American Basketball League (1925-1953)








































American Basketball League
Altri nomi ABL
Sport
Basketball pictogram.svg Pallacanestro
Paese USA
Storia
Fondazione 1925
Soppressione 1953
Numero edizioni 26
Ultimo vincitore Manchester British-Americans
Record vittorie
Philadelphia Sphas (7)

L'American Basketball League (abbreviata in ABL) fu una lega professionistica di pallacanestro fondata nel 1925, tra le prime e più importanti degli Stati Uniti[1][2].




Indice






  • 1 Storia


    • 1.1 Prime stagioni (1925-1931)


    • 1.2 La ripresa (1933-1946)


    • 1.3 Il declino (1946-1953)




  • 2 Albo d'oro


  • 3 Note


  • 4 Bibliografia


  • 5 Voci correlate


  • 6 Collegamenti esterni





Storia |



Prime stagioni (1925-1931) |


L'ABL nacque nell'autunno 1925 grazie all'idea di George Preston Marshall, George Halas e Joseph Carr (tre massimi dirigenti della National Football League dell'epoca), che diedero vita al primo campionato professionistico, cui partecipavano squadre delle grandi città degli Stati Uniti d'America orientali. Primo presidente fu proprio Carr[2].


In una fase ancora in fase di sviluppo e di miglioramento delle regole del gioco, la ABL decise di adottare un regolamento preciso e uniforme, a differenza di quanto accadeva nel resto degli Stati Uniti. Venne così impedito il palleggio a due mani; fu introdotta una regolamentazione contrattuale dei giocatori; venne reso obbligatorio l'uso del tabellone dietro i canestri; fu adottata la regola dei tre secondi; le squadre vennero inoltre obbligate a ingaggiare almeno due rookie[2].


Nelle prime sei edizioni, dominate dai Cleveland Rosenblums e dai Brooklyn Celtics (che lasciarono la vittoria solamente ai Brooklyn Visitations nel 1930-1931), il campionato venne suddiviso in due fasi: la vincente della prima sfidava la vincente della seconda, nella serie finale che veniva chiamata "World Series" e attribuiva ai vincitori il titolo di "campione del mondo"[2].


Con la crisi della grande depressione, il presidente John O'Brien (che nel 1928 era subentrato a Joseph Carr alla guida della lega) decise la sospensione del campionato al termine della stagione 1930-1931[2].



La ripresa (1933-1946) |


L'American Basketball League tornò a essere operativa nel 1933. O'Brien riorganizzò il campionato, cui si iscrissero squadre dell'area newyorkese[3]. Fu il periodo del dominio dei Philadelphia Sphas, squadra di origine ebraica che vinse 7 titoli tra le stagioni 1933-1934 e 1944-1945. Fino al 1946 vinsero anche i Brooklyn Visitations, i Jersey Reds, i New York Jewels, i Wilmington Bombers e i Baltimore Bullets.


Con la nascita della Basketball Association of America (la BAA, che sarebbe divenuta la futura NBA) nel 1946-1947, l'ABL perse il ruolo predominante nella Costa Est statunitense e i giocatori più forti si trasferirono nelle squadre di BAA[3].



Il declino (1946-1953) |


La seconda guerra mondiale contribuì alla crisi dell'ABL; nel periodo bellico il numero di squadre diminuì sensibilmente. Nella fase post-bellica i Wilkes-Barre Barons furono i padroni della lega vincendo tre titoli, contrastati dai Scranton Miners che conquistarono il successo nel 1949-1950 e 1950-1951. Proprio in quegli anni fecero la loro comparsa anche squadre composte da giocatori neri, in un campionato giocato fino ad allora esclusivamente da giocatori bianchi[3].


La stagione 1952-1953 fu l'ultima nella storia della ABL; vinsero il titolo i Manchester British-Americans. Proprio durante quella stagione sorsero dei contrasti tra i proprietari delle squadre. Il motivo scatenante fu il fatto che i Jersey City Titans avevano ingaggiato Alex Groza, Sherman White e Ralph Beard, mentre gli Elmira Colonels avevano messo sotto contratto Bill Spivey. Ciò che accomunava i quattro giocatori era l'essere stati coinvolti nello scandalo delle partite truccate nel 1951[4][5]; i primi tre erano stati inoltre esclusi a vita dalla NBA[4]. Alcuni dei proprietari volevano pertanto escludere dal campionato i giocatori implicati nello scandalo, altri si opponevano invece all'esclusione[3]. Nel frattempo i Middletown Guards e i Glens Falls-Saratoga lasciarono la lega tra il gennaio e il febbraio 1953[6].


Un altro momento di crisi fu quello dei playoff. I Manchester British Americans, dopo aver vinto in gara-1 di semifinale contro gli Scranton Miners, vennero sconfitti in gara-2. Tuttavia non accettarono la sconfitta, accusando Scranton di aver schierato Perry Del Purgatorio, giocatore che fino ad allora non aveva disputato alcun incontro stagionale poiché impegnato nell'esercito. John O'Brien inizialmente si schierò dalla parte dei Miners, ma cambiò poi opinione appoggiando la protesta dei British Americans. A quel punto anche gli Scranton Miners abbandonarono la lega[4]. I British Americans vinsero il titolo, ma quella fu l'ultima stagione organizzata dalla American Basketball League.



Albo d'oro |






































































































































































Stagione
Campione
Risultato
Secondo

1925-1926

Cleveland Rosenblums
3-0

Brooklyn Arcadians

1926-1927

Brooklyn Celtics
3-0

Cleveland Rosenblums

1927-1928

Brooklyn Celtics
3-1

Fort Wayne Hoosiers

1928-1929

Cleveland Rosenblums
4-0

Fort Wayne Hoosiers

1929-1930

Cleveland Rosenblums
4-1

Rochester Centrals

1930-1931

Brooklyn Visitations
4-2

Fort Wayne Hoosiers
1931-1933: campionato sospeso

1933-1934

Philadelphia Sphas
4-2

Trenton Moose

1934-1935

Brooklyn Visitations
3-2

New York Jewels

1935-1936

Philadelphia Sphas
4-3

Brooklyn Visitations

1936-1937

Philadelphia Sphas
4-3

Jersey Reds

1937-1938

Jersey Reds
4-2

New York Jewels

1938-1939

New York Jewels
3-0

Jersey Reds

1939-1940

Philadelphia Sphas

Playoff con fase a girone

1940-1941

Philadelphia Sphas
3-1

Brooklyn Celtics

1941-1942

Wilmington Blue Bombers

Playoff non disputati

1942-1943

Philadelphia Sphas
4-3

Trenton Tigers

1943-1944

Wilmington Bombers
4-3

Philadelphia Sphas

1944-1945

Philadelphia Sphas
2-1

Baltimore Bullets

1945-1946

Baltimore Bullets
3-1

Philadelphia Sphas

1946-1947

Trenton Tigers


Baltimore Bullets[7]

1947-1948

Wilkes-Barre Barons
2-1

Paterson Crescents

1948-1949

Wilkes-Barre Barons
3-2

Scranton Miners

1949-1950

Scranton Miners
1-0

Bridgeport Aer-A-Sols

1950-1951

Scranton Miners
1-0

Wilkes-Barre Barons

1951-1952

Wilkes-Barre Barons
1-0

Scranton Miners

1952-1953

Manchester British-Americans
1-0

Wilkes-Barre Barons


Note |




  1. ^ Andrew R. L. Cayton, Richard Sisson, Chris Zacher, The American Midwest, Indiana University Press, 2006, p. 903, ISBN 978-0-253-00349-2.


  2. ^ abcde Grasso J., p. 32


  3. ^ abcd Grasso J., p. 33


  4. ^ abc (EN) Merging into the NBA 1953, basketballhistorian.com. URL consultato il 9 maggio 2014.


  5. ^ Christian Giordano, 1951, l'età dell'innocenza (perduta), Hoops Poets Society, 10 marzo 2006. URL consultato il 9 maggio 2014.


  6. ^ (EN) American Basketball League (1925-26 to 1930-31, 1933-34 to 1952-53), apbr.org. URL consultato il 9 maggio 2014.


  7. ^ Tigers campioni a tavolino, i Bullets non disputarono la finale.



Bibliografia |


  • John Grasso, Historical Dictionary of Basketball, Scarecrow Press, 2010, pp. 32-33, ISBN 978-0-8108-7506-7.


Voci correlate |


  • National Basketball League


Collegamenti esterni |


  • (EN) Scheda su apbr.org, su apbr.org.


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