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Vodafone Italia
Stato	Italia
Forma societaria	Società per azioni
Fondazione	1994 (Omnitel Pronto Italia) 2003 (Vodafone Italia)
Sede principale	Milano e Ivrea
Gruppo	Vodafone Group PLC
Persone chiave	Pietro Guindani, presidente Aldo Bisio, amministratore delegato
Settore	Telecomunicazioni
Prodotti	Telefonia mobile Telefonia fissa IPTV Automotive (M2M)
Fatturato	6,204 miliardi di € [1] (2018)
Dipendenti	circa 7.000 [2] (2018)
Slogan	«Il futuro è straordinario. Ready?»
Sito web	www.vodafone.it/
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Vodafone Italia S.p.A. è una azienda di telecomunicazioni operante in Italia, parte del gruppo britannico Vodafone.

In Italia, è il terzo operatore di telefonia mobile (30% del mercato al 30/06/2018) dopo Wind Tre e TIM e il secondo operatore di telefonia fissa (13,3% del mercato al 30/06/2018) dopo TIM.^[3]

Per SIM M2M (settore IoT) è leader con una quota mercato del 49%^[4].

È costituita da Vodafone Group PLC (100% azionista) e la sede legale, amministrativa e gestionale si trova a Ivrea, nei pressi di Torino, mentre la sede direzionale (Vodafone Village) è a Milano, in via Lorenteggio 240.

Da giugno 2016 è diventata, con Tiscali e BT Italia, il principale fornitore di connettività alla pubblica amministrazione Italiana, essendosi aggiudicata la gara Consip del sistema pubblico di connettività^[5][6].

Omnitel Pronto Italia S.p.A., dopo l'acquisizione da parte di Vodafone è diventata il 1º giugno 2002 Vodafone Omnitel S.p.A.,^[7] e nel dicembre dello stesso anno Vodafone Omnitel N.V.^[8]; nel 2013 la denominazione è poi diventata Vodafone Omnitel B.V., per assumere infine il nome attuale nel novembre 2015^[9].

Storia |

Anni 1994-1999 |

• 
  Omnitel Pronto Italia S.p.A., titolare della concessione per il servizio GSM, nasce nel 1994 grazie a un accordo tra Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A. e il consorzio Pronto Italia S.p.A., i quali si erano presentati divisi alla gara indetta per la concessione della seconda licenza mobile GSM per poi accedere come concorrente unico.


• Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani (OSR) viene fondata il 19 giugno 1990 da Olivetti, Lehman Brothers, Bell Atlantic e Telia.


• Pronto Italia S.p.A. era un consorzio composto da Zignago Vetro^[10], AirTouch, Mannesmann, Banca di Roma, Arca merchant, Comeba ed Ersel, ERG, Urmet TLC, Spal TLC, Site, Ponti Radio, Fergia.^[11]
  


• Il 28 marzo 1994, Omnitel si aggiudica per 750 miliardi di lire la concessione per il servizio radiomobile GSM in Italia per un periodo di 15 anni.


• A partire da aprile 1994, Omnitel Pronto Italia incomincia la costruzione della seconda rete privata italiana GSM 900, dopo quella di SIP^[12].


• Il 30 novembre 1994, stipula una convenzione con il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, per l'espletamento del servizio pubblico radiomobile GSM. Questa convenzione prevedeva che Omnitel arrivasse alla copertura del 40% del territorio nazionale e di tutti i capoluoghi di regione entro 18 mesi, e al 70% del territorio e al 90% della popolazione entro 5 anni. Inoltre le vengono assegnati i prefissi 0347, 0348, 0349. Viene infine stabilito che la società corrisponda allo Stato, a titolo di canone, un importo comunque non inferiore a 163 miliardi tra il 1994 e il 1999^[13].

• il 7 dicembre 1995, vengono lanciati i servizi di telefonia mobile di Omnitel Pronto Italia nel paese (con una copertura GSM pari al 40% del territorio nazionale, come richiesto dal bando di gara). Omnitel per la telefonia mobile e, dopo qualche anno, Infostrada (poi confluita in Wind ma all'epoca società distinta, controllata da Olivetti così come la stessa Omnitel) per la telefonia fissa rappresentano la prima alternativa telefonica alle ex monopoliste TIM e Telecom Italia.

• Nel 1996, la rete GSM copre il 60% del territorio nazionale e l'85% della popolazione.

• Nel 1997, il numero dei clienti cresce dai 54.000 di fine 1995, al milione del 1997 (raggiunto il 28 aprile).

• Nel 1998, il fatturato si avvicina ai 4.500 miliardi di lire con un utile netto di oltre 780 miliardi e 5.500 dipendenti.

• Nel 1999, Olivetti, a seguito dell'acquisizione di Telecom Italia, provvede alla cessione, richiesta dalle norme sulla concorrenza, delle sue partecipazioni in Omnitel e Infostrada a Mannesmann (sua alleata già dal 1997). La partecipazione di Mannesmann in Omnitel sale dunque al 53,7%.


• Omnitel lancia per la prima volta contenuti in formato WAP.

Anni 2000-2009 |

• Nel 2000, Vodafone Italia acquista le frequenze su banda 2100 MHz attive solo su Roma ed entra così nel mercato italiano. Contemporaneamente si aggiudica la licenza per il neonato 3G.

• Nel 2001, Vodafone Group Plc acquisisce Omnitel Pronto Italia da Mannesmann ed entra in possesso delle frequenze di banda a essa assegnate. Da questo subentro, Omnitel cambia per la prima volta logo chiamandosi Omnitel Vodafone.

• Nel 2002, Omnitel Vodafone cambia logo per la seconda volta chiamandosi Vodafone Omnitel.


• Vodafone Omnitel lancia, così come in altri paesi, Vodafone live! un portale WAP con un'interfaccia appositamente sviluppata dedicata ai servizi di informazione e intrattenimento. Il 2002 è anche l'anno del lancio della messaggistica multimediale MMS e altri servizi a valore aggiunto basati sul protocollo di trasferimento dati GPRS.

• Nel 2003, Vodafone Omnitel cambia logo e assume ufficialmente la denominazione di Vodafone Italia.

• Nel 2004, Vodafone Italia introduce i servizi UMTS (comunemente noti come servizi 3G), fruibili dapprima esclusivamente con la Mobile Connect Card UMTS e, contemporaneamente in 13 Paesi (Austria, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Gran Bretagna e Giappone), lancia i servizi per i cellulari Vodafone live! UMTS nel novembre dello stesso anno.

• Nel 2006, Vodafone produce in collaborazione con Sagem la linea di telefonini Vodafone Simply, che al momento si compone di 4 modelli.


• Vodafone Italia ha avviato l'implementazione del protocollo EDGE sulla propria rete GSM.


• Vodafone Italia avvia la commercializzazione dei servizi su rete HSDPA con velocità massima di 1,8 Mbit/s; questi ultimi sono fruibili sia tramite cellulare HSDPA sia, unico caso tra gli operatori mobili italiani, attraverso uno speciale modem UMTS da collegare al PC.


• Vodafone, in collaborazione con Huawei, produce il suo primo cellulare: Vodafone 710, UMTS con fotocamera e memoria espandibile.

• Nel 2007, il gruppo sigla un accordo con l'azienda ZTE per la produzione di telefonini a marchio Vodafone.


• Vodafone Italia ha deciso di accettare l'ingresso di operatori virtuali (MVNO) nella sua rete telefonica. L'accettazione di operatori virtuali permette alla società di chiudere l'istruttoria dell'Antitrust senza sanzioni. L'Antitrust stava svolgendo da due anni l'istruttoria contro Vodafone, Wind e TIM per abuso di posizione dominante e turbativa della concorrenza^[14].


• Nel mese di aprile 2007 la compagnia sigla tre accordi, con Poste Italiane, Carrefour (UNOMobile) e BT Italia, per la creazione di tre operatori mobili virtuali che utilizzano la sua rete.


• Vodafone Italia introduce nelle sue campagne pubblicitarie il nuovo logo, a quasi due anni di distanza dalla prima adozione da parte di Vodafone Portogallo nell'ottobre del 2005.


• Vodafone acquisisce le filiali spagnole e italiane di Tele2 per 775 milioni di euro. Da quest'ultima nasce TeleTu S.p.A.


• Vodafone Italia permette di associare al numero mobile Vodafone, un nuovo numero fisso geografico nativo Vodafone oppure la possibilità di effettuare la portabilità di un numero preesistente.

• Nel 2008, cambio al vertice di Vodafone Italia: Paolo Bertoluzzo diventa amministratore delegato. Pietro Guindani assumerà la carica di presidente della società. Pochi mesi dopo Vittorio Colao, in precedenza direttore generale di Omnitel e CEO della divisione Europa di Vodafone, diventa CEO dell'intero gruppo telefonico britannico, e cinque anni dopo sarà affiancato da Bertoluzzo.


• Vodafone Italia lancia il suo servizio di rete fissa ADSL.


• Contestualmente alla rete ADSL, viene lanciata Vodafone Station, un modem-router prodotto da Huawei, dotato di Wi-Fi e supporto VoIP, capace di connettersi a Internet sia tramite ADSL sia attraverso l'apposita Vodafone Key (inclusa e utilizzabile anche su computer portatili) in modalità UMTS.^[15]
  

Anni 2010-2018 |

• Nel 2010, Vodafone Italia lancia l'APP My 190 (ora My Vodafone), la prima APP per smartphone per il monitoraggio del traffico telefonico.


• Vodafone, in collaborazione con Huawei, mette in commercio il suo primo smartphone co-brand Vodafone e IDEOS (marchio appartenente a Huawei): Vodafone IDEOS, basato su piattaforma Android di Google e commercializzato in promozione Passa a Vodafone a 99 euro.

• Nel 2011, Vodafone Italia lancia per prima la nuova generazione DC-HSPA+ a 42,2 Mbit/s^[16].

• Vodafone Italia acquista le frequenze su banda 800 MHz, 1800 MHz e 2600 MHz, e si aggiudica la licenza 4G.

• Nel 2012, Vodafone lancia la nuova carta di credito prepagata Vodafone Smart Pass (in collaborazione con CartaSì).


• Il 12 giugno 2012 viene inaugurato il Vodafone Village, il nuovo quartier generale eco-tecnologico di Vodafone Italia che ospita i circa 3.000 dipendenti dell'Azienda presenti a Milano.^[17]
  

• Primo lancio nazionale (a Roma e a Milano) della rete LTE, il servizio 4G (100 Mbit/s).^[18]
  

• Nel 2013 avviene il lancio della prima linea in fibra ottica di Vodafone in modalità FTTH a Milano (grazie alla partnership con Metroweb), con una velocità di 100 Mbit/s in download e 20 Mbit/s in upload^[19].

• Lancio della prima linea in fibra ottica (VULA) di Vodafone, in modalità FTTC, in 18 comuni, con velocità di 30 Mbit/s in download e 3 Mbit/s in upload^[20].

• 
  Verizon Communications ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquistare la partecipazione di Vodafone, il 45%, per 130 miliardi di dollari in un accordo atteso entro il primo trimestre del 2014. Tale accordo prevede che gruppo Vodafone acquisti l'altro 23% in possesso di Verizon in Vodafone Italia. In questo modo, entro il 2014, Vodafone Italia sarà interamente di Vodafone.


• Vodafone Italia annuncia un piano di investimento da 3,6 miliardi in 2 anni per lo sviluppo della rete mobile e fissa^[21].

• Nel 2014 viene lanciato Vodafone Wallet su Smart Pass NFC (SIM), per transazioni di pagamento direttamente con smartphone^[22].

• Acquisizione di Cobra Automotive Technologies per 145 milioni di euro, nasce Vodafone Automotive S.p.A.
  


• Avvio della costruzione di una rete fissa proprietaria in fibra ottica (SLU) in modalità FTTC, portando a una un media di installazione di 900 cabinet al mese nel territorio nazionale (con l'obiettivo raggiungere almeno 15.000 cabinet entro fine 2015 e 150 comuni entro fine 2016)^[23].


• Avvio dell'upgrade nella linea in fibra ottica (FTTH) a Milano, portando la velocità di download da 100 a 300 Mbit/s (in modo del tutto gratuito).^[24]
  

• Inoltre, dal 21 novembre 2014, il sistema FTTH a 300 Mbit/s viene esteso anche a Bologna.^[25]
  

• Lancio della rete 4G+ in 80 comuni, con velocità fino a 225 Mbit/s (il primo operatore in Italia ad aver attivato questa portata massima), grazie all'utilizzo della carrier aggregation 1800 MHz + 2600 MHz.^[26]
  

• Nel 2015 viene lanciato il servizio VoiceHD/VoLTE su rete 3G/4G, la chiamata di alta qualità su codec AMR-WB.


• Vodafone Italia risulta tra gli aggiudicatari della gara Consip per il Sistema pubblico di connettività (SPC), ovvero il sistema di connessione internet e intranet della pubblica amministrazione italiana.^[27]
  

• Lancio di Vodafone WiFi Community, il servizio di condivisione di rete WiFi tra clienti Vodafone di rete fissa (e partner FON all'estero), primo servizio su scala nazionale.^[28]
  

• Viene lanciato per la prima volta in Italia il servizio di chiamata su rete 4G (VoLTE)^[29].


• Viene acquisito un lotto da 20 MHz su banda L (1,5 GHz) al costo di quasi 232 milioni di euro per il potenziamento del downlink su rete mobile.^[30]
  

• Nel 2016 viene mostrata per la prima volta in Italia la possibilità di trasmettere fino a 1,2 Gbit/s su rete mobile 4G+ e fino a 10 Gbit/s su rete fissa FTTH 10GPON^[31].


• Avvio dell'upgrade nella linea in fibra ottica (FTTH) a Milano, Bologna e Torino, portando la velocità di download da 300 Mbit/s fino a 500 Mbit/s.


• Avvio dell'upgrade nella linea in fibra ottica (FTTC VULA) fino a 100 Mbit/s.^[32]
  

• Vodafone lancia in 8 comuni industriali la connettività FTTE basata sui punti di accesso proprietari di Vodafone (OLT Vodafone, ONU Vodafone e BTS Vodafone) che garantiscono da un minimo di 1 Gbit/s simmetrico fino a un massimo di 10 Gbit/s simmetrico^[33].

• Avvio dell'upgrade nella linea in fibra ottica (FTTH) a Milano, Bologna e Torino e Perugia portando la velocità di download da 500 Mbit/s fino a 1 Gbit/s (compreso upload da 20 Mbit/s a 200 Mbit/s in upload)^[34].

• Nel 2017 Vodafone lancia in 8 comuni (Bari, Cagliari, Catania, Genova, Napoli, Padova, Palermo, Venezia) l'offerta in tecnologia FTTH (fino a 1 Gbit/s), portando il suo parco FTTH a 12 comuni.


• Lancio della rete 4.5G con velocità fino a 800 Mbit/s a Firenze, Milano e Palermo^[35].


• Lancio della rete 4.5G con velocità fino a 550 Mbit/s a Bologna, Verona e Torino^[36][37].


• Il 6 ottobre Vodafone rinnova il logo, il brand, lo slogan, la grafica e gli spot^[38][39].


• Annunciato un piano di investimenti da oltre 10 milioni di euro per portare la tecnologia di rete "Narrowband Internet of Things" in tutta Italia.^[40]
  


• Vodafone realizza la prima connessione dati 5G in Italia. Raggiunta velocità massima di 2,7 gigabit al secondo.^[41]
  


• Nasce V by Vodafone, il nuovo ecosistema IoT dedicato alla clientela consumer^[42].

• Nel 2018 Vodafone lancia la quarta versione del suo router, denominato Vodafone Power Station. Con l'occasione viene lanciato anche il profilo FTTC 200 Mbit/s^[43].


• Il 25 giugno 2018 viene creata la Vodafone Enabler Italia Srl, società posseduta interamente da Vodafone italia S.p.A., che gestirà il un nuovo operatore MVNO, “ho.” ^[44][45][46].

Loghi |

1994-2000	2001-2002	2002-2003	2003-2007	2007-2017	Dal 2017

Storia dei loghi |

• Nel 1994 Omnitel Pronto S.p.A. adopera un logo dove viene fatta notare la presenza del suffisso "tel" nel proprio nome, evidenziandolo in verde chiaro.


• Nel 2001, dopo l'acquisizione da parte di Vodafone, viene introdotto il logo di quest'ultimo in basso, separato dal logo Omnitel con una linea rossa.


• Nel 2002 la situazione si ribalta mettendo Vodafone come logo principale con i colori invertiti insieme con un suffisso Omnitel; inoltre il logo diventa una Mini-SIM.


• Nel 2003 scompaiono il logo Omnitel e il contorno a forma di Mini-SIM, rimanendo solamente il logo Vodafone.


• Nel 2007 avviene un cambio totale del logo, che diventa tridimensionale, vengono invertiti i colori e vengono rimosse gli effetti a virgola delle "o". Questo è inoltre il logo più duraturo utilizzato da Vodafone Italia per 10 anni.


• Dal 6 ottobre 2017, Il logo inverte nuovamente i colori tornando simile a quello del 2003, e cambia il font della scritta Vodafone.

Clienti |

Dati aggiornati al 30 settembre 2018^[47]

Telefonia mobile |

29,784 milioni di linee mobili (circa), di cui:

21,647 milioni di SIM mobili HUMAN (Voce+Dati), di cui:

12,4 milioni attive su rete 4G

Telefonia fissa |

Vodafone Italia, al 30 settembre 2018, si conferma il secondo operatore di rete fissa nazionale per numero di clienti (preceduto solo da TIM).
La sua situazione clienti aggiornata è la seguente:^[48]

2,815 milioni di linee fisse (circa), di cui:

2,622 milioni di linee fisse broadband (ADSL/FTTC/FTTH)

1,4 milioni linee fisse ultrabroadband (Solo FTTC/FTTH)

78.000 clienti Vodafone TV

Nel complessivo, si registrano inoltre 834.000 clienti convergenti (Fisso+Mobile)

Dati economici e finanziari |

Risultati Vodafone a livello annuale (aggiornati al 31/03/2018):
Ricavi da servizi: 5,302 miliardi di euro

4,310 miliardi di euro su rete mobile

992 milioni di euro su rete fissa

EBITDA: 2,329 miliardi di euro
Debito finanziario: Nessuno^{[nota 1]}

Rete e copertura |

Rete mobile |

La rete è costituita da 20.206 siti fisici (dato aggiornato al 31/03/2018), di cui oltre:

• 
  17.000 stazioni radio base GSM (2G)


• 
  19.000 stazioni radio base UMTS (3G)


• 
  17.120 stazioni radio base LTE (4G)

Grazie al quale è stato possibile realizzare la seguente copertura di rete mobile nazionale:

Copertura rete mobile

Rete	Velocità massima		Copertura		Sistema		Aggiornamento
	Download	Upload	Comuni	Popolazione (%)	Tecnologia	Frequenze utilizzate
2G				99,8%	GSM / GPRS / EDGE	900 MHz 1800 MHz	febbraio 2018
3G	14,4 Mbit/s	384 kbit/s		98,5%	UMTS / HSDPA	900 MHz 2100 MHz
	42,2 Mbit/s	5,76 Mbit/s	6.400	94%	DC-HSPA+		aprile 2018
4G	150 Mbit/s	50 Mbit/s	7.200	98,2%	LTE	800 MHz 1500 MHz 1800 MHz 2100 MHz 2600 MHz	agosto 2018
	225 Mbit/s		2.400		LTE-Advanced
4.5G	550 Mbit/s	75 Mbit/s	4		Quad-Carrier 256QAM		novembre 2018
	1 Gbit/s		18

La rete mobile di Vodafone Italia, nell'anno 2017, ha registrato un volume di traffico pari a 441,84 PByte (452.430 TByte)^[49].

Tecnologia Single-RAN |

Il 100% dei siti Vodafone sono stati predisposti alla tecnologia "Single-RAN", ossia, l'evoluzione e l'integrazione di tutte le tecnologie radio mobile a oggi disponibili attraverso un'unica rete di accesso. La tecnologia Single-RAN è costituita da un unico apparato in grado di gestire il traffico dei tre sistemi 2G, 3G e 4G, attraverso l'utilizzo di moduli di base comuni e specifiche schede. Il Single-RAN ha rappresentato per Vodafone Italia un ottimo investimento in termini di risparmio energetico e di spazi occupati dagli apparati, e continuerà a essere implementato su tutti i nuovi siti futuri come standard di riferimento tecnico anche in ottica di risparmio energetico.

Condivisione dei siti |

Nell'ambito degli accordi quadro (Site Sharing) stipulati tra Vodafone Italia e gli altri tre operatori telefonici (TIM, Wind e 3 Italia),
al 31/03/2017 sono stati condivisi complessivamente oltre 13.000 macro siti (pari al 65% dei siti fisici totali).

Roaming internazionale |

Inoltre, Vodafone Italia ha stretto accordi di roaming internazionale in 242 Paesi, compresi anche Russia e India, per un totale di 732 operatori.

Di questi circa 150 operatori consentono di raggiungere la copertura 4G-LTE in 100 paesi nel mondo (dato aggiornato al 30/09/2016).

Attività |

Ha stretto accordi per fornire l'accesso alla propria rete mobile con i seguenti MVNO:

• BT Enìa


• Carrefour UNO Mobile / 1Mobile


• Daily Telecom Mobile


• ERG Mobile


• ho. Mobile


• Lycamobile


• Optima Mobile


• Taza Mobile Italia

Rete fissa |

Omnitel nel 1999 aveva acquisito la licenza di operatore di telefonia fissa e nel 2006 fu lanciato il servizio "Numero Fisso" su rete mobile: la possibilità di attivare o fare richiesta di portabilità (GNP) di un numero fisso verso una SIM di tipo voce. Nel 2008 invece Vodafone avvia il servizio di rete fissa vero e proprio su rete ADSL e VoIP, sia in rete bitstream (wholesale) con connessione fino a 10 Mbit/s sia su rete propria (fino alla centrale) in ULL con connessione fino a 20 Mbit/s, incominciando nel 2014 il servizio FTTH su wholesale di Metroweb a Milano^[50] (con connessione fino a 100 Mbit/s in download e 20 Mbit/s in upload) e in FTTC su wholesale di TIM in altri 28 comuni^[51] (con connessione fino a 30 Mbit/s in download e 3 Mbit/s in upload).

A partire da settembre 2014, Vodafone ha avviato la costruzione di una rete in fibra ottica indipendente (SLU), basato sull'architettura FTTC^[52] (fibra fino all'armadio ripartilinea) e quindi non più fino alla centrale come era previsto per i servizi ADSL in modalità ULL dove la distanza che intercorreva poteva anche raggiungere diversi chilometri.

Nello stesso periodo, Vodafone avvia un upgrade triplicando la velocità di download dei clienti FTTH di Milano da 100 Mbit/s a 300 Mbit/s, tre settimane dopo viene commercializzato il servizio FTTH anche nei comuni di Bologna e Torino. Nel 2016 Vodafone implementa il servizio FTTH in queste città portando il download a 500 Mbit/s. Verso ottobre dello stesso anno si passa a 1 Gbit/s (confermandosi la prima offerta commerciale pubblica da un operatore principale).

Nello specifico Vodafone conta la seguente copertura:^[53]

Tecnologia	Velocità massima		Copertura	Tipologia	Aggiornamento
	Download	Upload
ADSL	20 Mbit/s	2 Mbit/s		WLR
ADSL2+				ULL
FTTC (E-VDSL)	200 Mbit/s	20 Mbit/s	1.800 comuni	VULA	Novembre 2018
FTTC (VDSL2)	100 Mbit/s	20 Mbit/s	102 comuni	SLU	Novembre 2018
FTTH (Fibra ottica)	1 Gbit/s	200 Mbit/s	46 comuni (con Open Fiber)	GPON	Novembre 2018

Con oltre 1.255 siti ULL (di cui oltre 326 siti predisposti anche in SLU con oltre 19.000 ONU proprietari e allacciati in rete primaria proprietaria)^[54].

Il sistema di rete fissa di Vodafone Italia |

ADSL Wholesale (20 Mbit/s) il sistema Wholesale necessita, da parte di Vodafone, l'acquisto (all'ingrosso) della connettività necessaria direttamente dall'operatore proprietario (TIM). In questo caso, la gestione dell'intera rete telefonica resta sempre sotto il controllo dell'operatore proprietario dell'infrastruttura che ne stabilirà caratteristiche, funzionalità e assistenza tecnica.
ADSL2+ ULL (20 Mbit/s) Il sistema ULL prevede l'allestimento in centrale (all'interno di una sala OLO dedicata ai provider alternativi) di una propria infrastruttura fisica (DSLAM), il doppino in rame fino all'utente (ultimo miglio) viene preso in affitto.
VDSL2 FTTC - VULA (30 Mbit/s - 50 Mbit/s - 100 Mbit/s - 200 Mbit/s) Il wholesale in FTTC prevede l'acquisto (all'ingrosso) delle infrastrutture necessarie direttamente dall'operatore proprietario (TIM), al fine di poter fornire una connettività in fibra ottica (FTTC).
VDSL2 FTTC - SLU (100 Mbit/s) Nel sistema SLU l'infrastruttura dell'operatore arriva fino a un mini DSLAM proprietario installato nel cabinet più prossimo all'utente.
FIBRA FTTH - GPON (300 Mbit/s - 500 Mbit/s - 1 Gbit/s) Il sistema FTTH è fibra ottica fino all'unità abitativa. Vodafone utilizza di Open Fiber solo ed esclusivamente il collegamento passivo che parte dalla centrale fino alla distribuzione nelle unità immobiliari.

Pubblicità |

Spot televisivi |

A partire dal 1999, prima per Omnitel e poi per Vodafone Italia, la principale testimonial dell'azienda è Megan Gale, modella australiana.^[55]. Il principale artefice delle campagne pubblicitarie con Megan Gale è stato Fabrizio Bona. Megan Gale ha costituito, per la clientela, una sorta di continuazione attraverso i vari passaggi che hanno portato l'azienda da Omnitel a Vodafone; inoltre è stata presente anche in uno spot della compagnia per il suo lancio a livello internazionale.
A partire da gennaio 2006 Megan Gale non è più la protagonista degli spot della società, bensì la testimonial di Vodafone nella comunicazione delle iniziative più importanti di responsabilità di impresa; ad esempio: nell'ambiente, nel sociale e nel marketing responsabile.
Una nuova apparizione di Megan Gale in uno spot Vodafone (la sua ultima apparizione in assoluto per Vodafone a causa del termine del contratto), è stata lanciata nel Natale 2006, assieme ai calciatori Francesco Totti e Rino Gattuso.

Le pubblicità del 2006 hanno visto un susseguirsi di volti noti della televisione e del mondo dello spettacolo e dello sport, quali Francesco Totti, Maria Grazia Cucinotta, Massimo Boldi, Massimo Lopez, Silvio Muccino, Laura Chiatti, Rino Gattuso e infine Ilary Blasi.

Dal 4 giugno 2008 Ilary Blasi affiancata successivamente da Flavio Insinna.

Con le promozioni natalizie, dal dicembre 2008, oltre a Ilary Blasi è presente di nuovo anche Francesco Totti e, solo per l'occasione (per l'ultima volta), di nuovo Megan Gale.

Dal 2012 i nuovi Testimonial Vodafone sono (in ordine):

• L'Orso Bruno (doppiato da Diego Abatantuono)


• Pino il Pinguino (doppiato da Elio, cantante del gruppo Elio e le Storie Tese)


• Monica la Foca (doppiata da Luciana Littizzetto)

Spesso compaiono anche insieme, come nello spot natalizio del 2013.

Nella campagna pubblicitaria dell'estate 2015 invece ecco un testimonial internazionale, Bruce Willis. Nel 2016, invece, Bruce Willis resta come testimonial, ma ne arriva un altro, anche lui internazionale, l'attore Patrick Dempsey.

Dal 2015 la speaker degli spot è la doppiatrice Jolanda Granato.

Slogan pubblicitari |

Numerose sono state le tag-line utilizzate dall'azienda nel corso degli anni:

	.mw-parser-output .citazione-table{margin-bottom:.5em;font-size:95%}.mw-parser-output .citazione-table td{padding:0 1.2em 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang{vertical-align:top}.mw-parser-output .citazione-lang td{width:50%}.mw-parser-output .citazione-lang td:first-child{padding:0 0 0 2.4em}.mw-parser-output .citazione-lang td:nth-child(2){padding:0 1.2em} «Vi diamo ascolto. Dateci voce» «Quello che facciamo oggi, tutti lo faranno domani» «Persone in grado di cambiare il mondo»
	«Idee in grado di cambiare il mondo»
	«How are you?»
	«Tutto intorno a te» «Life Is Now»
	«Power To You»
	«Il futuro è straordinario. Ready?»

Discografia musicale degli spot |

Anno	Artista	Brano
1999	Cher	Believe
2000	Monica Anderson	Maria
	Roxette	Stars
	Roy Orbison	You Got It
2001	Sonique	Sky
	Gazosa	www.mipiacitu
	The Niro	Rock With You
	Anastacia	Paid My Dues
2002	Shakira	Whenever, Wherever
	Jamiroquai	Love Foolosophy
	The Dandy Warhols	Bohemian Like You
	Sugababes	Round Round
2003	Simply Red	Sunrise (Remix)
	Simple Minds	Don't You (Forget About Me)
	Dido	White Flag
2004	Lionel Richie	Just for You
	Vasco Rossi	Come stai
	Keane	Everybody's Changing
2005	Moby	Lift Me Up
	James Blunt	High
	Rolling Stones	Streets of Love
2006	The Turtles	Happy Together
	Leningrad Cowboys
	Europe	The Final Countdown
	Ligabue	Happy Hour
	Gnarls Barkley	Crazy
2007	Blondie	Call Me
	Sister Sledge	We Are Family
	Mina	Il cielo in una stanza
	Adriana Caselotti	Whistle While You Work
2008	Tears for Fears	Sowing the Seeds of Love
	Petula Clark	Call Me
	Sophia Loren	Zoo Be Zoo Be Zoo
	Edoardo Vianello	Abbronzatissima
	Village People	Go West
	Andrea True Connection	More, More, More
	AA.VV.	Whistle while you Work
2009	D. D. Sound	1-2-3-4 Gimme Some More!
	Malika Ayane	Feeling Better
	Lùnapop	50 Special
	Umberto Tozzi	Ti amo
	Robbie Williams	Bodies
2010	The Noisettes	Never Forget You
	Eliza Doolittle	Skinny Genes
	Frank Sinatra	When You're Smiling
2011	Martin Solveig & Dragonette	Hello
	Cătălin Josan	Don't Wanna Miss You
	Oasis	Whatever
	Ferdinando Arnò	If Today
2012	Ferdinando Arnò	Your Story
	Gianni Morandi	Scende la pioggia
	Raffaella Carrà	Tuca Tuca
	Of Monsters and Men	Little Talks
2013	Pink	True Love
2014	Saule ft. Charlie Winston	Dusty Men
	Rolling Stones	She's a Rainbow
2015	Sia	Chandelier
	The Kolors	Everytime
2016	The Kolors	Everytime
2017	Gemeliers	Per incontrarti ancora
	Alexia	Happy
	Imagine Dragons	Thunder
	Paloma Faith ft. Sigma	Changing
2018	Paloma Faith ft. Sigma	Changing
	Tiziano Ferro	"Solo" è solo una parola (strumentale)
	Baby K	Da zero a cento
	George Ezra	Paradise

Vodafone Automotive |

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Lo stesso argomento in dettaglio: Vodafone Automotive.

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Fondazione Vodafone Italia |

Fondazione Vodafone Italia nasce il 4 aprile 2002, frutto della volontà di Vodafone Italia di creare una struttura autonoma completamente dedicata ad attività di servizio e di solidarietà sociale a favore della comunità e in particolare dei soggetti in situazioni più disagiate: si costituisce per realizzare "investimenti sociali" finalizzati alla promozione dell'uomo e della società.

Nel tempo ha acquisito un proprio ruolo propositivo nel Terzo Settore promuovendo propri progetti e attività, nei quali cerca di coniugare la risposta ai bisogni emergenti attraverso l’uso della tecnologia e il coinvolgimento di tutti i soggetti che ruotano intorno al mondo Vodafone.

Dal 4 aprile 2002 al 31 marzo 2017, Fondazione Vodafone Italia ha investito circa 90 milioni di euro in attività di servizio e di solidarietà sociale a favore della comunità e in particolare delle persone più svantaggiate, per un totale di oltre 428 progetti sostenuti su tutto il territorio nazionale (di cui 12 nell'ultimo anno di esercizio 2016-2017 per un totale investimento di oltre 5,1 milioni di euro). Da sempre attenta alla crescente domanda di innovazione sociale proveniente dal mondo del non profit, Fondazione Vodafone Italia si è impegnata nella promozione del digitale nel Terzo Settore.

Curiosità |

Il nome Vodafone |

Il nome Vodafone proviene dalla terminologia Voice-Data-Fone

Speaker (IVR) |

La prima speaker dei servizi a risponditore automatico (IVR) è stata Laura Merli^[56] per la lingua italiana, e Liliana Olivieri^[57] per la lingua inglese.

Successivamente, nel 2007, la speaker italiana è stata affiancata da Federica Sassaroli.^[58]

Per quanto riguardava la speaker dei servizi speciali a contenuto nel periodo 2001-2011, la voce apparteneva a Valentina Tarozzi.^[59]

Valore Ricaricabile |

Valore Ricaricabile è la prima carta prepagata con tariffa business e prefisso di categoria affari, questo vuol dire che quando un utente chiama da rete fissa verso una Valore Ricaricabile di giorno spende meno rispetto alla tariffa applicata per tutte le altre ricaricabili (sia TIM sia Omnitel). Se viene autorizzato l'addebito su carta di credito è possibile utilizzare Valore Ricaricabile anche all'estero, infatti tutte le telefonate effettuate in roaming internazionale non vengono scalate dal credito del telefono, ma vengono addebitate sulla carta di credito, inoltre, è possibile ricaricare la carta con una semplice chiamata gratuita sempre con addebito su carta di credito. Fu dismessa nel 2002 (insieme con la linea Fast), e tutti i clienti con attivi tali tariffe furono migrati ai profili all'epoca in commercio, in quanto incompatibili con la tariffazione in euro.

Cash Display |

Il Cash Display era il sistema di conteggio del credito utilizzato da Omnitel Pronto Italia S.p.A nel servizio ricaricabile, dalla sua nascita (1997) fino al 2001. Tale sistema prevedeva, nel periodo della sua operatività, il controllo immediato del credito residuo in Lire sul display del cellulare. Ciò fu possibile in quanto le tariffe Omnitel ricaricabili erano a scatti esatti da 200 lire (167 lire + IVA 20%) per le tariffe a partire da libero ricaricabile a Dippiù ricaricabile - 100 lire IVA incl. per le tariffe della linea Fast - 300 lire (250 lire + IVA 20%) per la linea Autoricaricabile. A ogni scatto che veniva addebitato sul display corrispondevano un determinato numero di secondi, superati i quali, sul display venivano scalate 200 - 100 - 300 lire in base alla tariffa, fascia oraria, o destinazione del ricevente.

La fine dell'era "Cash Display" |

Il sistema Cash Display pur essendo considerato all'epoca un'innovazione assoluta che solo Omnitel aveva presentato, si mostrò in seguito denso di lacune, prima tra tutte un conteggio non esatto degli scatti e di conseguenza dell'importo residuo visualizzato sul display, ciò nacque dal fatto che diversi modelli di telefoni cellulari captavano in maniera errata la durata di uno scatto, e mentre sul display il credito scendeva in base a come il telefono cellulare calcolava lo scorrere del tempo, nei sistemi centralizzati di Omnitel Pronto Italia S.p.A il credito veniva scalato regolarmente. Ciò portò alla frequente situazione di un importo inferiore di quanto si ricaricasse sul display dopo l'avvenuta ricarica. Nei casi di errate tariffazioni da parte del telefono cellulare, mentre nei sistemi centralizzati Omnitel un'utenza non aveva credito, sul display poteva ancora visualizzare un importo, e ciò faceva telefonare l'utente comunque. Pertanto, al momento della prima ricarica utile, all'epoca disponibile in soli tagli da L. 50.000 e L. 100.000 IVA incl., il cliente dopo l'avvenuta ricarica, non trovava sul display l'importo ricaricato, ma un credito inferiore, ciò dovuto al sottocredito.

Il sottocredito fu particolarmente significativo per la fine del sistema "Cash Display", in quanto, all'epoca la SIM gestiva il controllo del credito, quindi se la SIM sul display visualizzava un importo, diverso dai sistemi centralizzati di Omnitel Pronto Italia S.p.A l'utenza poteva comunque accedere ai servizi in uscita, finendo tuttavia sottocredito nei sistemi Omnitel, credito che veniva detratto alla prima ricarica utile.

Numerose furono le lamentele da parte della clientela, seguita da numerosi show di Beppe Grillo a partire dal marzo 2000.

L'aprile 2001 segnò infatti la fine dell'epoca "Cash Display", le nuove tariffe non erano più a scatti ma con tariffazione a secondi effettivi, incompatibili con un'eventuale visualizzazione del credito sul display.

Le tariffe attivate prima dell'aprile 2001 mantennero il cash display, non senza limitazioni, infatti a partire dal 2002 tutti i profili ancora attivi sulla piattaforma del Cash display non potevano accedere ai servizi WAP o GPRS o spedire MMS.

L'arrivo dell'euro e le sempre meno SIM ancora attive sulla piattaforma SICAP spinsero Vodafone - Omnitel a migrare definitivamente le poche utenze che ancora visualizzavano il credito sul display in lire, alla piattaforma in euro, creando piani tariffari in euro identici ai precedenti con eccezione della linea tariffaria Fast, che venne dismessa definitivamente nel giugno 2002.

Tale migrazione avvenne per gradi, coinvolgendo prima le tariffe maggiormente diffuse, per terminare nel luglio 2004 con le ultime tariffe.

Il passaggio alla piattaforma in euro portò alla creazione dei seguenti piani tariffari:

Nuovo piano tariffario unificato	Piani tariffari precedenti
Sera Ricaricabile in euro	Libero ricaricabile Night & Day ricaricabile Natale '97 Night & Day Ricaricabile Estate '98 Night & Day Ricaricabile Personal 195 Ricaricabile Pomeriggio Personal 195 Ricaricabile Sera Nuovo personal 195 Ricaricabile Sera
Italy Ricaricabile in euro	Omnitel Italy Ricaricabile
City Ricaricabile in euro	Omnitel City Ricaricabile
Dippiù Ricaricabile in euro	Dippiù Ricaricabile
Autoricaricabile in euro	Autoricaricabile
Autoricaricabile Senza Scatto in euro	Autoricaricabile Senza Scatto
Giorno Ricaricabile in euro	Personal 195 Ricaricabile Mattino Personal 195 Ricaricabile Mezzogiorno Nuovo Personal 195 Ricaricabile Giorno

Onorificenze |

	Attestato e medaglia di bronzo dorata di eccellenza di I classe di pubblica benemerenza del Dipartimento della Protezione civile
	«Per la partecipazione all'evento sismico del 6 aprile 2009 in Abruzzo, in ragione dello straordinario contributo reso con l'impiego di risorse umane e strumentali per il superamento dell'emergenza.» — D.P.C.M. 11 ottobre 2010, ai sensi dell'art.5, comma 5, del D.P.C.M. 19 dicembre 2008.

Note |

Voci correlate |

• Vodafone


• Vodafone Automotive


• TeleTu


• 2G → GSM | GPRS | EDGE
  


• 3G → UMTS | HSPA | HSPA+
  


• 4G → LTE (4G in Italia)


• 5G → 5G in Italia
  

Altri progetti |

• 
  Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vodafone Italia
  

• 
  Wikinotizie contiene l'articolo Telefonia: acquisto di Tele2 Italia, voci riportano Vodafone favorita, 2 ottobre 2007

Collegamenti esterni |

• 
  


• 
  Sito ufficiale, su vodafone.it.
  

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V · D · M Operatori di telefonia cellulare in Italia
Operatori telefonici con rete propria (MNO)	Iliad · TIM · Vodafone · Wind Tre
Operatori virtuali indipendenti (Full MVNO)	BT Italia · Fastweb · Kena Mobile · Lycamobile · PosteMobile · Welcome Italia
Operatori virtuali (MVNO)	1Mobile · CoopVoce · Daily Telecom Mobile · ERG Mobile · ho. · Ringo Mobile · Tiscali Mobile

V · D · M Telefonia fissa in Italia
Operatori telefonici nazionali con rete in fibra propria (SLU)	Fastweb · TIM · Vodafone
Operatori telefonici nazionali (non SLU)	Brennercom · BT Italia · Clouditalia · Elsynet · Wind Tre (Infostrada) · OlimonTel · Panservice · Tiscali
Operatori telefonici virtuali	Messagenet
Operatori telefonici non più disponibili	Italiacom · TeleTu

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