Via Annia
La via Annia era una strada romana lungo la costa Veneta (all'epoca notoriamente più arretarata rispetto alla linea costiera attuale).
Indice
1 Descrizione
2 Archeologia
3 Note
4 Voci correlate
5 Altri progetti
6 Collegamenti esterni
Descrizione |
Collegava Hatria (moderna Adria), dove si riuniva con la Via Popilia e divenendo Via Popilia-Annia,[1] a Patavium (Padova), Altinum (Altino), Iulia Concordia (moderna Concordia Sagittaria, dove incrociava la via Postumia) e infine ad Aquileia. Nei pressi di Mestre la via si avvicinava alla costa, mentre tra Altino e Concordia utilizzava il sistema viario preesistente.
Secondo un'accreditata scuola di pensiero, il toponimo Agna deriverebbe dal nome dell'antica Via Annia[2].
La strada venne costruita nel 131 a.C. dal pretore Tito Annio Rufo. Il suo declino avvenne durante la tarda antichità, sia a causa delle variazioni del territorio (in particolare della laguna) sia a causa dello spopolamento conseguente alle invasioni barbariche.
Della via sono rimasti quattro miliari, i resti di due stazioni di cambio (a Sambruson di Dolo e a Marghera) e di un ponte (presso Ceggia), oltre a vari resti (come nei pressi di San Donà di Piave).
Archeologia |
- Al Museo archeologico di Padova (Musei civici agli Eremitani) è stata ricostruito il tracciato della via Annia sia dentro la città romana che nei dintorni;
- Nell'Area archeologica di Concordia sono conservate consistenti tracce di strada e vari reperti.
Note |
^ Franco Stoppini, In volo alla ricerca della Via Annia (PDF), su ilvolo.it.
^ Agna, La via Annia, portale Veneto
Voci correlate |
- Via Popilia-Annia
- Via Popilia
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Via Annia
Collegamenti esterni |
La Via Annia, progetto di valorizzazione della strada romana- Franco Stoppini, In volo sulla via Annia
.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}