Bagnolo in Piano









































































































Bagnolo in Piano
comune



Bagnolo in Piano – Stemma Bagnolo in Piano – Bandiera
Bagnolo in Piano – Veduta
Localizzazione
Stato
Italia Italia
Regione
Regione-Emilia-Romagna-Stemma.svg Emilia-Romagna
Provincia
Provincia di Reggio Emilia-Stemma.png Reggio Emilia
Amministrazione
Sindaco Paola Casali (centrosinistra) dall'8-6-2009
Territorio
Coordinate
44°46′N 10°41′E / 44.766667°N 10.683333°E44.766667; 10.683333 (Bagnolo in Piano)Coordinate: 44°46′N 10°41′E / 44.766667°N 10.683333°E44.766667; 10.683333 (Bagnolo in Piano)
Altitudine 32 m s.l.m.
Superficie 26,94 km²
Abitanti 9 752[2](31-12-2017)
Densità 361,99 ab./km²
Frazioni Pieve Rossa, San Michele della Fossa, San Tomaso della Fossa[1]
Comuni confinanti
Cadelbosco di Sopra, Correggio, Novellara, Reggio Emilia
Altre informazioni
Cod. postale 42011
Prefisso 0522
Fuso orario UTC+1
Codice ISTAT
035002
Cod. catastale A573
Targa RE
Cl. sismica zona 3 (sismicità bassa)
Nome abitanti bagnolesi
Patrono san Francesco di Paola
Giorno festivo 2 aprile
Cartografia

Mappa di localizzazione: Italia

Bagnolo in Piano

Bagnolo in Piano



Bagnolo in Piano – Mappa
Posizione del comune di Bagnolo in Piano nella provincia di Reggio Emilia
Sito istituzionale

Bagnolo in Piano (Bagnōl in Piân in dialetto reggiano[3]) è un comune italiano di 9 752 abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.




Indice






  • 1 Geografia fisica


  • 2 Storia


  • 3 Monumenti e luoghi d'interesse


    • 3.1 Architetture religiose


    • 3.2 Architetture militari


    • 3.3 Architetture civili




  • 4 Società


    • 4.1 Evoluzione demografica


    • 4.2 Etnie e minoranze straniere




  • 5 Economia


  • 6 Infrastrutture e trasporti


    • 6.1 Ferrovie




  • 7 Amministrazione


  • 8 Sport


  • 9 Note


  • 10 Voci correlate


  • 11 Altri progetti


  • 12 Collegamenti esterni





Geografia fisica |


Sito nella pianura Padana, Bagnolo in Piano è posto ad 8 km a nord di Reggio nell'Emilia. Il territorio comunale è composto, oltre che dal capoluogo, dalle frazioni di Pieve Rossa, San Michele della Fossa, San Tomaso della Fossa per un totale di 32 chilometri quadrati[4]. Il comune confina a nord con Novellara, ad est con Correggio, a sud con Reggio nell'Emilia e ad ovest con Cadelbosco di Sopra.



  • Classificazione sismica: zona soggetta a sismicità alta.

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Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Reggio nell'Emilia.

Bagnolo in Piano appartiene alla zona climatica E[5].



Storia |






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Lo stesso argomento in dettaglio: Contea di Novellara e Gonzaga di Novellara e Bagnolo.

Secondo la tradizione, il toponimo Bagnolo sarebbe derivato da uno dei numerosi corsi d'acqua – il Flumen Baniolus – che attraversavano la piana che in origine altro non era se non un'estesa depressione (la Padusa) poi consolidatasi grazie ai detriti portati a valle dai fiumi.



Al 946 si fa unanimemente risalire la nascita della Bagnolo medievale allorché il vescovo di Reggio Emilia, Adelardo, assegna la chiesa di Santa Mustiola, posta presso il Castello di Bagnolo, all'illuminazione dell'altare dei martiri Grisante e Daria. Attorno al 1144 si hanno le prime notizie sulla Pieve di Bagnolo, poi denominata Pieve Rossa.




La Pieve Rossa.


Il 1335 segna una data importante: i Gonzaga assumono il dominio su Reggio Emilia, Bagnolo e Novellara. Queste ultime due resteranno nelle mani del più antico ramo cadetto gonzaghesco per quasi quattro secoli. Nel 1354 Feltrino Gonzaga, inviso al popolo, provvede a riedificare la rocca utilizzando pietre ricavate dagli edifici che le sue milizie abbatterono o danneggiarono durante la campagna di conquista. Il XIV secolo vede la nascita di Guido da Bagnolo che fu uomo di fiducia del re di Cipro e amico di Francesco Petrarca. Bagnolo affronta tempi bui all'epoca della guerra di successione spagnola quando (1702) le truppe francesi saccheggiano il borgo e distruggono la rocca. Nel 1709 i bagnolesi devono fare i conti con una terribile carestia.


Estintasi la casata dei Gonzaga nel 1728, il feudo passa nelle mani dell'imperatore Carlo IV che successivamente lo trasferisce al duca Rinaldo d'Este nel 1737. Successivamente agli eventi connessi con la Rivoluzione francese e l'impero napoleonico, il Comune venne ricostituito com'è attualmente con decreto di Luigi Carlo Farini del 4 dicembre 1859.


Durante la seconda guerra mondiale Bagnolo in Piano, così come buona parte d'Italia, patì a lungo le sofferenze legate al conflitto. Il 14 febbraio 1945, sotto il Torrazzo, furono fucilati dalla Brigata nera, allo scopo di fiaccare la numerosa resistenza locale, dieci cittadini bagnolesi. Il 3 marzo dello stesso anno, in località San Michele della Fossa, furono giustiziati otto detenuti del carcere di Reggio in rappresaglia della morte di quattro soldati tedeschi.



Monumenti e luoghi d'interesse |



Architetture religiose |


La Chiesa Parrocchiale di San Francesco da Paola e Santa Maria Porziola (Santa Maria in Portiolo). Anticamente chiesa dell'annesso convento dell'Ordine dei Minimi Francescani. Fu eretta per volontà del conte Alfonso Gonzaga alla fine del XVI secolo. Conserva al suo interno alcune tele di scuola emiliana ed una pala d'altare del pittore ligure Carlo Bensa (1715-1785) raffigurante Santa Mustiola in adorazione della Vergine e di Gesù Bambino. Nell'annesso refettorio sono presenti affreschi raffiguranti Angeli e scenografie, risalenti al XVIII secolo.


Nella vicina frazione di Pieve Rossa si trova l'antica Pieve di Bagnolo; già citata nel XII secolo, si presenta ora nell'aspetto datole dal restauro effettuato negli anni cinquanta del Novecento. L'interno, a tre navate, conserva ancora le originali colonne in laterizio.



Architetture militari |


  • Il Torrazzo, torre medievale poi modificata in epoche successive. È l'unica parte restante dell'antico castello, distrutto per rappresaglia dall'esercito francese di Luigi XIV durante la guerra di successione spagnola, di cui i resti sono delimitati da una linea rossa che passa per tutta la nuova piazza


Architetture civili |



  • Il piccolo teatro, costruito negli anni venti del Novecento.

  • I portici, di origine medievale, ora decorati, in particolare nelle finestre, con elementi liberty.


A pochi chilometri dal centro abitato è presente inoltre l'importante Collezione Salsapariglia[6] di motociclette e macchine agricole d'epoca.



Società |



Evoluzione demografica |


Abitanti censiti[7]








Etnie e minoranze straniere |


Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune sono 1.073, ovvero l'11,0% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[8]:




  1. India, 172


  2. Cina, 139


  3. Romania, 124


  4. Marocco, 96


  5. Ucraina, 86


  6. Kosovo, 69


  7. Albania, 59


  8. Pakistan, 49



Economia |


L'economia di Bagnolo, come quella dei comuni vicini, ha mantenuto un profilo prevalentemente agricolo fino agli anni sessanta; in seguito si è verificato un notevole sviluppo industriale e manifatturiero, a partire dal settore più direttamente legato all'agricoltura.



Infrastrutture e trasporti |


Bagnolo in Piano si trova a pochi chilometri dalle principali vie di comunicazione della provincia. È collegato con Reggio Emilia e il suo nuovo casello autostradale grazie al moderno Asse attrezzato Reggio-Bagnolo.



Ferrovie |


Bagnolo è servita dalle stazioni di Bagnolo e Bagnolo Soave, poste lungo la linea ferroviaria Reggio-Guastalla. Nel territorio comunale bagnolese sorgono anche le due fermate di Pieve Rossa e San Tomaso.


La stazione di Reggio Emilia è la fermata ferroviaria più vicina lungo la linea Milano-Bologna.
La nuova stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana, posta sulla linea ad alta velocità Milano-Salerno, dista 4,5 km ed è collegata su ferro grazie alla linea Reggio Emilia-Guastalla, con fermata di interscambio a Reggio Mediopadana.



Amministrazione |


















































Periodo
Primo cittadino
Partito
Carica
Note
12 maggio 1985
5 maggio 1990
Lino Dallaglio

PCI
Sindaco
[9]
6 maggio 1990
12 giugno 1999
Guido Ligabue

PCI, PDS
Sindaco
[9]
13 giugno 1999
12 giugno 2004
Claudio Filippini

lista civica
Sindaco
[9]
13 giugno 2004
6 giugno 2009
Giovanni Rossini

centro-sinistra
Sindaco
[9]
7 giugno 2009

in carica
Paola Casali

centro-sinistra
Sindaco
[9]


Sport |


La locale squadra di calcio è la Bagnolese che, dalla stagione 2009/10, disputa il campionato di Serie D.



Note |




  1. ^ Comune di Bagnolo in Piano - Statuto.


  2. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2017.


  3. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 56.


  4. ^ Comuni Italiani.it - Bagnolo in piano, Clima e dati geografici, su comuni-italiani.it. URL consultato il 25 dicembre 2011.


  5. ^ Comuni Italiani.it Clima e dati geografici, su comuni-italiani.it. URL consultato il 25 dicembre 2011.


  6. ^ Sito ufficiale, su collezionesalsapariglia.it.


  7. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.


  8. ^ ISTAT - Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2017, su demo.istat.it. URL consultato il 16 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).


  9. ^ abcde http://amministratori.interno.it/



Voci correlate |



  • Contea di Novellara

  • Eccidio di San Michele della Fossa

  • Gonzaga di Novellara e Bagnolo



Altri progetti |



Altri progetti



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Collegamenti esterni |


  • Nelle terre dei Gonzaga, su it.wikivoyage.org. URL consultato l'8 febbraio 2015.

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