemma della Chiesa di Svezia | |
Classificazione | protestante |
Orientamento | luterana |
Fondatore | Gustavo I di Svezia |
Fondata | 1652 |
Distaccata da | Chiesa cattolica |
Associazione | Federazione Mondiale Luterana Comunione di Porvoo In piena comunione con l'Unione di Utrecht |
Diffusione | Svezia |
Primate | Antje Jackelén |
Forma di governo | episcopale |
Separazioni | Chiesa evangelica luterana di Svezia Chiesa evangelica luterana di Finlandia Chiesa luterana della concordia Chiesa confessionale evangelico-luterana |
Congregazioni | 1467 |
Membri | 6 008 356 (2017)[1] |
Sito ufficiale | www.svenskakyrkan.se/ |
La Chiesa di Svezia ((SV) Svenska kyrkan, (SE) Ruoŧa girkui) è la principale confessione cristiana presente in Svezia. Essa fa riferimento al luteranesimo, ed è parte della Comunione di Porvoo. Con quasi 6.008.356 fedeli, rappresenta la Chiesa luterana più numerosa al mondo. Fino al 2000 era riconosciuta come religione di Stato. Sebbene il 59,4% dei cittadini svedesi si riconosca in questa confessione (dato del 2017), solamente circa il 2% dei membri dichiarati frequenta regolarmente le funzioni domenicali.
La Chiesa descrive sé stessa nella seguente maniera:
- La Chiesa di Svezia è una comunità di fede Evangelica Luterana che si manifesta nella forma di parrocchie e diocesi. La Chiesa di Svezia ha anche un'organizzazione nazionale.
- La Chiesa di Svezia è una chiesa nazionale aperta, che, attraverso una organizzazione democratica, copre tutta la nazione.
Il Primate della Chiesa di Svezia è l'Arcivescovo di Uppsala, attualmente Antje Jackelén.
Indice
1 Riforma
2 Struttura organizzativa
3 Politiche della Chiesa
4 Note
5 Voci correlate
6 Altri progetti
Riforma |
Poco dopo la sua ascesa al potere nel 1523, Gustav Vasa chiese al Papa di confermare Johannes Magnus come Arcivescovo di Uppsala, al posto di Gustav Trolle che era stato formalmente deposto dal Riksdag degli Stati ed era un esiliato fuorilegge.
Gustav promise che sarebbe stato un figlio obbediente della Chiesa se il papa avesse confermato le elezioni dei suoi vescovi. Ma il papa chiese che Trolle tornasse ad essere riconosciuto Arcivescovo di Uppsala. Gustav protestò promuovendo riformatori svedesi: Olaus, Laurentius Petri, e Laurentius Andreae. Diede anche il suo sostegno alla stampa di testi riformati. Nel 1526 tutte le stampe cattoliche vennero soppresse e due terzi delle decime della Chiesa vennero prese per ripagare il debito nazionale.
Altre modifiche apportate dalla riforma includono l'abolizione di alcuni rituali cattolici. I cambiamenti non furono comunque così drastici come in Germania; in molte chiese svedesi ancora oggi rimangono oggetti risalenti al tempo in cui queste erano cattoliche, come croci, crocifissi e dipinti sacri. E molti giorni sacri, basati sul Calendario dei santi, non vennero rimossi dal calendario fino al tardo '800 a causa di forti resistenze da parte della popolazione.
Il Nuovo Testamento venne tradotto in svedese nel 1526 e l'intera Bibbia nel 1541. Traduzioni rivedute vennero pubblicate nel 1618 e nel 1703. Nuove traduzioni ufficiali vennero adottate nel 1917 e nel 2000. Molti nuovi inni vennero scritti dai riformatori della Chiesa svedese e molti di Martin Lutero vennero tradotti. Un innale quasi ufficiale apparve intorno al 1640. Innali officiali della Chiesa di Svezia (Den svenska psalmboken) vennero adottati nel 1695, 1819, 1937 e 1986. L'ultimo di questi è Ecumenico e combina inni tradizionali con canti di altri gruppi cristiani, fra i quali le chiese avventista, battista, cattolica, la Chiesa missionaria svedese e l'Esercito della Salvezza.
Struttura organizzativa |
Diocesi | Sede | Cattedrale | Vescovo titolare |
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Arcidiocesi di Uppsala | Uppsala | Cattedrale di Uppsala | Antje Jackelén |
Diocesi di Linköping | Linköping | Cattedrale di Linköping | Martin Modéus |
Diocesi di Skara | Skara | Cattedrale di Skara | Åke Bonnier |
Diocesi di Strängnäs | Strängnäs | Cattedrale di Strängnäs | Hans-Erik Nordin |
Diocesi di Västerås | Västerås | Cattedrale di Västerås | Thomas Söderberg |
Diocesi di Växjö | Växjö | Cattedrale di Växjö | Jan-Olof Johansson |
Diocesi di Lund | Lund | Cattedrale di Lund | Antje Jackelén |
Diocesi di Göteborg | Göteborg | Cattedrale di Göteborg | Per Eckerdal |
Diocesi di Karlstad | Karlstad | Cattedrale di Karlstad | Esbjörn Hagberg |
Diocesi di Härnösand | Härnösand | Cattedrale di Härnösand | Tuulikki Koivunen Bylund |
Diocesi di Luleå | Luleå | Cattedrale di Luleå | Hans Stiglund |
Diocesi di Visby | Visby | Cattedrale di Visby | Sven-Bernhard Fast |
Diocesi di Stoccolma | Stoccolma | Cattedrale di Stoccolma | Eva Brunne |
Politiche della Chiesa |
La Chiesa ha adottato, nei tempi in cui era ancora la Chiesa di stato, una struttura amministrativa ampiamente modellata su quella dello stato stesso. Elezioni dirette vengono tenute nelle assemblee della Chiesa, delle sue Diocesi, comunità (Samfällighet), parrocchie (Församling). Il sistema elettorale è lo stesso utilizzato per le elezioni parlamentari o municipali. I gruppi che prendono parte alle elezioni vengono chiamati Nomineringsgrupper.
Il 22 ottobre 2009 la Chiesa di Svezia diventa la prima chiesa cristiana al mondo a riconoscere e celebrare ufficialmente i matrimoni omosessuali.[2]
Dal 23 novembre 2016 la Chiesa di Svezia è entrata in piena comunione con l'Unione di Utrecht[3].
Note |
^ Svenska kyrkan i siffror Svenska kyrkan
^ Kyrkomötet öppnade för enkönade äktenskap - DN.SE
^ Documento tratto dal sito dell'Unione di Utrecht (PDF), su utrechter-union.org.
Voci correlate |
- Luteranesimo
- Protestantesimo in Italia
- Chiese protestanti in Italia
- Svezia
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Chiesa di Svezia
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Controllo di autorità | VIAF (EN) 157043528 · ISNI (EN) 0000 0004 0469 0870 · LCCN (EN) n79034436 · GND (DE) 117958-5 · BNF (FR) cb12500476n (data) |
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