Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grosseto 1912























































































ASD US Grosseto 1912
Calcio Football pictogram.svg

Logo US Grosseto 1912 (adozione 2017).jpg

Grifoni, Torelli maremmani, Biancorossi, Unionisti
Segni distintivi

Uniformi di gara








Manica sinistra

Maglietta

Maglietta


Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Casa






Manica sinistra

Maglietta

Maglietta


Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Trasferta






Manica sinistra

Maglietta

Maglietta


Manica destra


Pantaloncini


Calzettoni


Terza divisa



Colori sociali

600px diagonal White background HEX-E60607.svg Bianco e rosso
Simboli

Grifone
Inno

Biancorosso
I ragazzi del liscio di Grosseto
Dati societari

Città

Grosseto

Nazione

Italia Italia
Confederazione

UEFA

Federazione

Flag of Italy.svg FIGC
Campionato

Eccellenza
Fondazione

1912
Rifondazione 1927
Rifondazione 1995
Rifondazione 2015
Rifondazione 2017
Presidente

Italia Mario Ceri
Allenatore

Italia Sebastiano Miano
Stadio

Carlo Zecchini
(10.200 posti)
Sito web

www.biancorossi.it
Palmarès

Trofei nazionali
1 Supercoppa di Lega Serie C1

Soccerball current event.svg Stagione in corso
Si invita a seguire il modello di voce

L'Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grosseto 1912,[1] più semplicemente nota come Grosseto, è una società calcistica italiana con sede nella città di Grosseto.


Costituito con la suddetta ragione sociale nel 2017, è il maggior sodalizio calcistico della città toscana, in quanto depositario della tradizione sportiva iniziata nel 1912 con la fondazione dell'Unione Ginnico Sportiva Grossetana e successivamente transitata attraverso vari soggetti societari via via cessati e rifondati (Club Sportivo Grossetano nel 1925, Unione Sportiva Grosseto nel 1927, Unione Sportiva Grosseto Football Club nel 1995 e Football Club Grosseto Società Sportiva Dilettantistica nel 2015).


Dal punto di vista storico, il Grosseto vanta quale maggior successo sei partecipazioni consecutive al campionato di Serie B a girone unico (cogliendo quale miglior piazzamento il sesto posto - con partecipazione ai play-off promozione per la massima serie - nella stagione 2008-2009); ha inoltre vinto per una volta ciascuna il proprio girone di Serie C2 e Serie C1 (nel secondo caso abbinandolo alla Supercoppa di categoria).


Nella stagione 2018-2019 milita nel campionato toscano di Eccellenza, quinto livello della piramide calcistica nazionale.




Indice






  • 1 Storia


    • 1.1 Gli inizi nelle serie inferiori (1912-2000)


    • 1.2 L'era Camilli


      • 1.2.1 I primi anni (2000-2002)


      • 1.2.2 Il ritorno tra i professionisti (2002-2007)


      • 1.2.3 I sei anni in Serie B (2007-2013)


      • 1.2.4 Il biennio in Lega Pro (2013-2015)




    • 1.3 La parentesi Football Club Grosseto (2015-2017)


    • 1.4 La rifondazione dell'U.S. Grosseto 1912 (2017)




  • 2 Cronistoria


  • 3 Colori e simboli


    • 3.1 Colori


    • 3.2 Simboli ufficiali


      • 3.2.1 Stemma


      • 3.2.2 Inno






  • 4 Strutture


    • 4.1 Stadio




  • 5 Società


    • 5.1 Organigramma societario


    • 5.2 Sponsor




  • 6 Allenatori e presidenti


  • 7 Calciatori


  • 8 Palmarès


    • 8.1 Competizioni nazionali


    • 8.2 Competizioni interregionali


    • 8.3 Competizioni regionali


    • 8.4 Altri piazzamenti




  • 9 Statistiche e record


    • 9.1 Partecipazione ai campionati


    • 9.2 Statistiche individuali




  • 10 Tifoseria


    • 10.1 Storia


    • 10.2 Gemellaggi e rivalità




  • 11 Note


  • 12 Bibliografia


  • 13 Voci correlate


  • 14 Collegamenti esterni





Storia |



Gli inizi nelle serie inferiori (1912-2000) |


Il calcio a Grosseto ha avuto inizio sotto l'Unione Ginnico Sportiva Grossetana il 13 maggio 1912 con la convocazione dei soci fondatori e l'approvazione dello statuto.[2] Un anno dopo, il 13 aprile 1913, la squadra composta da: Petroselli, Parronchi, Tocco, Raspa, Grilli, Bacci, Magnani, Mengoni, Aprili, Angelotti, Colucci e Burri, allo stadio del Poggio di Massa Marittima giocò la sua prima partita ufficiale contro la locale formazione dei Forti e Liberi vincendo col risultato di 4-0.[3]


All'inizio degli anni '20, più precisamente nel 1921, i biancorossi parteciparono al loro primo campionato federale classificandosi secondi nel girone A della Promozione Toscana, guadagnandosi l'ammissione al girone finale e concludendo al quinto posto.[2]


Nel 1927 l'Unione Ginnico Sportiva Grossetana e il Club Sportivo Grossetano si fondono per dare vita all'Unione Sportiva Grosseto. In tale occasione vengono adottati i colori sociali bianco e rosso.[2] Fino a quel momento i colori sociali erano il bianco e il nero.[4]


Durante il corso degli anni la squadra non ha ottenuto successi, andando però più volte vicina alla promozione in Serie B nel 1946-1947 e nel 1947-1948. Nel primo caso il Grosseto perse gli spareggi finali mentre, nel secondo, i biancorossi sono stati penalizzati di un punto (poi risultavo decisivo per l'esito finale della classifica) per non aver disputato un incontro di campionato a causa di un ritardo del mezzo su cui viaggiavano dovuto al passaggio del Giro d'Italia.[4]




Il Grosseto del 1972-1973, vincitore del campionato di Serie D e promosso in Serie C.


Nel 1995, dopo aver vinto sul campo il proprio girone del Campionato Interregionale (l'attuale Serie D), i toscani subirono una doppia retrocessione, per mancata iscrizione da parte della presidenza Anzidei, dalla Serie C2 (appena conquistata) all'Eccellenza.[4]



L'era Camilli |



I primi anni (2000-2002) |


Il 23 giugno 2000 Luigi Franco Moretti (allora presidente del Grosseto) annuncia la conclusione della trattativa che vede Piero Camilli diventare il nuovo presidente della società,[5][6] il quale riuscirà in pochi anni a condurre il Grosseto dalla Serie D alla Serie B.[4]


Il 2 agosto 2002, al termine di una stagione che ha visto la squadra biancorossa posizionarsi al secondo posto in classifica,[7] a causa di alcune squadre trovate non in regola per l'iscrizione al proprio campionato,[8] i maremmani vengono ripescati in Serie C2 facendo così ritorno tra i professionisti.[9]



Il ritorno tra i professionisti (2002-2007) |


L'annata successiva il Grosseto riesce a piazzarsi in quinta posizione in classifica, ottenendo l'accesso ai play-off, disputati contro il Rimini.[10] Entrambi gli incontri terminarono sullo 0-0, ma ad avere la meglio fu la squadra romagnola via del miglior piazzamento in classifica.[11]


Il secondo anno in Serie C2 inizia con la riconferma di Mauro Melotti,[12] il quale era subentrato al termine della stagione precedente al posto di Paolo Indiani.[12] Il 3 ottobre 2003 viene sostituito da Lamberto Magrini (per lui si tratta di un ritorno)[13] il quale viene esonerato a tre giornate dal termine del campionato,[14] nonostante la squadra fosse prima in classifica.[15] Al suo posto arriva Paolo Specchia,[16] che riesce ad ottenere la promozione in Serie C1.[17]


Nei due anni successivi i torelli ottengono due qualificazioni ai play-off, ma vengono eliminati in entrambi i casi.[18][19]





Massimiliano Allegri, allenatore dei maremmani in Serie C1 nella stagione 2005-2006.


Il 30 ottobre 2006 in seguito alla sconfitta subita contro il Novara, Massimiliano Allegri (a quei tempi tecnico dei toscani) viene esonerato[20] e al suo posto viene ingaggiato Antonello Cuccureddu[21], in grado di trascinare la squadra, con una media di 2,12 punti a partita[22] verso la promozione, ottenuta il 13 maggio 2007 allo Stadio Euganeo contro il Padova (vittoria per 0-1, rete di Carl Valeri).[23] Il 24 maggio 2007, con la vittoria sul Ravenna per 1-0, i maremmani si aggiudicano la Super Coppa di Lega di Serie C1.[24]


Nel corso di questi anni la formazione biancorossa ha affrontato anche alcune tra le più prestigiose squadre di calcio italiane: Fiorentina (allora denominata Florentia Viola), Napoli e altre grandi compagini.


Il 27 ottobre 2002 il Grosseto affrontò la Fiorentina, vincendo per 2-0 con doppietta di Chadi,[25] mentre al ritorno i biancorossi furono sconfitti per 2-1, nonostante furono andati in vantaggio con una rete di Marco Ghizzani.[26] Il 5 ottobre 2006 i toscani andarono in trasferta a Napoli riuscendo ad ottenere un pareggio (la partita finì 1-1 con rete di Alessandro Pellicori).[27] Al ritorno l'incontro terminò 2-2 con reti di Tonino Sorrentino e Luigi Consonni.[28]



I sei anni in Serie B (2007-2013) |


Per la prima storica stagione del Grosseto in Serie B viene chiamato alla guida tecnica Giorgio Roselli[29] che prende il posto di Cuccureddu. Il tecnico verrà esonerato[30] e sostituito da Stefano Pioli[31] a causa di un avvio caratterizzato da tre sconfitte consecutive.[32]


Il 22 settembre 2007 la squadra ottiene la sua prima vittoria in campionato contro il Rimini. La partita terminerà 2-1 per i toscani, con doppietta di Marco Carparelli.[33] Tra i risultati di rilievo, da segnalare la vittoria nel derby contro il Pisa (2-0)[34], e quella esterna contro l'Ascoli per 3-5.[35] Il 10 maggio 2008 la squadra si impone per 3-0 sul Bologna, ottenendo la salvezza con tre turni di anticipo.[36]


La stagione seguente la società ingaggia Elio Gustinetti, nel ruolo di allenatore[37] , che riuscirà al termine della stagione (nella quale verrà esonerato[38] per poi essere richiamato sulla panchina dei biancorossi a poche giornate dal termine[39]) a condurre i toscani ai play-off validi per la promozione in Serie A persi in semifinale contro il Livorno al termine di un incontro (1-4), arbitrato da Celi, che vedrà i maremmani lasciare il terreno di gioco in sette uomini a causa di quattro espulsioni[40] , nonostante la vittoria per 2-0 ottenuta nella partita di andata.[41]




L'attaccante cileno Mauricio Pinilla, autore di 24 reti in 24 presenze nel 2009-2010.


Per la sua terza stagione in serie cadetta, la società si affida nuovamente al tecnico Elio Gustinetti,[42] il quale viene esonerato il 24 marzo 2010, nonostante la squadra si trovasse al terzo posto.[43] Come poi spiegato tramite un comunicato dalla società, l'esonero non è stato basato dai risultati tecnici, bensì dalle dichiarazioni risalenti al postpartita di Grosseto-Sassuolo, riguardanti i compensi corrisposti ai tesserati.[44] L'infortunio occorso a Pinilla (capocannoniere della squadra, autore di 24 reti in altrettante partite)[45] e una lunga serie di risultati altalenanti[46][47], impediscono al Grosseto di qualificarsi per i play-off[48] anche se il successivo scandalo di Scommessopoli dimostrerà che un gruppo di giocatori unionisti aveva giocato spesso a perdere danneggiando enormemente la corsa alla A della squadra maremmana.


Seguono due stagioni nelle quali la squadra riesce a salvarsi in entrambe le occasioni con un turno di anticipo.[49][50]


Dopo un lungo processo riguardante il calcioscommesse, che ha visto in primo grado il Grosseto retrocesso in Lega Pro Prima Divisione e il presidente Piero Camilli inibito per 5 anni più preclusione,[51][52] il 22 agosto 2012 è stato accolto il ricorso della società biancorossa, annullando la decisione della disciplinare.[53] Il Grosseto parte comunque con 6 punti di penalità per responsabilità oggettiva, ottenuti in seguito a patteggiamento, da scontare nel campionato in corso.[54] Il 16 aprile 2013, dopo sei anni nella serie cadetta, i maremmani retrocedono matematicamente in Lega Pro a cinque giornate dal termine del torneo in seguito alla sconfitta per 3 a 1 maturata sul campo del Brescia. Nel corso della stessa stagione, Piero Camilli lascia la carica di presidente, ruolo che non ricoprirà più nessuno. Allo stesso tempo, il club passa in mano ai figli maschi di Camilli, Vincenzo e Luciano.



Il biennio in Lega Pro (2013-2015) |


Dopo due stagioni anonime in terza serie conclusesi all'undicesimo posto in classifica, il 30 giugno 2015 il patron Piero Camilli decide di non iscrivere l'U.S. Grosseto (club sano certificato come tale dalla Covisoc appena pochi giorni prima) al successivo campionato di Lega Pro. Finisce così, nel peggiore dei modi, l'era Camilli a Grosseto. L'U.S. Grosseto, però, continua ad esistere senza svolgere alcuna attività federale e, per questo, perde automaticamente il titolo sportivo.


Dopo il suddetto terremoto sportivo, il Comune di Grosseto è costretto a riorganizzare il calcio cittadino e, dopo le trattative andate a vuoto con alcuni imprenditori, il sindaco Emilio Bonifazi decide il 17 luglio 2015 di creare ex-novo un sodalizio, l'Associazione Calcio Grosseto, pronto a partire dalla Serie D o dai campionati regionali, accedendo all'articolo 52.10 NOIF della FIGC. L'amministrazione comunale, poi, lancia un appello ai grossetani affinché, tramite una raccolta fondi, possano aiutare a crescere l'A.C. Grosseto appena nata.



La parentesi Football Club Grosseto (2015-2017) |


Nel frattempo, a pochi giorni dalla scadenza dei termini d'iscrizione ai campionati, la Grosseto Group (società a capitale arabo-statunitense con sede a Manhattan, rappresentata dall'italo-americano Massimiliano Pincione, ex presidente del Pescara per un brevissimo periodo durante la stagione 2006-07) si offre di rifondare il sodalizio ed iscriverlo in sovrannumero in Serie D (dove mancava da 13 anni). Pincione costituisce pertanto il Football Club Grosseto Società Sportiva Dilettantistica, che rileva il titolo sportivo cittadino e presenta la richiesta d'iscrizione al massimo campionato dilettantistico nazionale, prontamente accettata da FIGC e LND, che la inquadrano nel girone G[55].


L'organigramma iniziale include nelle vesti di direttore tecnico l'ex assistente internazionale Rodolfo Mirri, mentre viene nominato direttore del marketing e della comunicazione Paolo Iapaolo (amico fraterno di Pincione, che assume direttamente la carica di presidente). L'allenatore della prima squadra è Domenico Giacomarro, proveniente dal Termoli[56]. A metà agosto vengono annunciati i primi 14 giocatori sotto contratto[57].


Il 7 febbraio 2016, a seguito della sconfitta casalinga contro il Rieti, Giacomarro viene sollevato dall'incarico di allenatore e sostituito da Nevio Orlandi, ex allenatore di Reggina e Barletta[58], che conduce la squadra al secondo posto finale nel proprio girone, qualificandola per i playoff. Non arriva tuttavia il ripescaggio in terza serie.


L'anno successivo i biancorossi trascorrono il campionato stabilmente all'ultimo posto del girone E della Serie D: complici ulteriori difficoltà societarie e problemi di gestione dello stadio casalingo, a fine stagione il Grosseto retrocede in Eccellenza, con soli 14 punti maturati sul campo.



La rifondazione dell'U.S. Grosseto 1912 (2017) |


In vista della stagione 2017-2018, dopo alcuni mesi d'incertezza, il Football Club Grosseto Società Sportiva Dilettantistica non fa domanda di iscrizione ad alcun campionato e viene radiato dalla F.I.G.C.[59][60][61], lasciando nuovamente il capoluogo maremmano privo di una squadra di calcio di riferimento.


Il 18 luglio 2017 entrano in gioco gli imprenditori locali Mario e Simone Ceri, titolari dell'Associazione Calcio Roselle (squadra dell'omonimo sobborgo cittadino) e regolarmente iscritta al campionato di Eccellenza Toscana.


Previo accordo con l'ex presidente Piero Camilli, che mette a disposizione lo storico marchio sportivo della cessata Unione Sportiva Grosseto, nonché col benestare delle istituzioni cittadine e della Federcalcio[62][63], il Roselle muta pertanto denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grosseto 1912, rilevando in via formale la tradizione sportiva biancorossa.


Il campionato d'esordio viene concluso al terzo posto nel girone di competenza; la promozione in Serie D sfuma tuttavia nella finale dei play-off regionali, ove i maremmani escono sconfitti dal Cuoiopelli per 2-0.



Cronistoria |






Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grosseto 1912


  • 1908 - Fondazione dell'Audace Foot Ball Club Grosseto su iniziativa di Augusto Vivarelli, con il bianco e il nero come colori sociali.




  • 1912 - Il 13 maggio, nasce l'Unione Ginnico Sportiva Grossetana con l'intento di unificare tutte le attività sportive presenti a Grosseto. Durante l'anno, l'Audace tenta di entrare nel nuovo sodalizio, ma viene osteggiato, e perciò viene fondato l'effimero Foot Ball Club Grosseto con il rosso e il nero come colori sociali. Alla fine, l'Audace riesce a fondersi nell'Unione che, in segno di continuità, adotta il bianco e il nero come colori della squadra.

  • 1913-1920 - Il sodalizio svolge attività calcistica a livello provinciale.





  • 1921 - La società si affilia alla F.I.G.C. e viene iscritta al primo campionato ufficiale.


  • 1921-22 - 2º nel girone A della Promozione Toscana. 5º nel girone finale.

  • 1922-1925 - La squadra gioca soltanto amichevoli.


  • 1925-26 - 2º nel girone B della Quarta Divisione Toscana. Green Arrow Up.svgAmmesso in Terza Divisione. Nel febbraio del 1926, viene fondato il Club Sportivo Grossetano.


  • 1926-27 - 6º nel girone C della Terza Divisione Toscana. Dopo appena due incontri, la squadra si ritira cessando la propria attività agonistica e venendo classificata all'ultimo posto.

  • 1927 - Nel mese di maggio, l'Unione Ginnico Sportiva Grossetana e il Club Sportivo Grossetano si fondono per dare vita all'Unione Sportiva Grosseto adottando come colori sociali il bianco e il rosso.

  • 1927-1929 - Il club svolge attività sportiva amichevole in ambito locale.


  • 1929-30 - 2º nel girone B della Terza Divisione Toscana. Green Arrow Up.svgAmmesso in Seconda Divisione per allargamento dei quadri.






  • 1930-31 - 2º nel girone B della Seconda Divisione Toscana. Green Arrow Up.svgAmmesso in Prima Divisione.


  • 1931-32 - 6º nel girone E della Prima Divisione.


  • 1932-33 - 8º nel girone F della Prima Divisione.


  • 1933-34 - 12º nel girone F della Prima Divisione.


  • 1934-35 - 9º nel girone F della Prima Divisione. Red Arrow Down.svgRetrocesso nella Prima Divisione Regionale.


  • 1935-36 - 4º nel girone unico della Prima Divisione Toscana. Green Arrow Up.svgPromosso in Serie C per allargamento dei quadri.


  • 1936-37 - 6º nel girone D della Serie C.


  • 1937-38 - 5º nel girone D della Serie C.


  • 1938-39 - 9º nel girone E della Serie C.


  • 1939-40 - 14º nel girone E della Serie C. Retrocesso e successivamente riammesso per allargamento dei quadri.






  • 1940-41 - 3º nel girone E della Serie C.


  • 1941-42 - 5º nel girone E della Serie C.


  • 1942-43 - 9º nel girone I della Serie C.

  • 1943-1945 - Attività sospesa per cause belliche.


  • 1945-46 - 8º nel girone A della Serie C.[64]


  • 1946-47 - 1º nel girone D della Serie C.[65] 3º nel girone finale.


  • 1947-48 - 2º nel girone O della Serie C.[65] Ammesso nella nuova Serie C nazionale.


  • 1948-49 - 3º nel girone C della Serie C.


  • 1949-50 - 14º nel girone C della Serie C.






  • 1950-51 - 19º nel girone C della Serie C. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Promozione.


  • 1951-52 - 1º nel girone H della Promozione.[65] Ammesso nella nuova IV Serie.


  • 1952-53 - 4º nel girone F della IV Serie.


  • 1953-54 - 13º nel girone E della IV Serie.


  • 1954-55 - 18º nel girone F della IV Serie. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Promozione Regionale.


  • 1955-56 - 2º nel girone C della Promozione Toscana.


  • 1956-57 - 2º nel girone C della Promozione Toscana. Green Arrow Up.svgAmmesso nel Campionato Interregionale - Seconda Categoria.


  • 1957-58 - 4º nel girone F del Campionato Interregionale - Seconda Categoria.


  • 1958-59 - 15º nel girone E del Campionato Interregionale. Retrocesso e successivamente ammesso nella nuova Serie D in quanto capoluogo di provincia.


  • 1959-60 - 10º nel girone D della Serie D.






  • 1960-61 - 1º nel girone D della Serie D. Green Arrow Up.svgPromosso in Serie C.


  • 1961-62 - 16º nel girone B della Serie C.


  • 1962-63 - 14º nel girone B della Serie C.


  • 1963-64 - 15º nel girone B della Serie C.


  • 1964-65 - 17º nel girone B della Serie C. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Serie D.


  • 1965-66 - 3º nel girone D della Serie D.


  • 1966-67 - 4º nel girone D della Serie D.


  • 1967-68 - 2º nel girone E della Serie D.


  • 1968-69 - 3º nel girone E della Serie D.


  • 1969-70 - 3º nel girone E della Serie D.






  • 1970-71 - 7º nel girone E della Serie D.


  • 1971-72 - 11º nel girone E della Serie D.


  • 1972-73 - 1º nel girone E della Serie D. Green Arrow Up.svgPromosso in Serie C.


  • 1973-74 - 9º nel girone B della Serie C.


  • 1974-75 - 7º nel girone B della Serie C.


  • 1975-76 - 10º nel girone B della Serie C.


  • 1976-77 - 14º nel girone B della Serie C.


  • 1977-78 - 18º nel girone B della Serie C. Red Arrow Down.svgDeclassato nella nuova Serie C2.


  • 1978-79 - 15º nel girone A della Serie C2.


  • 1979-80 - 9º nel girone A della Serie C2.






  • 1980-81 - 7º nel girone C della Serie C2.


  • 1981-82 - 6º nel girone C della Serie C2.


  • 1982-83 - 17º nel girone A della Serie C2. Red Arrow Down.svgRetrocesso nell'Interregionale.


  • 1983-84 - 15º nel girone E del Campionato Interregionale. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Promozione.


  • 1984-85 - 9º nel girone A della Promozione Toscana.


  • 1985-86 - 2º nel girone A della Promozione Toscana. Green Arrow Up.svgPromosso nel Campionato Interregionale.


  • 1986-87 - 14º nel girone F del Campionato Interregionale. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Promozione.


  • 1987-88 - 12º nel girone A della Promozione Toscana.


  • 1988-89 - 2º nel girone A della Promozione Toscana. Green Arrow Up.svgPromosso nel Campionato Interregionale.


  • 1989-90 - 8º nel girone E del Campionato Interregionale.






  • 1990-91 - 7º nel girone H del Campionato Interregionale.


  • 1991-92 - 15º nel girone F del Campionato Interregionale. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Eccellenza.


  • 1992-93 - 8º nel girone unico dell'Eccellenza Toscana. Green Arrow Up.svgAmmesso d'ufficio nel Campionato Nazionale Dilettanti (C.N.D.).


  • 1993-94 - 8º nel girone A del C.N.D.


  • 1994-95 - 1º nel girone A del C.N.D. Promosso in Serie C2 e successivamente non iscritto.

  • 1995 - In estate, la società non iscrittasi al campionato di Serie C2 riparte dal campionato di Eccellenza con il nuovo sodalizio Unione Sportiva Grosseto Football Club 1912.


  • 1995-96 - 15º nel girone A dell'Eccellenza Toscana. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Promozione.


  • 1996-97 - 1º nel girone B della Promozione Toscana. Green Arrow Up.svgPromosso in Eccellenza dopo aver vinto lo spareggio contro la Volterrana.


  • 1997-98 - 2º nel girone A dell'Eccellenza Toscana. Green Arrow Up.svgPromosso al C.N.D. dopo aver vinto i play-off nazionali contro il Renato Curi.


  • 1998-99 - 3º nel girone F del C.N.D. Ammesso nella nuova Serie D.


  • 1999-00 - 7º nel girone E della Serie D.





  • 2000 - Il club cambia denominazione in Unione Sportiva Grosseto Football Club.


  • 2000-01 - 3º nel girone E della Serie D.


  • 2001-02 - 2º nel girone F della Serie D. Green Arrow Up.svgAmmesso in Serie C2 a completamento organici.


  • 2002-03 - 4º nel girone B della Serie C2. Perde la semifinale dei play-off contro il Rimini.


  • 2003-04 - 1º nel girone B della Serie C2. Green Arrow Up.svgPromosso in Serie C1.


  • 2004-05 - 4º nel girone A della Serie C1. Perde la semifinale dei play-off contro il Pavia.


  • 2005-06 - 4º nel girone B della Serie C1. Perde la finale dei play-off contro il Frosinone.


  • 2006-07 - 1º nel girone A della Serie C1. Green Arrow Up.svgPromosso in Serie B.



Vince la Supercoppa di Lega di Serie C1 (1º titolo).



  • 2007-08 - 13º in Serie B.


  • 2008-09 - 6º in Serie B. Perde la semifinale dei play-off contro il Livorno.


  • 2009-10 - 7º in Serie B.






  • 2010-11 - 15º in Serie B.


  • 2011-12 - 14º in Serie B. Retrocesso in Lega Pro Prima Divisione dalla Commissione Disciplinare nell'ambito Calcioscommesse e successivamente riammesso (con 6 punti di penalizzazione) dopo aver presentato ricorso presso la Corte di Giustizia Federale.


Centenario della società



  • 2012-13 - 22º in Serie B. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Lega Pro Prima Divisione.


  • 2013-14 - 11º nel girone B della Lega Pro Prima Divisione. Ammesso nella nuova Lega Pro unica.



Secondo turno di Coppa Italia.

Semifinalista di Coppa Italia Lega Pro.



  • 2014-15 - 11º nel girone B della Lega Pro.

Fase a gironi di Coppa Italia Lega Pro.


  • 2015 - L'Unione Sportiva Grosseto non rinnova l'iscrizione al campionato successivo e viene radiata dai ruoli federali. Nell'estate, la tradizione sportiva passa nelle mani della neocostituita Football Club Grosseto Società Sportiva Dilettantistica, che riparte dalla Serie D.


  • 2015-16 - 2º nel girone G della Serie D. Perde la semifinale dei play-off contro l'Olbia.


Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie D.


  • 2016-17 - 18º nel girone E della Serie D. Red Arrow Down.svgRetrocesso in Eccellenza.


Primo turno di Coppa Italia.

Ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.



  • 2017 - Al termine del campionato, il club non si iscrive e viene radiato dai ruoli federali. Nell'estate, viene fondata l'Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grosseto 1912 mutando la denominazione del precedente club grossetano Associazione Calcio Roselle, partecipante nel campionato di Eccellenza.[66]


  • 2017-18 - 3º nel girone A dell'Eccellenza Toscana. Perde la finale dei play-off regionali contro la Cuoiopelli.





Colori e simboli |



Colori |




Il Grosseto 1973-1974.


Fino al 1927 il Grosseto giocò in maglia bianco-nera, per poi passare alla combinazione bianco-rossa onde richiamare esplicitamente il blasone cittadino.


La prima maglia è stata interessata da diverse soluzioni stilistiche: particolarmente iconico è il template rosso sbarrato di bianco, legato alle stagioni trascorse in Serie B. In altri casi essa ha assunto una foggia palata nei due colori, oppure un più semplice monocromo rosso (col bianco relegato alle finiture).


Di norma la seconda maglia va ad invertire i colori della prima, col bianco dominante sul rosso, mentre la terza (laddove prevista) assume una colorazione nera, in omaggio alle tinte sociali originarie.



Simboli ufficiali |



Stemma |




Stemma del Grosseto, utilizzato dal 1995 al 2015.


Negli stemmi che la società si è data nel corso dei decenni, elemento costante e qualificante è il grifo rampante con spada rivolto a sinistra, mutuato dallo stemma comunale grossetano.


Risale al 1967 uno dei primi simboli conosciuti: uno scudo svizzero rosso (fatta salva la parte inferiore della partizione sinistra, ove appariva una fine palatura bianco-rossa) abbracciato posteriormente da un elaborato cartiglio bianco recante la denominazione sociale U.S.G- Grosseto a lettere rosso-nere. Il grifo grossetano, argenteo, appariva a cavallo della partizione destra.


Nel 1974 il disegno venne semplificato: fermo restando lo scudo svizzero rosso, il grifone venne ingrandito a tutto campo e colorato d'oro, mentre sparì il cartiglio denominativo (sostituito dalla semplice sigla U.S.G., a lettere nere di grandezza difforme, collocata nella cuspide dello scudo, tinta allo scopo in bianco).


Nel 1979 lo scudo col grifone venne racchiuso in un ulteriore scudo "a goccia rovesciata", di colore bianco: nel campo vuoto ricavato superiormente trovò spazio la denominazione sociale, stavolta declinata nella formula US GROSSETO.


Nel 1995 venne sostanzialmente ripristinato lo stemma del 1974, con minime modifiche (sotto le zampe del grifo apparve un pallone da calcio e la sigla U.S.G. nella cuspide venne ingrandita fino a debordare dallo scudo). Nel 2002 tale emblema venne tuttavia racchiuso in un ulteriore scudo circolare, attraversato trasversalmente da una sottile doppia fascia rossa e contenente la denominazione sociale (per esteso e senza abbreviazioni) in caratteri cancellereschi. Nel 2010 quest'ultima versione venne a sua volta scartata in favore di un mero ritorno a quella del 1995, che negli anni seguenti venne progressivamente ristrutturata (furono ravvivati i colori, modificati i caratteri tipografici e lo stile dei disegni), senza però mai rivederne la blasonatura.


Nel 2012, onde celebrare il centenario di fondazione, lo stemma fu rideclinato in uno scudo francese antico rosso, con il grifone colorato in bianco e spostato sulla destra, sovrastante l'epigrafe 1912-2012 e il numero 100 in caratteri aurei (con i due zeri sostituiti dal disegno di due palloni da calcio). In capo apparve una fascia bianca con la denominazione sociale e un angolo colorato a foggia di bandiera italiana.


Dopo la rifondazione del 2015, non potendo più usufruire dei vecchi emblemi (rimasti nelle mani di Piero Camilli), si ripiegò su uno scudo francese antico rosso doppiamente bordato da fasce bianche e nere, recante al centro il consueto grifo grossetano argenteo, sormontato dalla dicitura F.C. GROSSETO in caratteri stampatelli bianchi. Nella punta dello scudetto apparve infine l'anno di fondazione del club.


Allorché nel 2017 la società si sciolse nuovamente e le subentrò il Roselle, un accordo con la proprietà della società cessata nel 2015 consentì al "nuovo Grosseto" di rientrare in possesso dei propri storici emblemi. Venne così ripristinato l'identificativo introdotto nel 1995, minimamante modificato nei colori e nella foggia delle finiture; nella parte inferiore venne inoltre aggiunto un cartiglio recante l'anno di fondazione.



Inno |


Dal 1976 inno ufficiale del Grosseto è il brano Biancorosso, scritto e interpretato ad hoc dall'orchestra I ragazzi del liscio di Grosseto e cantato dal frontman Enzo Olivelli[67].



Strutture |



Stadio |


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Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Carlo Zecchini.

Lo Stadio Carlo Zecchini è lo stadio comunale di Grosseto, sede delle partite casalinghe del Grosseto e occasionalmente teatro di eventi di atletica leggera.




Lo Stadio Carlo Zecchini, sede delle gare casalinghe del Grosseto.


Lo stadio venne progettato in occasione delle Olimpiadi di Roma, infatti in precedenza l'impianto ha avuto la denominazione di "stadio olimpico Comunale", poiché, proprio per tale evento, è stato teatro di tre partite del Torneo Olimpico di calcio. Si tratta di un monumento storico (quindi, sottoposto a vincoli), per l'evento olimpico che ha ospitato e per il fatto di essere stato progettato, nel 1948, da Raffaello Fagnoni, Enrico Bianchini e Dagoberto Ortensi. La direzione dei lavori fu affidata ad Umberto Tombari.


Lo stadio grossetano ha ospitato anche i Campionati europei juniores di atletica leggera nel 2001 ed i Campionati del mondo juniores del medesimo sport nel 2004.


Nel 2007, dopo la promozione del Grosseto in Serie B, lo stadio è stato adeguato alla normativa ed è stato sottoposto a lavori per il rifacimento degli spogliatoi, l'eliminazione del sottopassaggio e la creazione dell'accesso a livello del campo. È stata inoltre aumentata la capienza della curva nord (quella che ospita i tifosi più caldi del Grosseto), rifatto il settore riservato agli ospiti, posizionato un nuovo manto erboso ed installato un tabellone elettronico, tabellone che poi è stato sostituito a inizio 2012: il vecchio infatti è stato rimpiazzato da un tabellone a LED 4x3 metri che in precedenza si trovava all'Arena Garibaldi di Pisa, ma dopo la retrocessione dei pisani nei campionati dilettantistici non veniva più utilizzato ed è stato quindi venduto al Comune grossetano per 40.000 euro.[68] Nell'estate del 2010 lo stadio è stato sottoposto ad un'ulteriore ristrutturazione con il rifacimento dell'impianto audio.


La capienza attuale è di 9.988 posti mentre nel progetto originario era di 12.000 (10.000 seduti e 2.000 in piedi).



Società |



Organigramma societario |


Dal sito internet ufficiale della società.[69]




Staff dell'area amministrativa









|




Cronologia degli sponsor tecnici





  • 1980-1994 ...

  • 1994-1995 Umbro

  • 1995-2003 ...

  • 2003-2004 Legea

  • 2007-2018 Erreà

  • 2018-2019 Macron







Cronologia degli sponsor ufficiali





  • 1980-1994 ...

  • 1994-1995 Turbanti Forni a legna

  • 1995-2003 ...

  • 2003-2015 ILCO

  • 2015-2016 AMMeC - Associazione Malattie Metaboliche Congenite, Sol Caffè, NephCure Kidney International

  • 2017-2018 ILCO

  • 2018-2019 Brandini Spa







Allenatori e presidenti |





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Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del F.C. Grosseto S.S.D. e Categoria:Presidenti del F.C. Grosseto S.S.D.

Di seguito la lista completa degli allenatori e dei presidenti del Grosseto.[70]




Allenatori






  • 1912-1927 non conosciuta ...

  • 1927-1931 Italia Guglielmo Tornabuoni

  • 1931-1932 Ungheria Laszlo Maier

    Ungheria Mihaly Balacics


  • 1932-1933 non conosciuta Hauser

  • 1933-1934 Italia Vittorio Faroppa

  • 1934-1935 Svizzera Heinrich Bachmann

    Austria Franz Hänsel


  • 1935-1938 Austria Franz Hänsel

  • 1938-1939 Italia Vincenzo Fresia

  • 1939-1940 Italia Raffaele D'Aquino

  • 1940-1941 Ungheria Ferenc Ecker

  • 1941-1942 Austria Engelbert König

  • 1942-1943 Ungheria Imre Payer

  • 1945-1946 Italia Ernesto Zambianchi

  • 1946-1947 Italia Ferrero Alberti

  • 1947-1948 Italia Ferrero Alberti


    non conosciuta Balarsovic


    Italia Oreste Brondi


    Ungheria Árpád Hajós



  • 1948-1949 Ungheria Árpád Hajós

  • 1949-1950 Ungheria Ferenc Plemich

    Italia Remo Carmignani


  • 1950-1951 Italia Remo Carmignani

    Ungheria Béla Kovács


  • 1951-1952 Ungheria Béla Kovács

  • 1952-1954 Ungheria Árpád Hajós

  • 1954-1955 Italia Ermanno Englaro


    Italia Mario Pensierini


    Italia Remo Carmignani



  • 1955-1956 Ungheria Béla Kovács

    Ungheria Árpád Fekete


  • 1956-1959 Italia Alberto Fommei

  • 1959-1960 Italia Alberto Fommei


    Italia Cleto Marini


    Italia Gino Vianello



  • 1960-1962 Italia Gino Vianello

  • 1962-1963 Italia Sergio Pison

  • 1963-1964 Italia Sergio Pison

    Italia Alberto Fommei


  • 1964-1965 Italia Ottorino Dugini

    Italia Alberto Fommei


  • 1965-1967 Italia Enzo Goracci

  • 1967-1970 Italia Silvano Grassi

  • 1970-1971 Italia Ivano Corghi

  • 1971-1972 Italia Enzo Goracci

    Italia Mario Genta


  • 1972-1973 Italia Mario Genta

  • 1973-1974 Italia Graziano Landoni

  • 1974-1975 Italia Andrea Bassi

    Italia Nilo Palazzoli


  • 1975-1976 Italia Renato Benaglia

    Italia Enzo Robotti


  • 1976-1977 Italia Enzo Robotti

  • 1977-1978 Italia Nilo Palazzoli

  • 1978-1979 Italia Nilo Palazzoli


    Italia Francesco Carpenetti


    Italia Andrea Bassi



  • 1980-1981 Italia Lamberto Pazzi

    Italia Giovanni Galeone


  • 1981-1982 Italia Valentino Persenda

    Italia Nilo Palazzoli


  • 1982-1983 Italia Nilo Palazzoli

  • 1983-1984 Italia Antonio Trebiciani

    Italia Enzo Galli


  • 1984-1985 Italia Bruno Chinellato

    Italia Enzo Galli


  • 1985-1986 Italia Nilo Palazzoli

  • 1986-1987 Italia Nilo Palazzoli

    Italia Francesco Carpenetti


  • 1987-1988 Italia Lamberto Pazzi

  • 1988-1989 Italia Walter Franzot

  • 1989-1990 Italia Arrigo Dolso

  • 1990-1991 Italia Graziano Landoni

    Italia Franco Cameli


  • 1991-1992 Italia Franco Cameli

    Italia Franco Nanni


  • 1992-1993 Italia Franco Nanni

    Italia Maurizio Fommei


  • 1993-1994 Italia Michele Pennelli

    Italia Massimiliano Cherri


  • 1994-1995 Italia Carlo Bresciani

  • 1995-1996 Italia Bruno Giordano


    Italia Enzo Galli


    Italia Lamberto Pazzi


    Italia Maurizio Fommei



  • 1996-1999 Italia Marco Cacitti

  • 1999-2000 Italia Marco Cacitti


    Italia Piero Giannoni


    Italia Marco Cacitti



  • 2000-2001 Italia Lamberto Magrini


    Italia Stefano Brondi


    Italia Lamberto Magrini



  • 2001-2002 Italia Lamberto Magrini


    Italia Aurelio Andreazzoli


    Italia Claudio Solimina



  • 2002-2003 Italia Paolo Indiani

    Italia Mauro Melotti


  • 2003-2004 Italia Mauro Melotti


    Italia Luciano Mancini e Italia Lamberto Magrini


    Italia Francesco Paolo Specchia



  • 2004-2005 Italia Vincenzo Esposito


    Italia Francesco Paolo Specchia


    Italia Stefano Cuoghi



  • 2005-2006 Italia Massimiliano Allegri


    Italia Corrado Benedetti


    Italia Gianluca Gallorini


    Italia Massimiliano Allegri



  • 2006-2007 Italia Massimiliano Allegri

    Italia Antonello Cuccureddu


  • 2007-2008 Italia Giorgio Roselli

    Italia Stefano Pioli


  • 2008-2009 Italia Elio Gustinetti


    Italia Ezio Rossi


    Italia Elio Gustinetti



  • 2009-2010 Italia Elio Gustinetti

    Italia Maurizio Sarri


  • 2010-2011 Italia Luigi Apolloni


    Italia Francesco Moriero


    Italia Michele Serena



  • 2011-2012 Italia Guido Ugolotti


    Italia Giuseppe Giannini


    Italia Francesco Viviani


    Italia Guido Ugolotti


    Italia Francesco Statuto



  • 2012-2013 Italia Francesco Moriero


    Italia Mario Somma


    Italia Lamberto Magrini e Italia Luigi Consonni


    Italia Leonardo Menichini


    Italia Francesco Moriero



  • 2013-2014 Italia Francesco Statuto


    Italia Stefano Cuoghi


    Italia Antonello Cuccureddu


    Italia Leonardo Acori



  • 2014 Italia Giacomo Russo

    Italia Roberto Picardi e Italia Simone Venturi


  • 2014-2015 Italia Massimo Silva[71]


    Italia Pasquale Padalino[72]


    Italia Paolo Stringara


    Italia Massimo Silva



  • 2015-2016 Italia Domenico Giacomarro

    Italia Nevio Orlandi


  • 2016 Italia Marco Cari

  • 2016-2017 Italia Massimo Agovino


    Italia Marco Sanna


    Italia Alessio Bifini


    Italia Bruno Federici



  • 2017-2018 Italia Luigi Consonni

    Italia Andrea Danesi


  • 2018-oggi Italia Sebastiano Miano








Presidenti






  • 1912-1913 Italia Giuseppe Nenci

    Italia Luigi Ponticelli


  • 1912-1914 Italia Luigi Ponticelli

  • 1914-1915 Italia Luigi Ponticelli

    Italia Giuseppe Nenci


  • 1919-1927 Italia Giuseppe Nenci

  • 1927-1928 Italia Amalfitano

  • 1928-1929 Italia Giuseppe Nenci

  • 1929-1932 non conosciuta ...

  • 1932-1935 Italia Belisario Golini

  • 1935-1938 Italia Gino Nieri

  • 1938-1939 Italia Vincenzo Tai Zanaboni

  • 1939-1940 Italia Ottorino Maiani[73]

  • 1940-1943 Italia Giuseppe Nenci[74]

  • 1945-1946 Italia Silio Carlotti

  • 1946-1947 Italia Pierluigi Casciani

  • 1947-1954 Italia Giuseppe Sartori

  • 1954-1955 Italia Giuseppe Musante

  • 1955-1978 Italia Mario Ferri

  • 1978-1982 Italia Alvaro Amarugi

  • 1982-1983 Italia Aldo Faralli

  • 1983-1984 Italia Aldo Faralli

    Italia Moreno Meattini


  • 1984-1985 Italia Moreno Meattini

    Italia Mario Fedeli


  • 1985-1988 Italia Alvaro Amarugi

  • 1988-1989 Italia Furio Flora

    Italia Paolo Pieruzzini


  • 1989-1992 Italia Paolo Pieruzzini

  • 1992-1995 Italia Ennio Anzidei

  • 1995-1996 Italia Giuseppe Rivetti


    Italia Franco Quartaroli Fava


    Italia Giampaolo Gorelli



  • 1996-2000 Italia Luigi Franco Moretti

  • 2000-2013 Italia Piero Camilli

  • 2013-2015 non conosciutacarica vacante[75]

  • 2015-2017 Italia Massimiliano Pincione

  • 2017-2018 Italia Simone Ceri

  • 2018-oggi Italia Mario Ceri










Calciatori |





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Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del F.C. Grosseto S.S.D.


Palmarès |



Competizioni nazionali |


  • Supercoppa di Lega Serie C1: 1

2007


Competizioni interregionali |


  • Serie C: 1


1946-1947 (girone D)

  • Serie C1: 1


2006-2007 (girone A)

  • Serie C2: 1


2003-2004 (girone B)

  • Serie D: 2


1960-1961 (girone D), 1972-1973 (girone E)

  • Campionato Nazionale Dilettanti: 1


1994-1995 (girone A)

  • Promozione: 1


1951-1952 (girone H)


Competizioni regionali |


  • Promozione: 1


1996-1997 (girone C)

  • Coppa Italia Dilettanti Toscana: 1

2017-2018


Altri piazzamenti |



  • Serie C:


Secondo posto: 1947-1948 (girone O)

Terzo posto: 1940-1941 (girone E), 1948-1949 (girone C)



  • Serie C1:

Finalista play-off: 2005-2006 (girone B)


  • Serie D:


Secondo posto: 1967-1968 (girone E), 2001-2002 (girone F), 2015-2016 (girone G)

Terzo posto: 1965-1966 (girone D), 1968-1969 (girone E), 1969-1970 (girone E), 2000-2001 (girone E)



  • Campionato Nazionale Dilettanti:

Terzo posto: 1998-1999 (girone F)


  • Eccellenza:


Secondo posto: 1997-1998 (girone A)

Terzo posto: 2017-2018 (girone A)



  • Promozione:

Secondo posto: 1955-1956 (girone C), 1956-1957 (girone C), 1985-1986 (girone A), 1988-1989 (girone A)


  • Coccarda Coppa Italia LegaPro.svg Coppa Italia Lega Pro:

Semifinalista: 2013-2014


  • Coppa Italia Dilettanti Toscana:

Semifinalista: 2018-2019


Statistiche e record |



Partecipazione ai campionati |








































































































Livello
Categoria
Partecipazioni
Debutto
Ultima stagione
Totale
Serie B 6 2007-2008 2012-2013
6
Prima Divisione 4 1931-1932 1934-1935
31
Serie C 22 1936-1937
1977-1978
Serie C1 3 2004-2005
2006-2007
Lega Pro Prima Divisione 1
2013-2014
Lega Pro 1
2014-2015
Promozione 1 1951-1952
24
IV Serie 3 1952-1953
1954-1955
Campionato Interregionale 1
1958-1959
Serie D 12 1959-1960
2016-2017
Serie C2 7 1978-1979
2003-2004
Campionato Interregionale - 2ª Cat. 1 1957-1958
12
Campionato Interregionale 5 1983-1984
1991-1992
Campionato Nazionale Dilettanti 3 1993-1994
1998-1999
Serie D 3 1999-2000
2001-2002

In 72 stagioni sportive dall'esordio a livello nazionale in Serie C, compresi 7 tornei di Serie C2. Sono escluse la stagione 1935/36, le annate dal 1955 al 1957, dal 1984 al 1986, e dal 1987 al 1989, la stagione 1992/93, e le annate dal 1995 al 1998, nelle quali il Grosseto ha partecipato ai tornei del Comitato Regionale Toscano, cui afferiva anche anteriormente al 1931.



Statistiche individuali |


Il recordman di presenze è l'attaccante Carlo Zecchini, che ha indossato la maglia unionista per ben 273 volte. A lui, dopo la sua morte, è stato intitolato lo Stadio Olimpico Comunale, impianto costruito per accogliere alcune gare in occasione dell'evento olimpico di Roma 1960.


Il miglior goleador di sempre, invece, con 128 reti, è stato Fabrizio Bartolini (in carriera, vicino al trasferimento al Milan, poi saltato), che ha giocato anche con Livorno, Catania e Modena in Serie B e Foggia in IV Serie.


Statistiche aggiornate al 23 luglio 2013


Totale



Record di presenze





  • 273 Italia Carlo Zecchini

  • 260 Italia Nilo Palazzoli

  • 259 Italia Carlo Pucci

  • 238 Italia Adriano Meacci

  • 238 Italia Francesco Bindi

  • 238 Italia Guido Querci

  • 231 Italia Samuele Bogi

  • 223 Italia Remo Carmignani

  • 210 Italia Loris Lottini

  • 202 Italia Marco Cacitti

  • 198 Italia Luigi Consonni

  • 183 Italia Francesco Carpenetti







Record di reti





  • 128 Italia Fabrizio Bartolini

  • 115 Italia Carlo Zecchini

  • 100 Italia Adriano Meacci

  • 74 Italia Giuseppe Calcagno

  • 48 Italia Nilo Palazzoli

  • 46 Italia Ferruccio Arnaldi

  • 41 Italia Ferdinando Sforzini

  • 37 Italia Giuseppe Fommei

  • 36 Italia Pierangelo Ore

  • 34 Italia Renato Fioravanti

  • 33 Italia Guido Querci

  • 33 Italia Alfonso Sicurani

  • 32 Austria Thomas Pichlmann

  • 31 Italia Giorgio Barbana

  • 31 Italia Franco Metrano

  • 31 Italia Renato Simoni






Serie B

Statistiche aggiornate al 23 luglio 2013




Record di presenze





  • 139 Italia Luigi Consonni

  • 99 Italia Nicola Mora

  • 96 Italia Ferdinando Sforzini

  • 96 Italia Gianluca Freddi

  • 95 Italia Leandro Vitiello

  • 84 Austria Thomas Pichlmann

  • 80 Italia Marco Crimi

  • 75 Argentina Luis Alfageme

  • 74 Australia Carl Valeri

  • 73 Italia Antonio Narciso







Record di reti





  • 41 Italia Ferdinando Sforzini

  • 25 Austria Thomas Pichlmann

  • 24 Cile Mauricio Pinilla

  • 17 Italia Gaetano Caridi

  • 15 Italia Marco Sansovini

  • 11 Argentina Luis Alfageme

  • 9 Lituania Tomas Danilevičius

  • 7 Italia Marco Carparelli

  • 7 Cile Nicolás Córdova

  • 7 Italia Federico Piovaccari







Tifoseria |



Storia |


La parte calda della tifoseria grossetana occupa principalmente la Curva Nord dello Stadio Carlo Zecchini, ma vi sono anche alcuni gruppi che non occupano settori precisi dello stadio.


Il gruppo Over 33 Grosseto, uno dei principali della Nord, nacque durante la stagione 2002-2003, rappresentando di fatto la continuità dello storico gruppo degli Eagles, nato nel 1981.


Il club Porta Vecchia è nato nel novembre 2004 e i cui tifosi generalmente occupano la tribuna dello stadio.


Gli Ultras Grosseto si costituirono come gruppo omonimo nel 1997, occupando la Curva Nord. Gli appartenenti a questo gruppo confluirono principalmente da tre storici gruppi non più esistenti, gli Eagles, i Boys Grosseto e la Brigata Pacciani, che erano stati fondati rispettivamente nel 1981, 1989 e 1993. È considerato il gruppo più caldo della tifoseria, grazie all'organizzazione di coreografie e trasferte. Dall'inizio del 2006 il gruppo ha sospeso le proprie attività organizzate.


Tra gli altri club della tifoseria sono da ricordare i Cignali Biancorossi, i Butteri Biancorossi, i Goodfellas, il Litorale Biancorosso (afferente al club Porta Vecchia), il gruppo Maremma Ladra (caratteristico striscione con il volto di Arsenio Lupin), i Grifoni Nati, i Grifoni Birboni e il club I Camilliani (in onore del presidente); sta iniziando a decollare anche l'attività del Centro Coordinamento Grosseto Clubs.[76]


Nel susseguirsi delle stagioni i gruppi della curva nord si sono identificati dietro gli striscioni "Vecchia Guardia" e "Grosseto City", gruppi sempre presenti anche nelle ultime stagioni deludenti dal punto di vista sportivo per la società grossetana.


Dalla stagione 2013-2014, i ragazzi della nord si radunano dietro lo striscione "Maremmani 1912", gruppo ultras portante della curva grossetana.


Curioso e divertente fu uno striscione esposto dai tifosi biancorossi durante la partita Fiorentina-Grosseto del 9 marzo 2003 allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, ove i sostenitori grossetani accorsero numerosi riempiendo l'intero settore ad essi riservato: lo striscione recitava Firenze-Signa - Grosseto Segna.[77]



Gemellaggi e rivalità |


La tifoseria maremmana sostiene l'unico vero gemellaggio con la tifoseria del Viareggio. Il rapporto nasce nel 1989 a Livorno durante una partita di spareggio per la promozione in Interregionale contro la Sestese, che vide protagonista la squadra maremmana. Il patto di amicizia fu stipulato tra gli Ultras Grosseto ed alcuni gruppi della tifoseria viareggina, e resta tuttora molto sentito.[78]


Di "riflesso" al gemellaggio con la tifoseria viareggina, sono nati dei rapporti di amicizia con la tifoseria del Pisa[78] e con i piemontesi dell'Alessandria,[78] anch'esse gemellate con i bianconeri.


Con un'altra tifoseria toscana, quella del Poggibonsi, esistevano buoni rapporti fino agli anni novanta.[78]


Per quanto concerne le rivalità, la principale è quella con i tifosi del Siena. Tuttavia, l'origine della rivalità calcistica è da ricercarsi in quella storica, già esistente in epoca medievale tra il capoluogo maremmano e la città del Palio.[78] Dei decenni scorsi è invece la rivalità con la squadra e la tifoseria di Latina, che si sviluppò negli anni in cui la formazione maremmana e quella laziale si affrontavano nei campionati dilettantistici.[78]


La rivalità con la squadra e la tifoseria riminese è nata in epoca recente, più precisamente nel 2003, quando la formazione maremmana fu estromessa dalla squadra romagnola dai play-off di Serie C2, a seguito anche di molto dubbie decisioni arbitrali. La promozione in Serie C1 venne comunque raggiunta con il primo posto in campionato nella stagione successiva.[78] Altra rivalità è quella sviluppatasi, soprattutto negli anni di Serie C2 e Serie C1, con precedenti nella Serie D, con la Sangiovannese di San Giovanni Valdarno. Rivalità acuita dagli incidenti del 2006.[78]


Rivalità sentita, quella col Livorno, soprattutto dopo i play-off nella stagione 2008-2009. Degli screzi tuttavia, si erano avuti anche precedentemente. Dopo la vittoria allo Zecchini, il Grosseto si vide ribaltare il risultato nel ritorno disputato all'Armando Picchi al termine di una partita che vide quattro espulsioni fra le file maremmane. Il Livorno passò il turno e successivamente, dopo la vittoria contro il Brescia, tornò in Serie A. Vi furono gravi disordini in occasione della partita Grosseto-Livorno del 7 giugno 2009.[78]


Quella col Frosinone è una rivalità che deriva dalle tante volte in cui le due squadre si sono affrontate ai play-off e in campionato; da registrare atti di vandalismo a Grosseto degli ultras ciociari nel gennaio del 2006.[78] Altre rivalità esiste con la tifoseria sarda della Torres.[79]


Col Venturina esiste un'antica ruggine, risalente ad una trasferta del 1988, coi grossetani che, in più di mille, si scontrarono con la tifoseria locale, da cui ne seguirono diffide.[78]


Altre rivalità sono presenti con le tifoserie della Lucchese e dell'Empoli.



Note |




  1. ^ Ufficiale: Unione Sportiva Grosseto 1912!


  2. ^ abc La storia dell'U.S. Grosseto F.C., su usgrosseto1912.it.


  3. ^ Grosseto Calcio, la storia


  4. ^ abcd LA STORIA, su biancorossi.it (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2013).


  5. ^ Il presidente Moretti annuncia la conclusione della trattativa con l'imprenditore laziale «Grosseto, il dado è tratto» Domani la firma dell'atto di vendita a Camilli, su ricerca.gelocal.it.


  6. ^ Ora il Grosseto è di Piero Camilli Firmato l'accordo con Moretti A Orbetello c'è un nuovo allenatore, su ricerca.gelocal.it.


  7. ^ I torelli sono ripescati e dettano legge in serie C2, su ricerca.gelocal.it.


  8. ^ Us Grosseto. Dopo la notizia che 10 squadre di serie C2 sono state trovate non in regola Camilli: «Il ripescaggio è più vicino», su ricerca.gelocal.it.


  9. ^ Il Grosseto ripescato in serie C2 Camilli: «Ora pensiamo ai rinforzi», su ricerca.gelocal.it.


  10. ^ «Raggiunto il traguardo», su ricerca.gelocal.it.


  11. ^ I biancorossi restano imbattuti ma devono abbandonare i playoff, su ricerca.gelocal.it.


  12. ^ ab Il Grosseto conferma Melotti e Miano, su ricerca.gelocal.it.


  13. ^ Il Grosseto ricomincia da due, ricerca.gelocal.it, 3 ottobre 2003.


  14. ^ Lamberto fu il primo tecnico scelto da Camilli, iltirreno.gelocal.it, 20 novembre 2012.


  15. ^ «Mi girano parecchio anche perché lunedì ci aveva confermati», ricerca.gelocal.it.


  16. ^ È Specchia il nuovo mister del Grosseto, su ricerca.gelocal.it.


  17. ^ Specchia: «Questo è un gruppo speciale», su ricerca.gelocal.it.


  18. ^ Grosseto ko, addio ai sogni di gloria, su ricerca.gelocal.it.


  19. ^ IL FROSINONE PROMOSSO IN SERIE B, tuttocalciatori.net.


  20. ^ «Impossibile lui sia più sfortunato», ricerca.gelocal.it, 31 ottobre 2006.


  21. ^ Grosseto: ora è ufficiale Cuccureddu nuovo allenatore, ricerca.gelocal.it, 31 ottobre 2006.


  22. ^ Anche il Livorno corteggia il mister, ricerca.gelocal.it, 15 maggio 2007.


  23. ^ Il Grosseto vince a Padova e va in serie B, ricerca.gelocal.it, 14 maggio 2007.


  24. ^ Grifone insaziabile, sua anche la Supercoppa, ricerca.gelocal.it, 25 maggio 2012.


  25. ^ GROSSETO-FLORENTIA 2-0 Chiadi, gol 'griffati' .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}
    [collegamento interrotto], su qn.quotidiano.net.



  26. ^ Calcio C2: la Florentia Viola batte il Grosseto 2-1 con un rigore a tempo scaduto, su nove.firenze.it.


  27. ^ Il Grifone conquista un punto d'oro al S. Paolo, ricerca.gelocal.it, 6 gennaio 2006.


  28. ^ GROSSETO - NAPOLI 2 - 2, ricerca.gelocal.it, 24 aprile 2006.


  29. ^ UFFICIALE: è Roselli il nuovo tecnico del Grosseto, in www.tuttomercatoweb.com, 8 giugno 2007.


  30. ^ UFFICIALE: il Grosseto esonera Roselli, in www.tuttomercatoweb.com, 10 settembre 2007.


  31. ^ UFFICIALE: Pioli è il nuovo tecnico del Grosseto, in www.tuttomercatoweb.com, 11 settembre 2007.


  32. ^ Grosseto: Roselli è già a rischio, su tuttomercatoweb.com.


  33. ^ Il Grosseto festeggia la prima vittoria, in ricerca.gelocal.it, 23 settembre 2007.


  34. ^ Un Pisa opaco si fa superare nel derby, in ricerca.gelocal.it, 28 ottobre 2007.


  35. ^ Grifone, gli artigli ghermiscono l'Ascoli, in ricerca.gelocal.it.


  36. ^ TMW A CALDO - Grosseto-Bologna, la voce dei protagonisti, tuttomercatoweb.com, 10 maggio 2008.


  37. ^ UFFICIALE: Gustinetti nuovo tecnico del Grosseto, www.tuttomercatoweb.com, 14 giugno 2008.


  38. ^ UFFICIALE: Grosseto, esonerato Gustinetti. Si parla con Ezio Rossi, www.tuttomercatoweb.com, 15 febbraio 2009.


  39. ^ UFFICIALE: Grosseto, torna Gustinetti, www.tuttomercatoweb.com, 25 marzo 2009.


  40. ^ Livorno-Grosseto 4-1: 5 goal, 4 espulsi, ma la finale è amaranto!, 11 giugno 2009.


  41. ^ Grosseto non tradisce Livorno ko nell'andata, repubblica.it, 7 giugno 2009.


  42. ^ «Sono rimasto per dare un segnale di affidabilità», iltirreno.gelocal.it, 15 luglio 2009.


  43. ^ Strana storia a Grosseto: Gustinetti esonerato nonostante il terzo posto, calcioblog.it, 25 marzo 2010.


  44. ^ Stipendi troppo bassi Cacciato Gustinetti, repubblica.it, 24 marzo 2010.


  45. ^ Grosseto, per Pinilla oltre un mese di stop, www.tuttomercatoweb.com, 16 aprile 2010.


  46. ^ La vittoria allo Zecchini manca da un mese e mezzo, iltirreno.gelocal.it, 29 marzo 2010.


  47. ^ Record di pareggi: ben 17 Zecchini, bilancio negativo, iltirreno.gelocal.it, 10 maggio 2010.


  48. ^ Camilli, il boss dei due mondi, iltirreno.gelocal.it, 2 giugno 2010.


  49. ^ Missione compiuta, Grifone salvo, ricerca.gelocal.it, 22 maggio 2011.


  50. ^ «È tutto merito di questi ragazzi», in iltirreno.gelocal.it.


  51. ^ Calcioscommesse, il Grosseto retrocesso in Lega Pro, www.lanazione.it.


  52. ^ Scommesse, Grosseto retrocesso in Lega Pro Cinque anni al patron Camilli, www.ilmessaggero.it.


  53. ^ Grosseto resta in B, Camilli prosciolto, corrierefiorentino.corriere.it.


  54. ^ Calcioscommesse: il Grosseto patteggia sei punti di penalizzazione e 40mila euro di multa, www.gonews.it (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2012).


  55. ^ Serie D: ora è ufficiale, F.C. Grosseto ammesso in soprannumero, http://www.ilgiunco.net/, 6 agosto 2015. URL consultato il 17 agosto 2015.


  56. ^ Domenico Giacomarro è il nuovo mister del Grifone


  57. ^ Grifone, ad oggi ufficializzati 14 giocatori. Tra questi il centrocampista Cremonini Archiviato il 14 agosto 2015 in Internet Archive.


  58. ^ Grifone, esonerato Giacomarro, su Grossetosport.com, 7 febbraio 2016. URL consultato l'8 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2016).


  59. ^ Eccellenza, Roselle iscritto, nessuna traccia dell'Fc Grosseto invece


  60. ^ Eccellenza: il Roselle c’è, l’Fc no!


  61. ^ Nuovo Grifone iscritto, Fc Grosseto no: ora la società dei Ceri è la prima squadra della città. Attesa per il nome


  62. ^ Ufficiale: Unione Sportiva Grosseto 1912!


  63. ^ Vivarelli Colonna: “Rinasce l’Us Grosseto 1912”


  64. ^ Gestita dalla Lega Nazionale Centro-Sud.


  65. ^ abc Gestita dalla Lega Interregionale Centro.


  66. ^ Comunicato Ufficiale n. 73 del 21/06/2018 (PDF), https://toscana.lnd.it/, 21 giugno 2018. URL consultato il 1º settembre 2018.


  67. ^ Enzo Olivelli - olivelli.it


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  70. ^ Tornabuoni fu il primo Il fedelissimo è Palazzoli


  71. ^ Silva nuovo mister. Mangiapelo e Boron in biancorosso - See more at: http://www.usgrosseto1912.it/web/content/silva-nuovo-mister-mangiapelo-e-boron-biancorosso#sthash.NgC10JcC.dpuf, su usgrosseto1912.it. URL consultato il 4 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).


  72. ^ ESCLUSIVA TMW - Grosseto, Padalino ha firmato - TuttoMercatoWeb.com


  73. ^ Commissario straordinario


  74. ^ Commissario straordinario dal 1940 al 1941


  75. ^ Grosseto retto prima da un amministratore delegato (Antonio Ranucci) e successivamente da un amministratore unico (Luciano Cafaro)


  76. ^ www.forzagrosseto.com, I gruppi biancorossi che compongono la tifoseria dell'Us Grosseto Calcio
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  77. ^ fototifoviola.tifonet.it, Ospiti a Firenze 2002-2003: Grosseto, su fototifoviola.tifonet.it (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2008).


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  79. ^ scontri post partita Archiviato il 12 ottobre 2013 in Internet Archive.



Bibliografia |


  • Arturo Bernardini, Maurizio Caldarelli, Antonio Fiorini, Yuri Galgani e Carlo Vellutini, Cento passi nella storia. Un secolo di calcio a Grosseto, Grosseto, 2012.


Voci correlate |



  • Grosseto

  • Sport in Toscana

  • Stadio Carlo Zecchini



Collegamenti esterni |




  • Sito ufficiale, su biancorossi.it. Parametro sconosciuto Pagina Facebook ignorato (aiuto)

  • (DEENIT) Associazione Sportiva Dilettantistica Unione Sportiva Grosseto 1912, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.


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