Oxford
.mw-parser-output .nota-disambigua{clear:both;margin-bottom:.5em;border:1px solid #CCC;padding-left:4px}.mw-parser-output .nota-disambigua i{vertical-align:middle}
Oxford City | ||
---|---|---|
City of Oxford | ||
Localizzazione | ||
Stato | Regno Unito Inghilterra | |
Regione | Sud Est | |
Contea | Oxfordshire | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Colin Cook | |
Esecutivo | Laburista | |
Territorio | ||
Coordinate | 51°45′07″N 1°15′28″W / 51.751944°N 1.257778°W51.751944; -1.257778 (Oxford) | |
Superficie | 45,59 km² | |
Abitanti | 153 700 (2010) | |
Densità | 3 371,35 ab./km² | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | OX1, OX2, OX3, OX4, OX33, OX44 e OX postcode area | |
Prefisso | 01865 | |
Fuso orario | UTC+0 | |
ISO 3166-2 | GB-OXF | |
Codice ONS | 38UC | |
Nome abitanti | Ossoniensi, oxoniensi[1], oxoniani[2] | |
Rappresentanza parlamentare | Collegio di Oxford West and Abingdon, di Oxford East | |
Soprannome | The City of Dreaming Spires | |
Motto | Fortis est veritas | |
Cartografia | ||
Oxford | ||
Localizzazione nella contea dell'Oxfordshire | ||
Sito istituzionale | ||
Oxford (AFI: /ˈɔksford/[3]; in inglese /ˈɒksfəd/) è una città di 150.200 abitanti (censimento 2011) del Regno Unito, nella contea dell'Oxfordshire in Inghilterra. È sede dell'Università di Oxford, la più antica università del mondo anglosassone, e dell'Ashmolean Museum.
È conosciuta come "la città dalle sognanti guglie", un termine coniato da Matthew Arnold per l'armonica architettura degli edifici dell'università. A differenza di Cambridge, Oxford è anche una città industriale, in particolare per la produzione di automobili nel sobborgo di Cowley.
Il nome della città è composto da due parole: Ox (= bue) e ford (= guado). La presenza dell'Università di Oxford comporta un grande afflusso di studenti che nel week-end si riversa nelle strade animando la città.
Indice
1 Storia
2 Quartieri e comuni di Oxford
3 Parrocchie civili
4 Monumenti e luoghi d'interesse
4.1 Università e collegi
4.2 Biblioteche
4.3 Musei
4.4 Teatri
4.5 Altre istituzioni culturali
5 Case editrici
6 Amministrazione
6.1 Gemellaggi
7 Galleria d'immagini
8 Note
9 Voci correlate
10 Altri progetti
11 Collegamenti esterni
Storia |
Villaggio sassone (Oksnaford). Incominciò con la fondazione del monastero femminile di Santa Fridesvida nell'VIII secolo e la prima testimonianza scritta è nelle Cronache Anglosassoni del 912. Nel X secolo Oxford divenne un'importante città militare sul confine tra i regni di Mercia e di Wessex, e in seguito divenne borgo reale merciano e fu in varie occasioni saccheggiata dai Danesi.
Nell'età della pietra viene menzionata per la prima volta in documenti del XII secolo. I primi college furono l'University College (1249), il Balliol College (1263), e il Merton College (1264).
La cattedrale di Christ Church è unica in quanto è allo stesso tempo cattedrale e cappella dell'omonimo college. Sorta come la chiesa del priorato di Santa Fridesvida, l'edificio fu esteso e incorporato nella struttura del Cardinal's College subito dopo che questo fu rifondato come Christ Church nel 1546. Da allora la cappella svolge la funzione di cattedrale della diocesi di Oxford.
Le relazioni tra città e università (in inglese Town and gown, "città e toga") furono spesso conflittuali; molti studenti perirono nella rivolta di Santa Scolastica del 1355. Durante la Guerra Civile, Oxford ospitò la corte di Carlo I nel 1642, dopo che il re fu cacciato da Londra, anche se nella città vi era forte sostegno per Oliver Cromwell. La città si arrese alle truppe dei Parlamentaristi sotto il generale Thomas Fairfax nel 1646.
Nel 1790 il Canale di Oxford collegò la città con Coventry, collegandola al Tamigi, e negli anni 1840 le ferrovie "Great Western Railway" e "London and North Western Railway" collegarono Oxford e Londra. Nel XIX secolo la controversia intorno al Movimento di Oxford nella chiesa anglicana fece emergere la città come un centro di pensiero teologico. Il municipio di Oxford fu costruito sotto la regina Vittoria.
All'inizio del XX secolo Oxford ebbe una rapida crescita industriale e demografica. Le industrie editoriali diventarono importanti negli anni 1920. In quel periodo ci furono profonde trasformazioni economiche e sociali quando William Morris fondò la Morris Motor Company per la produzione di massa di automobili a Cowley, nella periferia sud-orientale della città. All'inizio degli anni 1970, più di 20.000 persone erano impiegate presso gli stabilimenti della Morris Motors e della Pressed Steel Fisher. Questo cambiamento nella cultura di Oxford portò al detto "Oxford è la sponda sinistra di Cowley".
L'influenza della manodopera immigrata per l'industria automobilistica, la recente immigrazione dal Sud-Est asiatico e una grande popolazione studentesca hanno dato a Oxford un carattere decisamente cosmopolita, specialmente nelle zone di Headington e Cowley Road con i vari bar, ristoranti, discoteche, negozi etnici e fast food. Il 6 maggio 1954 Roger Bannister corse per la prima volta il miglio in meno di 4 minuti sulla pista di Iffley Road. L'altra università di Oxford, la Oxford Brookes University, l'ex Politecnico di Oxford, con sede a Headington, ottenne gli statuti nel 1991.
Quartieri e comuni di Oxford |
Barton, Binsey, Blackbird Leys, Botley, Cowley, Cowley Marsh, Cutteslowe, East Oxford, Godstow, Grandpont, Greater Leys, Headington, Headington Quarry, Iffley, Jericho, Littlemore, Marston, New Headington, New Hinksey, New Marston, Norham Manor, North Hinksey, North Oxford, Osney, Risinghurst, Rose Hill, Sandhills, South Hinksey, Summertown, Temple Cowley, Walton Manor, Wolvercote, Wood Farm.
Parrocchie civili |
Intorno alla città ci sono le seguenti parrocchie:
- Blackbird Leys
- Littlemore
- Old Marston
- Risinghurst and Sandhills
Monumenti e luoghi d'interesse |
Le maggiori attrazioni turistico-culturali della città sono connesse con l'Università e hanno carattere culturale.
Università e collegi |
- L'Università di Oxford
University College (1249)
Balliol College (1263)
Merton College (1264)
St Edmund Hall (1278)
Exeter College (1314)
Oriel College (1324)
The Queen's College (1341)
New College (1379)
Lincoln College (1427)
All Souls College (1438)
Magdalen College (1458)
Brasenose College (1509)
Corpus Christi College (1517), che comprende al suo interno la Cattedrale di Cristo
Christ Church College (1546)
St John's College (1555)
Trinity College (1555)
Jesus College (1571)
Wadham College (1610)
Pembroke College (1624)
Worcester College (1714)
Hertford College (1740)
Harris Manchester College (1786)
Keble College (1870)
Lady Margaret Hall (1877)
Somerville College (1879)
St Anne's College (1879)
Mansfield College (1886)
St Hugh's College (1886)
St Hilda's College (1893)
St Peter's College (1929)
Nuffield College (1937)
St Antony's College (1950)
Linacre College (1962)
St Catherine's College (1963)
St Cross College (1965)
Wolfson College (1965)
Kellogg College (1990)
Green Templeton College (2008)
Biblioteche |
- La Biblioteca Bodleiana
- La Radcliffe Camera
Musei |
- L'Ashmolean Museum
- Lo University Museum (museo di storia naturale)
- Il museo Pitt Rivers (museo di etnologia)
- La Christ Church Picture Gallery
- Il Modern Art Oxford (museo di arte moderna)
Teatri |
- Sheldonian Theatre
Altre istituzioni culturali |
- L'Orto botanico
- Il Radcliffe Observatory
- La Radcliffe Infirmary
Case editrici |
A Oxford hanno sede importanti case editrici di pubblicazioni accademiche e scientifiche, legate al mondo universitario. Tra queste, vi sono la Oxford University Press e la Clarendon Press. Nella città ha sede anche la Archaeopress[4] una delle più importanti case editrice inglesi, fondata nel 1974, specializzata in studi di archeologia. La Archaeopress si occupa anche della pubblicazione della rivista British Archaeological Reports (BAR)
Amministrazione |
Gemellaggi |
Oxford è gemellata con:
Bonn, dal 1947
Grenoble, dal 1984
Leida
León
Benevento, dal 1998
Catania, dal 2012
Galleria d'immagini |
La cattedrale di Christ Church
Il fiume Cherwell
Il Museo di Storia Naturale
Note |
^
Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "ossoniense", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2007, ISBN 978-88-397-1478-7.
^ oxoniènse, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 15 marzo 2011. URL consultato il 19 gennaio 2017.
^ Luciano Canepari, oxford, in Il DiPI – Dizionario di pronuncia italiana, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
^ Archeopress, dal sito ufficiale
Voci correlate |
- Università di Oxford
- Università nel Medioevo
- Rivolta di Santa Scolastica
- Stazione di Oxford
Altri progetti |
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oxford
Collegamenti esterni |
Oxford - Mini-Portale in italiano su Oxford
.mw-parser-output .navbox{border:1px solid #aaa;clear:both;margin:auto;padding:2px;width:100%}.mw-parser-output .navbox th{padding-left:1em;padding-right:1em;text-align:center}.mw-parser-output .navbox>tbody>tr:first-child>th{background:#ccf;font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_navbar{float:left;margin:0;padding:0 10px 0 0;text-align:left;width:6em}.mw-parser-output .navbox_title{font-size:110%}.mw-parser-output .navbox_abovebelow{background:#ddf;font-size:90%;font-weight:normal}.mw-parser-output .navbox_group{background:#ddf;font-size:90%;padding:0 10px;white-space:nowrap}.mw-parser-output .navbox_list{font-size:90%;width:100%}.mw-parser-output .navbox_odd{background:#fdfdfd}.mw-parser-output .navbox_even{background:#f7f7f7}.mw-parser-output .navbox_center{text-align:center}.mw-parser-output .navbox .navbox_image{padding-left:7px;vertical-align:middle;width:0}.mw-parser-output .navbox+.navbox{margin-top:-1px}.mw-parser-output .navbox .mw-collapsible-toggle{font-weight:normal;text-align:right;width:7em}.mw-parser-output .subnavbox{margin:-3px;width:100%}.mw-parser-output .subnavbox_group{background:#ddf;padding:0 10px}
.mw-parser-output .CdA{border:1px solid #aaa;width:100%;margin:auto;font-size:90%;padding:2px}.mw-parser-output .CdA th{background-color:#ddddff;font-weight:bold;width:20%}
Controllo di autorità | VIAF (EN) 145353627 · LCCN (EN) n79065853 · GND (DE) 4044234-2 |
---|