Composti aromatici




Benché l'aggettivo aromatico derivi dal fatto che i primi composti di questa classe a essere scoperti e identificati in passato possedessero odori intensi e caratteristici, oggi sono definiti come composti aromatici tutti i "composti organici" che contengono uno o più anelli aromatici nella loro struttura[1]. La presenza di tali anelli conferisce loro reattività particolari, molto diverse da quelle dei composti alifatici aventi peso molecolare e gruppi funzionali simili.




Indice






  • 1 Descrizione


  • 2 Chimica dei composti aromatici


  • 3 Reazioni dei composti aromatici


    • 3.1 Sostituzione elettrofila




  • 4 Anelli aromatici a 6 elettroni


  • 5 Note


  • 6 Bibliografia


  • 7 Voci correlate


  • 8 Altri progetti


  • 9 Collegamenti esterni





Descrizione |


L'aromaticità può essere definita come l'abbassamento di energia dello stato fondamentale della molecola dovuto alla delocalizzazione degli elettroni π sull'intera molecola.[2] Poiché gli orbitali π nascono dall'interazione di orbitali p, i quali sono bilobati sopra e sotto il piano della molecola, la delocalizzazione degli orbitali π porta alla formazione di due orbitali toroidali sopra e sotto la molecola.




Modello della molecola del benzene


Un anello aromatico è un sistema ciclico a struttura planare in cui tutti gli atomi coinvolti condividono tramite i loro orbitali p un totale di 4n+2 elettroni, dove n è un intero positivo (regola di Hückel).


Tale configurazione risulta particolarmente stabile; al punto che, benché la formula bruta dei composti aromatici possa far pensare ad una elevata presenza di doppi e tripli legami, la reattività dei composti aromatici è completamente diversa da quella degli alcheni e degli alchini. Mentre questi ultimi tendono a reagire addizionando atomi a sé, gli anelli aromatici tendono invece a preservarsi, favorendo reazioni di sostituzione.


Capostipite dei composti aromatici è il benzene, avente formula bruta C6H6. La sua struttura è planare e presenta i sei atomi di carbonio disposti ai vertici di un esagono regolare; i legami tra due atomi di carbonio vicini sono intermedi - in termini di lunghezza e di forza - tra un legame singolo ed un legame doppio.


Ogni atomo di carbonio è legato ad altri due e ad un idrogeno tramite i suoi tre orbitali ibridi sp2; il quarto elettrone spaiato è condiviso con gli altri tramite un orbitale p, perpendicolare al piano della molecola; l'anello prodotto dalla fusione dei sei orbitali p contiene quindi 6 elettroni.


La struttura del benzene può essere considerata come un ibrido di risonanza tra più strutture simili (in figura sono riportate le due principali).



Composti aromatici risonanza.PNG



La reattività e la stabilità tipiche dei composti aromatici non sono solo limitate agli idrocarburi. Anche i cosiddetti composti eterociclici, cioè composti ciclici il cui anello è formato anche da atomi diversi dal carbonio, possono essere aromatici. È il caso, ad esempio, del pirrolo (C4H5N), il cui anello è un sistema aromatico a sei elettroni: uno da ciascun atomo di carbonio e due dall'azoto.



Chimica dei composti aromatici |


I composti chimici contenenti anelli benzenici sono, come già detto, relativamente più stabili dei corrispondenti alcheni e di conseguenza tendono a reagire in maniera differente, attraverso reazioni che tendono a preservare l'integrità dell'anello aromatico e la stabilità che ne consegue. Prendiamo ad esempio l'addizione di cloro al benzene:


Clorurazione del benzene.jpg


Se la reazione dovesse avvenire secondo il meccanismo numero uno (addizione al doppio legame), la molecola perderebbe la stabilità conferitale dal sistema aromatico. Attraverso il meccanismo due (sostituzione), è conservata la stabilità aromatica. I composti aromatici quindi non subiscono preferenzialmente, come per gli alcheni, reazioni di addizione elettrofila, ma di sostituzione elettrofila.


Si noti che nella reazione non si è tenuto conto della presenza di un catalizzatore (AlCl3, FeBr3) che è indispensabile per fare avvenire la reazione e, a rigore, andrebbe scritto.



Reazioni dei composti aromatici |



Sostituzione elettrofila |


Sono le più caratteristiche reazioni degli areni ed avvengono quando essi reagiscono con agenti elettrofili. Tali reagenti possono essere sia ioni positivi (E+) che specie elettron-deficienti con una parziale carica positiva.


Alcune tipiche reazioni di sostituzione elettrofila aromatica sull'anello benzenico sono:


  • Alogenazione

          FeX3
C6H6 + X2 -----> C6H5-X + HX

dove X rappresenta un alogeno.


  • Nitrazione

            H2SO4
C6H6 + HNO3 ------> C6H5-NO2 + H2O

  • Solfonazione

             SO3
C6H6 + H2SO4 ----> C6H5-SO3H + H2O

  • Alchilazione di Friedel-Crafts

            AlCl3
C6H6 + R-Cl ------> C6H5-R + HCl

dove R rappresenta un radicale alchilico.


  • Acilazione di Friedel-Crafts

             AlCl3
C6H6 + R-C=O ------> C6H5-C=O + HCl
| |
Cl R

dove R rappresenta un radicale alchilico.



Anelli aromatici a 6 elettroni |




Note |




  1. ^ (EN) "arenes", in IUPAC Gold Book


  2. ^ (EN) "aromatic", in IUPAC Gold Book



Bibliografia |



  • T. W. Graham Solomons, Chimica organica, 2ª ed., Bologna, Zanichelli, 2001, pp. 404-479, ISBN 88-08-09414-6.

  • (EN) Klaus Weissermel, Hans-Jürgen Arpe, Charlet R. Lindley, Industrial organic chemistry, 4ª ed., Wiley-VCH, 2003, pp. 313-336, ISBN 3-527-30578-5.



Voci correlate |



  • Arile

  • Composti antiaromatici

  • Composti alifatici

  • Sistematica organica

  • Pygas

  • Regola di Hückel

  • Riduzione di Birch

  • Anello aromatico semplice

  • Idrocarburi aromatici



Altri progetti |



Altri progetti


  • Wikimedia Commons



  • Collabora a Wikimedia CommonsWikimedia Commons contiene immagini o altri file su composto aromatico


  • Open book nae 02.svg Questa voce è inclusa nel libro di Wikipedia Idrocarburi.


Collegamenti esterni |



  • Composti aromatici (PPT), su amscampus.cib.unibo.it. URL consultato il 18 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2008).

  • Esperienze in laboratorio - Gli idrocarburi aromatici, su itchiavari.org.


.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}
















































.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}



Controllo di autorità
LCCN (EN) sh85007397 · GND (DE) 4129374-5


ChimicaPortale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia



Popular posts from this blog

Mario Kart Wii

What does “Dominus providebit” mean?

Antonio Litta Visconti Arese