Denominazione di origine controllata e garantita
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Indice
1 Requisiti di un vino DOCG
2 Elenco di vini DOCG
2.1 Abruzzo
2.2 Basilicata
2.3 Campania
2.4 Emilia-Romagna
2.5 Friuli-Venezia Giulia
2.6 Lazio
2.7 Lombardia
2.8 Marche
2.9 Piemonte
2.10 Puglia
2.11 Sardegna
2.12 Sicilia
2.13 Toscana
2.14 Umbria
2.15 Veneto
3 Note
4 Voci correlate
La denominazione di origine controllata e garantita, nota con la sigla DOCG, è un marchio italiano che indica al consumatore l'origine geografica di un vino.
Il nome della DOCG è indicato obbligatoriamente in etichetta e consiste o semplicemente nel nome geografico di una zona viticola (ad esempio Barolo, comune in provincia di Cuneo o Carmignano, comune in Provincia di Prato), o nella combinazione del nome storico di un prodotto e della relativa zona di produzione (ad esempio Vino Nobile di Montepulciano, il nome con cui è noto storicamente il vino prodotto a Montepulciano, in provincia di Siena).
Requisiti di un vino DOCG |
La categoria dei vini DOCG comprende i vini prodotti in determinate zone geografiche nel rispetto di uno specifico disciplinare di produzione. La procedura per il riconoscimento delle denominazioni è profondamente cambiata dal 2010 in seguito all'attuazione della nuova normativa europea (Reg. Ce 479/2008, "Nuova OCM Vino", recepito in Italia con il Decreto Legislativo 61 dell'8 aprile 2010 in vigore dall'11 maggio 2010). Tra le altre cose, la nuova legge ha portato in sede comunitaria la prerogativa di approvazione delle denominazioni, mentre precedentemente si procedeva tramite Decreto Ministeriale. Da allora la classificazione DOCG, così come la DOC, è stata ricompresa nella categoria comunitaria DOP.
Le DOCG sono riservate ai vini già riconosciuti a denominazione di origine controllata (DOC) da almeno dieci anni che siano ritenuti di particolare pregio, in relazione alle caratteristiche qualitative intrinseche, rispetto alla media di quelle degli analoghi vini così classificati, per effetto dell'incidenza di tradizionali fattori naturali, umani e storici e che abbiano acquisito rinomanza e valorizzazione commerciale a livello nazionale e internazionale.
Tali vini, prima di essere messi in commercio, devono essere sottoposti in fase di produzione ad una preliminare analisi chimico-fisica e ad un esame organolettico che certifichi il rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare; l'esame organolettico inoltre deve essere ripetuto, partita per partita, anche nella fase dell'imbottigliamento. Per i vini DOCG è infine prevista anche un'analisi sensoriale (assaggio) eseguita da un'apposita commissione; il mancato rispetto dei requisiti ne impedisce la messa in commercio con il marchio DOCG.
Inoltre, la legislazione prevede che le DOCG abbiano facoltativamente (sulla scorta di quello che succede da secoli in Francia con la classificazione legale, di tipo gerarchico-qualitativa, dei cru) una ulteriore segmentazione in alto in sottozone (comuni o parti di esso) o microzone (vigneti o poco più) ovvero la menzione geografica aggiuntiva. In Italia, vi sono alcune DOCG che prevedono questa segmentazione che va considerata come classificazione a sé, ovvero la punta della piramide qualitativa.
Elenco di vini DOCG |
Si riporta di seguito l'elenco dei 74 vini DOCG italiani (aggiornati a gennaio 2016) suddivisi per regione[1].
La denominazione interregionale Lison, condivisa da più regioni, è conteggiata una sola volta:
Abruzzo |
Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane (rosso) prodotto nella provincia di Teramo
Basilicata |
Aglianico del Vulture Superiore (rosso) prodotto nella provincia di Potenza
Campania |
Aglianico del Taburno (rosso) nelle tipologie normale, rosato e Riserva, prodotto nella provincia di Benevento
Fiano di Avellino (bianco), prodotto nella provincia di Avellino
Greco di Tufo (bianco) nelle tipologie normale e Spumante, prodotto nella provincia di Avellino
Taurasi (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Avellino
Emilia-Romagna |
Colli Bolognesi Classico Pignoletto (bianco)
Romagna Albana (bianco) prodotto nelle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna
Friuli-Venezia Giulia |
Colli Orientali del Friuli Picolit (bianco) prodotto nella provincia di Udine anche con la sottozona Cialla
Lison (bianco) DOCG interregionale unitamente al Veneto, prodotto nella città metropolitana di Venezia e provincia di Treviso (Veneto) e nella provincia di Pordenone (Friuli Venezia Giulia)
Ramandolo (bianco) prodotto nella provincia di Udine
Rosazzo (bianco) prodotto nella provincia di Udine
Lazio |
Cannellino di Frascati o Cannellino (bianco) prodotto nella provincia di Roma
Cesanese del Piglio o Piglio (rosso) prodotto nella provincia di Frosinone
Frascati Superiore (bianco) prodotto nella provincia di Roma
Lombardia |
Franciacorta (bianco e rosato) nelle tipologie Brut, rosé e Satèn, prodotto nella provincia di Brescia
Oltrepò Pavese metodo classico (bianco e rosato) nelle tipologie rosé, pinot nero, pinot nero rosé, prodotto nella provincia di Pavia
Scanzo o Moscato di Scanzo (passito) prodotto nella provincia di Bergamo esclusivamente nel solo Comune di Scanzorosciate. È la più piccola Docg d'Italia con 39 produttori e 31 ettari di superficie vitata.
Sforzato di Valtellina o Sfursat di Valtellina (passito) prodotto nella provincia di Sondrio
Valtellina Superiore (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, con l'eventuale indicazione delle sottozone Inferno, Grumello, Maroggia, Sassella e Valgella, prodotto nella provincia di Sondrio, e della sottozona Stagaflassi per il vino imbottigliato in Svizzera
Marche |
Castelli di Jesi Verdicchio Riserva (bianco) nelle tipologie riserva e classico riserva, prodotto nei comuni vicini a quello di Jesi nelle provincie di Ancona e Macerata
Conero (rosso) prodotto nella provincia di Ancona
Offida (bianco e rosso) prodotto nella provincia di Ascoli Piceno
Verdicchio di Matelica (bianco) nella tipologia riserva, prodotto nei comuni vicini a quello di Matelica nelle provincie di Ancona e Macerata
Vernaccia di Serrapetrona (spumante rosso) nelle tipologie Dolce e Secco, prodotto nella provincia di Macerata nel solo comune di Serrapetrona
Piemonte |
Alta Langa (spumante prodotto con il metodo classico), prodotto nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo
- Asti (bianco) nelle sottodenominazioni Asti Spumante e Moscato d'Asti, prodotto nelle province di Asti, Cuneo e Alessandria
Barbaresco (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Cuneo
Barbera d'Asti (rosso) nelle tipologie normale e Superiore, prodotto in provincia di Asti
Barbera del Monferrato Superiore (rosso) prodotto nell'Alto e Basso Monferrato, Alessandria e Asti
Barolo (rosso) nelle tipologie normale, Riserva e Chinato, prodotto nella provincia di Cuneo
Brachetto d'Acqui o Acqui (rosso) nelle tipologie normale e Spumante, prodotto nelle province di Asti e Alessandria
Dolcetto di Diano d'Alba o Diano d'Alba (rosso), nelle tipologie Diano d'Alba e Diano d'Alba Superiore, con eventuale menzione geografica aggiuntiva, prodotto nella provincia di Cuneo
Dolcetto di Ovada superiore o Ovada (rosso), prodotto nella provincia di Alessandria
Dogliani (rosso), prodotto nella provincia di Cuneo
Erbaluce di Caluso o Caluso (Bianco), prodotto nella città metropolitana di Torino
Gattinara (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Vercelli
Gavi o Cortese di Gavi (bianco) nelle tipologie Frizzante, Spumante e Tranquillo, prodotto nella provincia di Alessandria
Ghemme (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Novara
Nizza (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto in 18 comuni della provincia di Asti. Decreto in attesa di pubblicazione sulla G.U. [2]
Roero (rosso) nelle tipologie normale e Superiore, bianco nelle tipologie Roero Arneis e Roero Arneis Spumante, prodotto nella provincia di Cuneo
Ruchè di Castagnole Monferrato (rosso), prodotto nella provincia di Asti
Puglia |
Castel del Monte Bombino Nero (rosato), prodotto in provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT) e città metropolitana di Bari
Castel del Monte Rosso Riserva (rosso), prodotto in provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT) e città metropolitana di Bari
Castel del Monte Nero di Troia riserva (rosso), prodotto in provincia di Barletta-Andria-Trani (BAT) e città metropolitana di Bari
Primitivo di Manduria dolce naturale (rosso), prodotto nelle province di Brindisi e Taranto
Sardegna |
Vermentino di Gallura (bianco) nelle varie tipologie previste dal relativo disciplinare, prodotto nella provincia di Olbia-Tempio
Sicilia |
Cerasuolo di Vittoria (rosso) nelle tipologie normale e Classico, prodotto nelle province di Caltanissetta, Catania e Ragusa
Toscana |
Brunello di Montalcino (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Siena
Carmignano (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, in provincia di Prato
Chianti (rosso) prodotto nelle province di Arezzo, Firenze, Pisa, Pistoia, Prato e Siena; con l'eventuale indicazione delle sottozone
Colli Aretini, prodotto nelle provincia di Arezzo
Colli Senesi, prodotto nelle provincia di Siena
Colli Fiorentini, prodotto nelle provincia di Firenze
Colline Pisane, prodotto nelle provincia di Pisa
Montalbano, prodotto nelle province di Firenze, Pistoia e Prato
Montespertoli, prodotto nella città metropolitana di Firenze
Rùfina, prodotto nella città metropolitana di Firenze
Superiore, prodotto in tutta l'area del Chianti eccetto la sottozona Classico; il Chianti Superiore può essere prodotto da vigneti iscritti all'albo della eventuale sottozona - eccetto la sottozona classico - ma non viene menzionata la sottozona in etichetta
Chianti Classico (rosso) prodotto nelle province di Firenze e Siena; dal 1996 la sottozona Classico possiede un disciplinare distinto dal resto del Chianti (D.M. del 5 agosto 1996)
Elba Aleatico Passito o Aleatico Passito dell'Elba (rosso) nella tipologia passito
Montecucco Sangiovese (rosso) prodotto nella zona del Monte Amiata in provincia di Grosseto
Morellino di Scansano (rosso) prodotto nella provincia di Grosseto
Suvereto (rosso) prodotto in provincia di Livorno
Val di Cornia Rosso o Rosso di Val di Cornia (rosso) prodotto in provincia di Pisa e in provincia di Livorno
Vernaccia di San Gimignano (bianco) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Siena
Vino Nobile di Montepulciano (rosso) nelle tipologie normale e Riserva, prodotto nella provincia di Siena
Umbria |
Montefalco Sagrantino (rosso) nelle tipologie secco e Passito, prodotto nella provincia di Perugia
Torgiano Rosso Riserva (rosso) prodotto nella provincia di Perugia
Veneto |
Amarone della Valpolicella (rosso), prodotto nella provincia di Verona
Asolo - Prosecco (bianco) nelle tipologie da Brut a Demi-sec comprese, prodotto in provincia di Treviso
Bagnoli Friularo o Friularo Bagnoli (rosso), ottenuto dal vitigno raboso Piave, prodotto in provincia di Padova
Bardolino Superiore (rosso), prodotto nella provincia di Verona
Colli di Conegliano (rosso) nelle tipologie Refrontolo (anche nella versione passito) e Torchiato di Fregona, prodotto in provincia di Treviso
Colli Euganei Fior d'Arancio (bianco, spumante, passito), ottenuto da uva moscato giallo, prodotto in provincia di Padova
Conegliano Valdobbiadene - Prosecco Superiore (bianco) nelle tipologie Tranquillo, Frizzante, Spumante, Superiore di Cartizze Spumante, prodotto in provincia di Treviso
Lison (bianco, corrispondente all'ex Tocai), DOCG interregionale unitamente al Friuli-Venezia Giulia prodotto nella città metropolitana di Venezia e in provincia di Treviso
Montello Rosso o Montello (rosso), prodotto in provincia di Treviso
Piave Malanotte (rosso), da uve raboso, prodotto nella città metropolitana di Venezia e in provincia di Treviso
Recioto della Valpolicella (rosso), prodotto nella provincia di Verona
Recioto di Gambellara (bianco), prodotto nella provincia di Vicenza
Recioto di Soave (bianco) nelle tipologie normale, Classico e Spumante, prodotto nella provincia di Verona
Soave Superiore (bianco) nelle tipologie normale, Classico e Riserva, prodotto nella provincia di Verona
Note |
^ elenco vini D.O.C.G.
^ Gazzetta Ufficiale, su www.gazzettaufficiale.it. URL consultato il 13 gennaio 2016.
Voci correlate |
- Vino
Denominazione di origine controllata (DOC)- Prodotti alimentari tipici
Denominazione di origine protetta (DOP)
Indicazione geografica protetta (IGP)
Specialità tradizionale garantita (SGT)- Altri marchi di origine:
Indicazione geografica tipica (IGT)- Prodotti DOP e IGP italiani
- Prodotti agroalimentari tradizionali italiani
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